Guardiano Dell'infanzia

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Doveva essere stato un sogno. Doveva. Ero alla mia finestra, che dava sulla strada, e la neve... Bè la neve... Era alta sul metro e mezzo. Sentivo la voce dello speaker della radio venire dalla cucina. Le scuole erano chiuse, diceva, a causa di una delle nevicate più pesanti mai viste nella nostra valle. Sospirai, facendo una nuvoletta su vetro. Ci scrissi 'Jack Frost', poi andai a fare colazione.

-'Giorno mamma.-

-Ciao Ali.-

Mi baciò sulla guancia.

-Latte e biscotti?-

Annuii.

-Immagino tu sia contenta.-

Mi chiese sorridendo.

-Sbalordita più che altro. Hai mai sentito parlare di Jack Frost?-

-No, è il personaggio di un libro?-

-Credo di no, anche se non ci starebbe male. No, credo sia una specie di leggenda.-

-Cercalo su internet.-

Mi disse girata di schiena, mettendo il latte nel microonde.

-Lo farò.-

Dissi, iniziando a sgranocchiare un biscotto. Guardai fuori dalla finestra e mi andò di traverso. Jack era lì fuori, sorridendo, a salutarmi con la mano.

Mi alzai di corsa.

-Vado a cambiarmi!-

Urali a mia madre mentre mi fiondavo in bagno. Per sicurezza chiusi la finestra e abbassai la serranda. Mi cambiai in un lampo, con una doccia bollente e senza asciugarmi i capelli. Sentivo bussare alla finestra.

-Aspetta.-

Sibilai, sicura che mi riuscisse a sentire. Scesi di nuovo le scale, mangiai latte e biscotti, tornai in bagno, mi lavai i denti e in un attimo ero all'entrata a infilarmi gli scarponi.

-Esco ma'!-

Le dissi.

-Come? E dove vai?-

-A fare una passeggiata, lo sai che amo quando nevica. Approfitto della scuola chiusa.-

-Fai attenzione.-

Mi disse accigliata. Aprii la porta e mi fiondai nella neve. Tre passi e Jack mi aveva raggiunta.

-Ce ne metti a prepararti, eh?-

-Ma se ho fatto più in fretta del solito!-

Gli dissi scandalizzata. I ragazzi, sono così impazienti.

-Dai, raccontami qualche cosa di te.-

Gli chiesi.

-Ma anche io voglio sapere qualcosa di te.-

Mi disse.

-Okay allora, facciamoci una domanda per uno. Inizio io. Cosa significa essere un Guardiano?-

-Io sono un Guardiano dell'infanzia. -

Mi disse.

-Il mio compito è quello di proteggere i bambini.-

-Okay, ma allora...-

-Ferma! È il mio turno. Parlami della tua vita.-

-Non è una domanda.

-Rispondi.-

-Okay. Sono nata qui, cresciuta qui e, nonostante ami la montagna e questi posti, mi sento in gabbia. Voglio un lavoro che mi faccia viaggiare. Voglio andare in Amazzonia, in Cina, in Tibet, anche al Polo Nord.-

Jack Frost Cuore Di Ghiaccio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora