35. Non solo pilota

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Leggete l'angolo autrice perfavore.

Senza aggiungere nulla sbatto fuori Oliver per poi velocemente iniziare a prepararmi.
Dopo essermi lavata, asciugata e vestita ritorno in camera.
-Jessica.-
Sentendosi chiamare si volta è mi guarda senza dire nulla mentre piega i miei vestiti e li mette in  valigia.
-Perché Nick ha deciso di partire oggi?-
-Non lo so, non ha voluto rispondere alle mie domande. Mi ha solo chiesto di sistemare le tue cose mentre tu ti lavavi.-
Stufa di tutto questo mi metto seduta sul letto fissando il mio sguardo sul pavimento.
Tutto si sta complicando, ogni cosa.
Dopo che in silenzio Jessica ha finito di preparare la valigia entrambe scendiamo nel salone dove troviamo tutti ad attenderci, compreso Nick che fulmina con lo sguardo Oliver, e Selena che invece si arrotola i capelli con il dito non staccando gli occhi da Nick.
- Noi siamo pronte.-
Tutti gli sguardi sono su di me, nessuno fiata l'unico che si muove e Nick che si avvicina a me, prende la valigia dalle mie mani e si dirige verso la porta.
- Tu vieni con me è su ciò non si discute.-
La sua voce e così seria che non ribatteo mi soffermo solo a seguirlo fuori dalla villa diretta verso la sua auto.
Nel momento in cui sono prossima ad aprire lo sportello del passeggero la mano smaltata di Selena mi ferma.
- Il tuo posto è dietro.-
La guardo incenerendola con lo sguardo, giuro che la picchio, da quando è comparsa mi sta dando più problemi di prima.
- Vacci tu dietro.-
Apro lo sportello ma lei lo richiude velocemente portandomi ad allontanarmi di poco per lo spavento.
- Questo è sempre stato il mio posto, ti conviene non fare tanto la santarellina con me. Anzi perché non vai nella macchina di Oliver. Qui nessuno ti vuole.-
Può sembrare strano ma le sue parole mi feriscono.
- Volete entrare in macchina si o no?-
Nick e veramente incazzato nero.
- Certo tesoro,ma Azzurra non capisce che questo è il mio posto.-
La sua voce da civetta mi fa salire il sangue al cervello.
- Azzurra?-
Guardo Nick attendendo che mi parli, mentre con la cosa dell occhio vedo Selena sorridere come se avesse appena vinto.
- Entra in macchina, tu Selena vai con Oliver e fai venire Jessica.-
Senza aggiungere nulla si dirige verso il lato del guidatore mentre io con un sorriso che innervosisce ancora di più Selena apro lo sportello per poi sedermi accanto a Nick.
Sbattendo i piedi per terra come una bambina Selena si allontana e nell'abitacolo case il silenzio.
Senza dire nulla Nick accende la macchina e sempre in silenzio aspettiamo che Jessica si metta nei sedili posteriori.
- Ma si può sapere perché devo stare con voi?-
La voce di Jessica sembra quella di una bambina che è stata costretta dai genitori a lasciare la sua amichetta dei giochi per tornare a casa.
-Sta zitta Jessica.-
La voce di Nick non transige nessuna risposta, per questo io e Jessica ci guardiamo attraverso lo specchietto e non fiatiamo.

Il viggio e stressante, pesante, sento costantemente lo sguardo di Nick su di me è quello di Jessica su entrambi.
Ad un tratto vediamo la macchina di Oliver che stava davanti a noi accostare e fermarsi, di  conseguenza Nick accosta dietro di lui.
Non appena la macchina si ferma scende dalla macchina e io lo seguo beccandomi un occhiataccia.
-Che c'è?  Voglio sapere anch'io che cos'è successo.-

