Undecided.

CAPITOLO 42

Bradley pov's

Mia restava a bocca aperta, Mark passò davanti a loro e andò a dormire e io feci lo stesso lasciandoli confusi,mi voltai un ultima volta e dissi:
-Non pensavo voi foste così.
Non gli lasciai rispondere e salì le scale per andare nella mia camera, entrai sbattendo la porta forte dietro di me.Ero così arrabbiato che non sentivo neanche dolore nel mio addome.Tirai fuori il pacchetto di sigarette e ne accesi una. Mia stava per piangere davanti a me prima di andarsene e ora rientra ridendo, dovrei essere contento per lei ma no significa che mi detesta e che non vuole sapere più gente di me in più era tra le braccia del mio migliore amico,cosa significa? Sono stati insieme ore senza che io lo sapesssi. Può bene essere che sia successo qualcosa durante questo tempo, si sono avvicinati molto presto, questo può essere la causa del loro avvicinamento di prima,non so più cosa fare. Se Mia si è fidanzata con il mio migliore amico non glielo perdonerei mai, parola di Bradley. Aprì la finestra del balcone e continuai a fumare la mia sigaretta,quando l'ho baciata mi sono sentito libero per una volta dopo settimane, mi era mancata e non potevo più resistere alle sue labbra, dopo di che precedentemente non ho mai visto uno sguardo così triste, mi sono sentito uno stronzo , ma farei di tutto per la sua sicurezza. Dopo ciò che mi ha detto, sono sicuro che lei mi odierà per sempre, la prova è che ha tutto dimenticato e ride.

Gettai la mia ultima sigaretta nel piccolo recipiente fatto apposta per questo. Ne ho fumate tre, una dopo l'altra, è un record dato che non fumo regolarmente soltanto quando sono stressato o incazzato. Il sole stava per sorgere, erano le cinque di mattina, penso che anche oggi mancheremo da scuola, il preside ci romperà il cazzo. Sono circa due settimane che non andiamo a scuola, dobbiamo recuperare troppe materie, io me ne frego, per me è indifferente.

Mi stesi sul letto e provai a non pensare a tutto questo.

Mia pov's

Provai a capire tutto questo, perchè sono cosi arrabbiati? Forse perchè non abbiamo risposto al telefono, ma il miio telefono era scarico nella camera degli ospiti e nella villa non c'era connessione.

-Calmati Mia.

-Come pensi che io mi calmi sapendo che sono tutti arrabbiati con noi? 

-Lo so, non era questo l'obbiettivo...

