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DEREK

Il mattino seguente incontrai come sempre Matt e Damon che dissero:

-buongiorno Derek

-ciao ragazzi

-dove hai lasciato la tua biondina tutto pepe?
Disse Damon

-lascia stare che è meglio
Continuai
-cos'è successo?

Dissero in coro I ragazzi meravigliati
-abbiamo rotto

-come mai?
Chiese Mattew

-non sapete cosa aveva fatto,cose dell'altro mondo,non me la ricordavo così

-che ha fatto?
Continuò Damon

-dico solo che è stata il motivo della mia lite con Alison,l'ha minacciata

-minacciata?
Parafrasarono in coro

-già

-questa è pazza
Disse Matthew

-esatto

-vabbè non ci pensare,piuttosto oggi ti va di venire ad una gara di motocross con noi?
Domandó Damon

-va bene ho bisogno di sfogarmi.  A che ora?

-ti passiamo a prendere alle 6 con la macchina di Ron
Disse Matthew

-va bene ci vediamo oggi
Li salutai.

DRINN!!

la campanella suonò e mi precipitai fuori dal portone della scuola. Tornai a casa, pranzai con un panino con cotoletta e maionese, poi andai in bagno e feci una lunga doccia. Mi vestì con un paio di jeans e una camicia e come scarpe usai le solite all star.

Ron arrivò in anticipo e questo fu un bene perchè incontrammo molto traffico.

Appena arrivammo trovammo un ragazzo alto dall'aria un po volgare,aveva delle pieghe ai pantaloni molto alte,una maglietta lunga e un cappello messo al contrario,secondo me questo ragazzo frequentava il quinto nella mia scuola ma non ne sono certo.

Il ragazzo sconosciuto disse
-Damon non sai chi guida la moto
Damon rispose

-chi?

-prova a indovinare?
Continuò lui

-non ho idea

-Una ragazza tosta

-dimmi il nome

-Alison

Mi voltai di scatto,allarmato sentendo il suo nome e dissi

-Che cosa?!

Lei era nella pista pronta ad inserire il casco.
La gara sarebbe iniziata a momenti,che intenzioni aveva quella pazza.

scesi le scale e arrivai nella pista gridando

-Alison che stai facendo?

-beh,non lo vedi?Se sei cieco mettiti gli occhiali
Rispose arrogante

-Alison per favore non fare pazzie

-So quello che faccio,ora levati

-Alison ti farai male
Continuai. Poi mi misi davanti alla sua moto e dissi

-Ascoltami per una volta,non fare la testarda

-levati di torno e evita di fare il guastafeste

-va bene allora resterò quì
Alison inserì il casco e salì sulla moto. Un uomo mi disse

- Ragazzo levati di torno.

Non volevo farlo,ma ormai non sarei riuscito a fermarla comunque,sapevo com'era fatta non si sarebbe arresa facilmente.

Salì le scale e dissi a Ron

-c è un modo per fermare la gara?

-ci sarebbe,ma non è facile disse il ragazzo

-avanti parla

-questa gara è stata organizzata dalla Gang più pericolosa della città. Il vicecapo mi ha confidato di voler far entrare Alison, ma per farlo ci vuole il permesso del capo ufficiale.

-Alison in una gang?Chi è questo quì

-non posso dirtelo

Mi infuriai,lo presi dal colletto della camicia e lo alzai in aria, poi dissi ancora

-dimmi chi è brutto idiota o te la vedrai con me!

-non mi fai paura,sai perché,faccio parte di quella gang, ti è andata bene che hai trovato me e io a differenza degli altri membri non massacro le persone di botte, fosse stato un altro già eri sotto la moto. Però sono fedele,non saprai mai la sua identità

-ti prego,ti imploro, blocca la gara,non voglio perdere Alison,lei è importante per me,se perdo lei perdo tutto.
avevo gli occhi lucidi sentivo le lacrime che volevano scendere dal mio viso.

Ron si guardò intorno e poi disse a bassa voce,come se nessuno potesse sentirlo.

-non ti preoccupare la proteggerò io,fidati non le succederà nulla. In cambio però, tu non dovrai indagare su nulla,smetterla di cercare di far ragionare Alison e non dovrai dire nulla su quello che ti ho detto ora?
Accetti?

Non avevo intenzione di farlo ma qualcosa mi spinse a dire
-accetto.

Intanto il discorso fu accompagnato da un colpo di pistola che simboleggiava l'inizio della gara.

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