Zarry in the way

Si sudava su quel divano di pelle. La ragazza non la smetteva di sparare domande a raffica al resto dei ragazzi, mentre Zayn se ne stava per fatti suoi a subire quella lagna straziante. Era da ormai una buona mezzora che la ragazza bionda, tinta per giunta, non la smetteva di sorridere. Sorrideva e ogni volta che parlava metteva in mostra le sue "amichette" rifatte. Al ragazzo moro gli veniva il disgusto nel guardarla, e nel vedere come cercava in tutti i modi di atteggiarsi da puttana per la totale attenzione del riccio. Harry le sorrideva languidamente e la guardava con occhi sognanti. Zayn si sentì morire per quello sguardo, voleva che gli smeraldi del riccio si soffermassero su di lui e non sulle tette della ragazza seduta, comodamente su di una sedia, di fronte a loro.

-allora Zayn..- sfortunatamente era arrivato il suo turno. Appena udì la voce stridula della ragazza, gli scappò una smorfia di disgusto che non passò in osservato.

-come vanno le cose con Perrie?- ed ecco la solita stupida domanda. Ormai sapeva la risposta a memoria

-le cose vanno bene, noi ci amiamo..- ovviamente grande bugia. Almeno prima lui provava davvero amore verso la ragazza, ma poi qualcosa è cambiato dentro di lui. Era da qualche mese ormai che aveva una grande confusione dentro il suo cuore. Parrie non lo attirava più o per lo meno, le donne in generale non lo attiravano più.

-e tu Harry...se non sbaglio sei single?- la ragazza cercò di fare la sensuale. Harry rimase un po scettico per la sua domanda, ma poi si riprese.

-si, sono single- la sua voce roca fece rabbrividire Zayn, che si trovava al suo fianco. Non poteva smettere di guardarlo, le sue labbra erano intrappolate tra i denti mentre il suo sguardo non si staccava da quello della ragazza. Zayn si trovò a ripensare a quelle labbra e a come sarebbe bello averle sul proprio corpo, sopratutto sarebbe bello vederle intente a svolgere qualche lavoretto. Il pakistano imbarazzato posò una mano sul cavallo dei jeans cercando di calmare la sua imminente erezione. Si stava eccitando al solo pensiero del riccio nudo su di lui.

Finalmente quella stupida intervista finì. Si trovavano in macchina ed erano diretti verso l'Hotel dove stavano alloggiando, lì a Verona. Niall ammirava il paesaggio italiano con occhi sognanti. Sembrava un bambino, ma per Zayn lui era come un fratello minore da tenere sott'occhio quando i genitori non c'erano. Liam stava dormendo con la testa poggiata sulla spalla del riccio, che anche lui stava dormendo. Chissà se lo stava sognando...Zayn si schiaffeggiò da solo per certi pensieri stupidi che raffioravano nella sua testa. Si girò alla sua sinistra vedendo un'espressione malinconica alloggiare sul viso di Louis. Il moro sapeva benissimo a cosa era dovuta tutta quella tristezza. Come in ogni intervista gli avevano chiesto dell'esistenza di larry. Lui aveva risposto negando tutto e affermando di amare Eleonour alla follia. Zayn sapeva benissimo il dolore che aveva provato Luois nel sentire quella demanda. Lui lottava nel tentativo di far capire al mondo intero che la larry è una stronzata, ma le persone sembravano non capire. Certe volte Zayn si soffermava a pensare...pensava a come la prenderebbe Harry nel scoprire i suoi sentimenti verso lui. Zayn non sapeva se glielo doveva dire oppure doveva fare finta di niente, come ormai stava facendo da un mese e anche di più. Non sapeva se quello che provava era amore o solamente attrazione fisica, ma era certo che quello che comanda è il cuore e sarebbe andata come sarebbe andata.

Il letto era estremamente comodo e Zayn non voleva abbandonarlo, ma si vide costretto visto che gli altri volevano uscire. Lui dal canto suo, preferiva rimanere in quella stanza e stare un po su twetter per rispondere ad alcuna delle sue fan. Però a chiedergli di uscire fu proprio Harry e quindi non salette resistere. Gli occhi verdi che lo imploravano e il suo solito labbruccio da cane bastonato. Zayn aveva il desiderio di mordere quelle labbra fottutamente perfette e di sentirle scorrere sul suo corpo, ma sapeva che ciò non poteva mai accadere siccome il riccio era etero dalla punta dei suoi favolosi ricci, fino alla punta dell'unghia degli alluci, e questo lo scoraggiava ancora di più perchè sicuramente Harry non avrebbe mai accettato i sentimenti del povero pakistano.