Il gatto nell'armadio

aiutooo!!!!

Ok,la principessa è cresciuta, non è stato più possibile portarla al mare con noi... Soluzione: il gattile dove l'abbiamo adottata tiene i mici in vacanza... il posto è molto bello e i micioni hanno un sacco di spazio per scorrazzare nel prato e su e giù per i tetti delle casette di legno che li ospitano. In più Franco, il nonno veterinario che gestisce il gattile non vede l'ora di coccolarseli tutti... Naturalmente ci siamo sentiti un po' vermi a lasciare Lulù per andare in vacanza... ma come una brava mamma il giorno dopo ho telefonato per sapere come stava la nostra micia.
"Abbiamo un problema..." Disse nonno Franco...
PANICO!!!
"In che senso? " Domandai.
"La vostra gattina odia tutti gli altri gatti perché è convinta di essere un umano. A volte succede, perché sta sempre con voi." Rispose il veterinario.
"E quindi cosa possiamo fare? "
"Niente, speriamo che la smetta di soffiare e faccia amicizia con gli altri ospiti..."
Oh Signore! Anche il gatto con le crisi d'identità!
Ogni giorno speravo, ogni giorno un bollettino negativo... Almeno si divertiva a mangiare le lucertole...
Quando andammo a riprenderla sbuco' da sotto un armadio con gli occhi pallati:
"Perché mai mi avete lasciato in mezzo a questi orribili cosi pelosi e  miagolanti? Come avete potuto?!"
Ci tenne il broncio per un po', ma si sa,  l'amore perdona ogni cosa...
Ogni volta successe la stessa cosa... Non c'era verso: lei non si percepiva come gatto e odiava quegli animaletti che circondavano sempre il nonno Franco...
"Dovreste prendere un altro gatto, così forse le cose potrebbero migliorare." Affermava ogni volta Franco.
"No, non possiamo avere due gatti" Rispondeva sempre mio marito ". Io invece ne avrei adottati mille!!!
Il tempo passava e la nostra vita con Lulù era perfetta. Veniva nel lettone a dormire al calduccio, la mattina ci svegliava dolcemente...
Poi arrivò il giorno del mio compleanno...