Quando la canzone finisce vado verso un divano seguita da thomas più mi avvicinavo al divano più notavo tre sagome sopra quando li focalizzai da un lato cerano benji e gio che pomiciavano dall'altro lato cera fede che guardava altrove. Appena mi vide li si illuminarono gli occhi, mi avvicinai al suo orecchio
Io:andiamo a casa!
Gli e lo urlai nelle orecchie per sovrastare la musicaF:ok
Scosse benji che si stacco da gio che abbasso subito lo sguardo inbarazzata dopo vari saluti fatti a tutti e aver preso i numeri di tutti, andai a casa con fede, benji e gio arrivati a casa mi diressi in stanza come uno zombie andai in bagno e per poco non mi addormentai sull cesso mi struccai mi svesti e andai a dormire solo con l'intimo.Sento un rumore simile al cadere di una goccia mi giro verso il comodino presi con le dita il telefono lo accessi e lo tirai al fondo del letto la luminosità era troppo alta mi strofinai gli occhi e mi alzai dal letto mi infilai un paio di pantaloni e scesi in cucina il telefono lo avrei guardato dopo in cucina cera solo benji
Io:ciaooo
B:eii addormentata
Io:quella e gio
Scoppiammo a ridere andai verso il frigo e presi uno yougurt ci misi dentro la nutella e lo mangiai. Erano le 9 e né fede né gio si erano alzati così io e benji decidemmo di svegliarli come ai vecchi tempi irrumpi nella stanza di fede seguita da ben iniziai a saltare sul letto ma mi diede le spalle
"Bene allora lai voluto tu" pensai iniziai a gridare ben uscì dalla stanza fede mi tiro tutti i pupazzi vicini a lui poi si tiro su mi prese a modi sacco di patate io gli tirai i pugni sulla schiena ma li facevo solo il solletico così mi arresi arrivata in cucina notai gio sul divano intenta a fare colazione mentre rideva sotto i baffi benji la guardava e io mi lascia trasportare da fede che aveva solo i pantaloni così parlaiIo:fede mettiti una maglia!
Intrecciai le braccia per quanto potessi in quella posizione, lui tremmo quindi ridacchio ad un tratto la sua presa si allento fino a ritrovarmi su benji lui era pelle e ossa quindi faceva maleIo:ma che cazzo fede
Mi tirai su...ad un trattovsenti la mia suoneria (parlami di te di alessio mininni) corsi in camera lo presi al volo e risposi senza guardare chi era...Io:pronto?
T:angelica? Sono thomasAhhhh va bene respira
Io:ciao tommy
T:ciao ti volevo solo chiedere se fossi libera per uscire se vuoi?O MIO DIOOOO iniziai a saltare per tutta la stanza finche col fiatone risposi
Io:certo quando?
T:tra mezz'ora?
Io:va bene dove?
T:mmh...che ne dici al parco?
Io:va bene ci vediamo lì ciao
Misi giù e andai nel panico poi presi un bel respirove andai verso il mio armadio siccome era estate puntai su un top bianco, una gonna rosa e un copri spalleCorsi in bagno mi truccai con matita, mascara e Iliner poi corsi giù mi misi un poi dicstivaletti con tacco e usci di casa prima però urlai un
"arrivo subito" anche se sapevo che non sarei tornata subito mi diressi verso il parco di modena più mi avvicinavo più avevo l'ansia. Entrai nel parco e lo vidi lì seduto su una panchina mentre guardava il cielo mi avvicinai pianoIo:ciao
Lui abbasso lo sguardo e fece un sorriso a 32 denti
T:ciao...come stai?
Io:bene siccome ieri non ho bevuto tanto tu?
T:il post sborni e scomparso
Rimanemmo in silenzio che col passare dei minuti divenne imbarazzante cosi mi decisi a parlare
Io:allora che vuoi fare?
T:una passegiata
Ci alzammo lui mi prese la mano e io arrosi iniziammo a camminare mano nella mano e a fissare alberi e un pó gli occhi dell'altro.SPAZIO AUTRICE
Ciaooo
Mi fareste un piacere?
Potreste andare a leggerre l'altra mia storia UN ALBA LONTANA la sto modificando grazie😘
~un bacio angyy~
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un angelo sotto forma di mamma -IN REVISIONE
Romanceuna ragazzina di 13 anni perde i genitori e decide di andare a..... per essere addotata...leggete e bella