Mai e per sempre // Clario

Dietro le quinte

06.04.2017

Mario e la sveglia vivono un rapporto che non è mai nato, svegliarsi presto è sicuramente una piccola tortura per chi si trova abitualmente a vivere la notte e lui non ne ha mai fatto mistero, sempre l'ultimo a varcare la soglia del negozio, non ha mai spento l'aggeggio infernale che lo tormenta ogni mattina prima del 10 squillo ma oggi è un giorno diverso dagli altri, al primo squillo della sveglia si affretta a far tacere quel suono snervante, non vuole svegliare la persona che dorme al suo fianco.

Aprire gli occhi e ritrovarselo accanto, sdraiato sul fianco, con una mano sotto il cuscino e l'altra stretta al petto è una piccola visione, una delle immagini preferite di Mario.
Vedere Claudio così tranquillo e silenzioso non è un momento che tutti possono apprezzare, e lui è tornato ad avere quell'immenso privilegio dopo tanto tempo.

Solo Dio può sapere quanto gli siano mancati tutti quei piccoli momenti con Claudio, un sorriso, una parola, un gesto, un movimento, ogni notte non poteva fare altro che rivolgersi al cielo, e piangendo fino ad addormentarsi, chiedere ad un qualcuno al di sopra di tutto e forse nel quale neanche crede, di dimenticarlo, di cancellarlo dal suo cuore, di allontanare la sua mente da quell'uomo ormai lontano ed invece stanotte, lì tra le sue braccia, ha dormito quell'uomo dagli occhi verdi e le labbra carnose che pensava non avrebbe visto mai più.

L'idea che non possa piovere per sempre, ha accompagnato Mario anche nei momenti più duri della sua vita ed ora il suo sole addormentato in quel letto, non è altro che quella conferma di cui aveva bisogno.
I

l sole esiste per tutti e se sei fortunato a trovarlo in mezzo a tutte le nuvole che riempiono il cielo, non puoi sicuramente lasciarlo scappare via.

Ora però Mario deve abbandonare quel letto caldo che sa ancora di loro, Claudio addormentato tra le sue lenzuola nere e partire verso Milano. Si avvia verso la nebbia senza nessuna voglia di fare quell'intervista, ma perfettamente consapevole che gli impegni lavorativi vanno mantenuti, perché le loro fans si aspettano una replica, vogliono ascoltare le sue parole, conoscere la sua verità.
Ma lui conosce realmente la verità?

In una mattinata come questa, i suoi pensieri sono colorati di qualcosa di nuovo, di bello ma ancora la situazione non del tutto chiarita con Claudio getta comunque un'ombra sul suo cuore.

É partito portandosi addosso l'odore di una notte d'amore, è partito con un carico di paure e speranze, è partito pensando di aver vissuto un sogno colorato con il verde di quegli occhi che tanto ama, è partito con il suo profumo addosso e alla base del collo un succhiotto maldestramente coperto, ricordo di lui e del suo passaggio, promemoria di quella notte senza silenzio, cosa potrà dire al mondo ora?

É vero, quella notte hanno parlato tanto.
Dopo aver fatto l'amore si sono raccontati un mese di frasi non dette e di storie lasciate a metà, Claudio senza smettere neanche un secondo di accarezzargli i capelli o di tormentarli con le dita, gli ha raccontato le cose più esilaranti successe al bar, del nuovo amore di Paolo, gli scherzi fatti a Gianluca e di come Rosita, in questo mare in tempesta che era diventata la sua vita, poteva essere considerata la sua ancora, il suo porto sicuro.
Mario invece ha raccontato a lui delle sue serate in giro per l'Italia ricche di regali e proposte indecenti, la giornata passata con Valentina ad Anzio in compagnia di sua sorella e della sua splendida nipotina e del viaggio che sta organizzando per andare a trovare Dafne a New York.
Non hanno parlato di loro, si sono limitati a raccontarsi la loro quotidianità proprio come quando, costretti a stare uno a Roma e l'altro a Verona, facevano lunghissime chiamate su facetime a volte addormentandosi ancora in linea.