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-Tesoro, puoi darmi una mano? -

Sara, mia mamma, stava piantando dei fiori in giardino, ma come sempre finiva con il combinare guai.

- Mamma, te lo avevo detto che il vaso era troppo pesante! -

Tra di noi c'era un rapporto speciale. Non eravamo solo madre e figlia, lei si era sempre comportata come una mia amica, mi dava consigli, mi ascoltava paziente e non mi giudicava mai.

- Tesoro, vuoi dirmi che succede? -

Ottima domanda. Non so nemmeno io la risposta. Da qualche giorno sono più silenziosa.

- Nulla mamma. Non lo so nemmeno io, sono solo un po' più pensierosa del solito. -

- Ed é dovuto al lavoro? O al servizio alla Croce Rossa? -

Non era nulla in particolare a preoccuparmi. Solo che accadeva spesso che la mia mente iniziasse a vagare qua e là.

- No, mamma. Nessuno dei due.

Al lavoro é tutto come al solito, anzi ieri ho fatto un nuovo dolce, ti do la ricetta così mi dici cosa ne pensi. -

Lo sguardo di mia mamma mi dice che ha capito che sto cercando di cambiare discorso, ma sorvola.

- Molto volentieri, tuo padre va matto per i tuoi dolci, a patto che non abbiano formaggi come ingredienti. -

- Niente formaggi! -

Passo il pomeriggio così, chiacchierando del più e del meno con mia mamma.

Alla sera decido di uscire con Jenny e alcuni nostri amici.

Finalmente una serata tranquilla e divertente!

Tornata a casa, vado a fare una passeggiata con Black, il mio alano di un anno.

Ne approfitto per scattare qualche foto al parco. É una serata calda, ormai é primavera inoltrata e le giornate iniziano ad essere calde.

Black é il mio angelo custode. Se non ci fosse lui non tornerei mai a casa.

Stare a casa da sola, tornare dal lavoro e non avere nessuno che mi aspetta mi mette troppa tristezza.

Sul mio letto matrimoniale io e Black dormiamo benissimo! Sembra di avere accanto un uomo.

Prima di andare a dormire, mi faccio una doccia veloce e la mia mente torna a vagare...

Penso a un mio collega che mi ha chiesto più volte di uscire con lui, poi mi appare il viso di Nathan.

I suoi occhi verdi e il suo carattere burbero.

Basta! Devo andare a dormire, domani ho il doppio turno.

Il fuoco negli occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora