CAPITOLO 21

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Mi svegliai ero la prima, bhe in fondo sono le sette.
Ripensai continuamente le parole dette da Riki, ma non me la sentivo.
Preparai la colazione per tutti e mi misi vicino ad Andreas, avevo un gran mal di testa credo perché ho pianto tutta la notte.
S: buongiorno burina.
F: buongiorno anche a te burina.
M: giorno, io esco a dopo.
F: avete litigato?.
S: no, è così da prima è tutto lunatico.
F: Andreas mi passeresti le fette biscottate per favore?.
R: tieni.
F: ho detto Andreas non Riccardo. *Le prese*.
POV'S RIKI
Ci sono rimasto male, non per le fette biscottate ma perché mi ha chiamato Riccardo non l'aveva mai fatto.
F: Shady vuoi un po' di Nutella?.
S:no la vuoi te?.
F: io sì grazie *sorrise*.
POV'S RIKI
È inutile caga tutti tranne me.
Sospirai e me ne andai.
A: sei troppo dura con lui.
F: lo so, solo che....
S: hai paura di.cosa potrebbe succedere.
F: no....si.....forse...ahh....non lo so.
F: ieri mentre mi ero addormentata, che poi ero sveglia, ho sentito che si scusava con me.
F: ve lo giuro sto andando fuori di matto, io voglio perdonarlo, ma non ci riesco.
R: non ci riesci o non vuoi? Perché forse c'è​ Lucas che è la fuori che ti aspetta?.
F: no! Non ci riesco non lo sento da una vita, per stare con te.
E tu che fai!? Mi dai una poco di buono, grazie potevi anche dirmelo direttamente in faccia.
R: va bene, sei una poco di buono.
F: bene *si alzò e se ne andò via sbattendo la porta*.
S: ma che cazzo fai? Sei scemo o cosa? Che ti passa in quella zucca?.
R: i-io non volevo si sedette e si mise le mani fra i capelli.
R: adesso la chiamo.
Dopo 10 minuti.....
R: niente, o riattacca o non mi risponde proprio e lascia suonare.
V: buongiorno.
A: buongiorno.
V: che succede? Ho sentito urlare.
A: stavolta Riki ne ha combinato una bella grossa.
V: a niente di che *ancora arrabbiata per la cosa di ieri*.
S: aspettiamo e poi la andiamo a cercare se non arriva.
Pomeriggio........
R: minato preoccupando sta diluviando.
POV'S FEDE
Mi misi le cuffiette e inizia a pensare a pensare tutto, avevo perso la mia amica, per colpa mia, poi pensò che aveva perso il ragazzo che amava perché lei non voleva chiarire forse è vero aveva paura, paura di soffrire di nuovo.
Allora iniziò a correre, mente le lacrime si confondevano con la pioggia.
Finché non Trovo in un bar, si fece fare un foglio è una penna.
Presi il foglio è inizia a scrivere èuna lettera,
Scrissi la lettera ritornai verso casa, la imbucai e me ne andai, ero fradicia avevo freddo, ma per fortuna uscì di nuovo il sole.
R: ei ragazzi c'è una lettera è di fede.
R: cari ragazzi,
Volevo dirvi di non venirmi a cercare, perché sto bene credo.
Volevo scusarmi per ieri, perché ho urlato a tutti il mondo che Vito è Andreas si potevano confessare, se qualcuno non mi veniva a disturbare e così ho perso una amica.
Poi ho perso un ragazzo, un ragazzo d'oro, il ragazzo che amo perché, perché non volevo/voglio chiarire, Perché forse ho paura, paura di soffrire di nuovo.
Chissà un giorno ci rincontreremo e spero che mi avrete perdonato.
Ah e Riki lo so che non pensi quello che mi hai detto in faccia, perché io ti conosco e non le penseresti mai quelle cose figurati dirle.
S: noo, la mia burina.
V: mi sento uno schifo, l'ho tratta malissimo.
R: no io l'ho trattata malissimo.
R: io vado a cercarla.
S: veniamo pure noi.

PS:spero vi piaccia😘

Si amano ma non vogliono soffrire Rederica  [STORIA COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora