Nel 2001 in una cittadina molto piccola,la ragazza Laura, quattordicenne, era a casa da sola, poiché i suoi genitori erano usciti di città per lavoro.
Lei era nel suo letto impaurita, stava massaggiando con una sua amica.
Ad un certo punto, Laura senti dei passi, dei rumori che provenivano dalla cantina.
Decise di scendere, era molto curiosa ma aveva paura.
Aprì la porta, che fece il classico rumore come nei film horror.
Cercò di accendere la luce, me era fulminata allora, andò in salotto e prese una candela.
Ritornó sulle scale della cantina.
Piano piano scese le scese, ogni gradino che percorreva aveva sempre più paura. Era indescrivibile.
Arrivò giù, vide un ombra, che poi scomparve subito.
Dopo pochi passi la rivide.Laura si disse tra se, "Forse sto impazzendo, deve essere stato quel film che mi ha fatto vedere Giulia l'altra sera!". Ma ciò non toglieva la puzza.
Ad un certo punto Laura sentì qualcosa toccare le spalle, non capiva bene cosa poteva essere,me appena si girò...
"ODDIO!!!"
C'era un cadavere steso a terra.
La ragazza, era impaurita, ma invece di scappare, si mise ad osservare bene il viso della persona morta ridotta male, per capire chi fosse.
Si accorse che quel corpo, era di suo padre.
Laura scoppiò a piangere e si chiedeva chi fosse stato a compiere un atto simile.
Era un brav'uomo, era sempre gentile con tutti, non aveva debiti e, non con tanta importanza, era anche un bel uomo.Decise di chiamare la mamma per spiegarle l'accaduto
"Pronto,Laura"
" S-i mamma, pro-n-to " singhiozzava costantemente
"Che succede tesoro?"
"Gi-ù nella, nella cantina"disse singhiozzando ancora spaventata
"Dentro la cantina?Laura che succede"
"Mamma, hanno, hanno ucciso-so...papà" disse scoppiando ancora di più a piangere, faceva male dirlo ad alta voce.
"Cosa stai dicendo? Lui non doveva nemmeno essere a casa, doveva essere ad un colloquio di lavoro! Mio Dio! S-ei sicu-ra che sia lui?" chiese la mamma anche lei ora tra i singhiozzi
" Si mamma ,il suo cadav-ere è disteso in cantina!!" disse Laura piangendo disperata
"OK, calmati, si sistemerà tutto" disse le mamma smettendo di singhiozzare.
"COME CAZZO FACCIO A CALMARMI? MIO PADRE È MORTO!!"
"Tesoro, anche per me non è facile, m-io marito, vent'anni di matrimonio! VENTI! Eppure ci amavamo ancora... Santo cielo chiama la polizia,non toccare niente e aspetta dentro casa. Se senti dei rumori o cose sospette, prendi qualcosa con cui ti puoi proteggere"
"Va bene mamma. Quando torni?"
"Appena posso, prendo il primo biglietto aereo e vengo"
"Va bene,va bene"
"Ti voglio bene!"
"Anche io"
E chiusero la chiamata.
Pov's Laura
Non ci posso credere! Perchè proprio lui? Perché?
Tutto questo è assurdo!Esco dalla cantina, prendo un mazza e salgo in camera mia, prendo il telefono e chiamo la polizia.
" Polizia, come possimo aiutarala?"
"Mio PA-dare. Ho trovato mio pad-re..."
"Signorina,si calmi"
"Ho trovato il cadavere di mio padre in cantina!" disse tutto d'un fiato riprendendo a piangere."Mi dia l'indirizzo"
"Nashville 87" (a caso)
"Arriviamo tra 30 minuti"
"Grazie" e attaccai.Spazio autrice
Questo è il primo capitolo! Speriamo vi piaccia!
Scusate per eventuali errori.