Spiegheremo loro le cose
- Come?  non vogliono neanche guardarci negli occhi.. sapevo che era una cattiva idea.
- Sono io che ti ho portato a tutto ciò, e sono io che ti ho fatto  uscire.
Smisi di camminare a vuoto e mi voltai verso di lui:
- Cosa ha detto Bradley a Jason? Ci nascondono qualcosa.
- Non è di certo ora che ce lo diranno.
- Non avremmo dovuto farlo.
Dissi con le lacrime agli occhi.
-È colpa mia ok? Allora vai a dormire e pensiamoci più tardi.
- no, devo riflettere a tutto questo è parlare con Bradley..lui..Argh perché non sono capace di odiarlo?
- È semplice, tu lo ami.
Disse dolcemente.  Mi voltai verso il camino e mi sedetti davanti, qualcuno della gang l'aveva acceso prima che noi entrassimo, sentì i passi di Ryan avvicinarsi e spegnere le luci. Solo le fiamme del camino illuminavano il soggiorno. Perché l'ho fatto? Cosa mi è preso? La sua ultima frase prima di andarsene mi ha completamente fatto rimpiangere la mia scelta.
-Flashback-
Mi svegliai e vidi Ryan seduto sul l'altro divano davanti a me, mi alzai e mi sedetti comodamente, mi diede una tazza di tè che accettai.
-Va meglio?
-Sì molto meglio, grazie.
Presi un piccolo sorso di te e misi la tassa sul tavolo.
- Penso che dovremmo partire, si preoccuperanno.
- hai ragione, in più non c'è la connessione.
- Andiamocene adesso.. e poi potresti portarmi da Dylan e Alis?
- Mia, ascolta.. so cosa che ciò che successo tra te e Bradley è complicato, davvero complicato. C'ho pensato mentre tu dormivi, se fuggi ogni volta che succede qualcosa, non potrai mai andare avanti.
- Se lo dimentico, non è la stessa cosa.
- È questo il problema, tu non sarai mai capace di dimenticarlo..
Abbassai lo sguardo verso la tazza di thè, è vero, non riuscirei a dimenticarlo. Non riesco a odiarlo, neanche a volerlo. Anche se gli dico che lo odio, non lo penso veramente, ero arrabbiata perché mi respingeva mentre io speravo che mi amasse un po'.
-Anche lui ti ama.. lo vedo nei tuoi occhi che lo aspetti.
Abbassai lo sguardo verso di lui e mi domandai da dove potesse  trovare questa affermazione, sospirò e mi disse:
-L'altra sera quando ti sei addormentata durante il film..
-Continua.
-È Bradley che ti ha portato in camera.
-Cosa? Mi ha detto che è stato Alex.
-No è stato lui.. quando il film è finito Bradley non è sceso, sono passato nel corridoio per andare nella mia camera quando è uscito dalla tua camera dietro di me.
-Perché Bradley mi ha mentito?
- Perché  gli hai detto che lo ami durante il sonno.
Festa a sorpresa da ciò che mi disse, non mi ricordavo, è la prima volta che l'ho pronunciato e neanche me ne rendo conto .. ora che ci penso quando Bradley  e mi ha domandato se mi ricordavo di quella sera gli ho detto di no. Per questo era nervoso con me, ora capisco .
- E cosa mi ha risposto?..ehm..voglio dire..cosa ti ha detto?
-Ha detto che ha paura .
-Paura di cosa?
-Paura di amare.. ascolta, ha perduto tutte le persone che ha amato nella sua vita, per lui l'amore è solo per farci del male.
- Questo vuol dire che non sente niente per me?.. voglio dire che non vuole sentire qualcosa per me?
- Gli ho detto che l'amore per la sua famiglia è diverso dall'amore per te, ma mi ha detto che l'amore resta l'amore testardo com'è.. Ma non ha mai detto che non prova niente per te.. io credo che ti ami ma che abbia paura di dirtelo perché non vuole perdere anche te, si vede dai suoi occhi.
Non so perché, ma sono contenta di sentirlo, venire qui mi ha fatto capire tutto, sono contenta di essere venuta.
-Tiene molto alla sua famiglia?
-Moltissimo..come a te.
- Voglio vederlo, voglio scusarmi di avergli urlato addosso.. Mi ha detto di andarmene dalla camera,ma può essere che sia per una buona ragione.. e se non gli  mostro che l'amore è diverso, continuerà a pensare che è fatto per far soffrire la gente e ora in più pensa che lo amo dato  ciò  che gli ho detto e ora che gli ho detto che lo odio va a pensare ancora di più che l'amore fa del male.
-Preferisco questa Mia, determinata a battersi per il suo amore.
Mi alzai con un sorriso e lui fece lo stesso,gli feci l'occhiolino e gli dissi:
- ti ringrazio, grazie a te ho ritrovato un po' di coraggio virgola mi hai veramente aiutato a venendo qui per riflettere in pace, Bradley è veramente fortunato ad averti come migliore amico.
-Anche tu sei la mia migliore amica, Mia.
Mi staccai da lui e gli sorrisi, ci dirigemmo verso la macchina poi Ryan mi trattenne e mi domandò:
- Ho un'idea, sono sicuro che Bradley sia sveglio ad aspettarti.. se gli facciamo un piccolo scherzo?
- Cosa vuol dire piccolo scherzo?
Dissi salendo in macchina.
-Voglio dire..gli facciamo capire fino a che punto tiene a te e che non vorrebbe mai vederti tra le braccia di un altro.