Senza aggiungere nulla ci avviciniamo tutti e tre al cofano aperto della macchina in cui Oliver cerca di capire cos'è che  non va.
- Che succede?-
Chiede Nick spostando la sua attenzione da me al motore.
- Non lo so improvvisamente la macchina ha iniziato a fare un rumore strano e a rallentare da sola-

Tutti i ragazzi sono vicini al motore per toccare a occhio sperando di capire che cos'è che non va.
Selena rimane appiccicata a Nick fingendosi interessata a quello che dicono mentre si guarda le unghie. Povera stolta.
- Secondo me è il motore devi averli fuso nell'ultima gara.-
Cerca dì trovare il motivo per cui l'auto si è fermata Peter.
- Non è possibile si sarebbe dovuta fermare prima, secondo me ti sei scordato dì controllare i filtri fai che la benzina non circola più-
Se ne esce fuori Selena con le sue perle di sagezza, non posso non mettermi a ridere attirando l'attenzione di tutti.
- Ma che cazzo centra la benzina.-
Le chiedo guardandola mentre lei mi fulmina.
- La benzina e importante.-
Mi risponde cercando di tenermi testa, ma che diamine ne sa lei di motori.
- In questo caso non c'entra nulla.-
La guardo, la oltrepasso e mi avvicino a Oliver che come gli altri si stava godendo lo spettacolo.
- Entra in macchina e fai come ti dico.-
Senza ribattere fa come gli ho detto.

Guardo per bene cosa ho davanti e cerco di trovare il problema che agli altri è sfuggito.
-Vorresti dire che tu pensi di poter aggiustare un'auto.-
La voce dì Selena mi infastidisce da morire.
- Guidare e diverso da aggiustare un'auto.-
Ancora la sua voce, ora la strangolo come una gallina.

Poco più giù tra il motore è la cassetta in cui viene messa l'acqua c'è un cavo scollegato. Lentamente lo prendo è lo rimetto al suo posto.
- Accendi.-
Senza farselo ripetere due volte preme la frizione e gira la chiave. Senza alcun sforzo l'auto si accende non procurando nessun rumore.
- Devi sapere che un buon guidatore sa dove mettere le mani se la sua auto non gli da il massimo.-

E con queste ultime parole fulmono con lo sguardo Selena per poi chiudere il cofano.
Tutti mi guardano ma nessuno fiata, e senza curarmi dei loro sguardi torno in macchina ad aspettare che il viaggio ricominci.

Ma sento che sarà un duro e lungo viaggio se consideriamo il fatto che Jessica si è diretta allo sportello del passeggero della macchina di Oliver. Selena invece si dirige verso di me, mi sorride trionfante mentre apre lo sportello dietro di me per poi sedersi.

Sempre in silenzio Nick riparte guardandomi ogni tanto mentre io tengo d'occhio la puttanda dietro di me, che si attinge a fare domande stupide e Nick. Patetica.

- Allora Azzurra su raccontaci come sei finita in carcere.-
Come un assassina fulmino Selena e noto la mascella di Nick indurirsi.
Ho già detto che sarà un lungo viaggio?

Angolo autrice
Scusate per gli errori.
Vi ringrazio tutti per i commenti dello scorso capitolo.
Capisco che ritenete i capitoli troppo corti, ma dovete capire che mi escono così.
Ho una notizia da darvi ho deciso di far partecipare Ricomincio da qui a una sottospecie di concorso indetto da una piccola casa editrice, in cui si vince la pubblicazione del libro.
Questo significa che ho un mese di tempo (il manoscritto deve essere inviato entro il 15 di settembre) per revisionare i capitoli e aggiungerci parti inedite.
Vi dico questo oltre perché mi piace tenervi sempre informati, oltre perché nella revisione del libro cambierò alcuni nomi.
Sul manoscritto che intendo proporre non qui su wattpad.

Revisionare un libro in cui non devo superare le 400.000battute non è facile, questo significa che i prossimi aggiornamenti non saranno regolari.

Ricomincio da Qui. || Completa|| CARTACEODove le storie prendono vita. Scoprilo ora