10.07.2017- domenica

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Tu:

Letto nero
mai illuminato,
assorbi la luce di questi occhi
che cantano
e che ballano
al suono della tua Luna.
Senti la musica
che esce dal cuore
e assorbi il rumore delle loro risate
perché questa è la vita
che scorre
e che continua a nascere.

Inviato alle 21.05
Consegnato alle 21.05
Visualizzato alle 23.00

Haydn: Scrivi sempre quando cala il buio?

Haydn: già dimenticavo che sei una piccola piscopatica che non risponde :P

Haydn: guarda che se sei figa puoi pure uscire allo scoperto, soprattutto se sei alla festa. Potremo divertirci molto di più che a stare qua a leggere le tue cose

Hai bloccato Haydn per 24h

Haydn: brutta zoccola -messaggio non inviato-

Haydn: scommetto che sei brutta quanto la morte! -messaggio non inviato-

...

La musica rimbombava per l'intera sala e Haydn guardava furioso il cellulare con in mano un bicchierino di wodka. Aveva perso lucidità da un bel po' di tempo ma era stato ben attento a non andare mai oltre. O almeno, quel bicchierino che ora aveva in mano avrebbe segnato il confine del non ritorno.

Le feste illegali erano comuni in quelle zone, infatti, nonostante avesse solo diciannove anni, teneva comunque tra le mani un superalcolico, cosa illegale almeno fino ai ventun anni.

Ben era seduto accanto a lui, stranamente sobrio in quanto non aveva toccato nemmeno un goccio d'alcool.
Se non ricordava male oggi lui era il Bob* della situazione. Poco male, lui non avrebbe sicuramente retto in un covo di adolescenti ubriachi, non da sobrio almeno.

Riguardò incazzato il telefono, quasi come se fosse il fulcro di tutti i suoi problemi e nemmeno si accorse che il suo amico gli aveva tolto il bicchierino dalle mani. Il giorno dopo la sua testa l'avrebbe ringraziato.

Eppure il seme della curiosità si era installato in pianta stabile nel suo cervello e non l'avrebbe lasciato molto facilmente.

Voleva sapere.

Voleva sapere chi cazzo era quella stronzetta che si divertiva a giocare al piccolo Leopardi in gonnella.

Perché far impazzire proprio lui? Perché mandargli delle poesie insensate e poi bloccarlo alla prima provocazione. Infondo cosa mai aveva potuto dire di male?

Eppure nel mentre che una mente ubriaca farneticava nel piccolo sotto locale di un edificio di periferia, due occhi blu come le profondità del mare guardavano lo schermo del piccolo telefono, unica sua fonte di luce.
Ed una lacrima scivolò tra le pieghe di quel volto oramai stremato. Perché lei a quella festa non ci sarebbe mai potuta andare.

......
L'impostazione della chat è stata cambiata in quanto per la prima volta si riesce a vedere (bhe diciamo) l'anonimo.

*Bob= il "Bob", per chi non lo sapesse, è colui che nelle serate difesta tra amici si impegna a non bere per guidare l'auto e riportare tutti a casa in sicurezza.Solitamente si fa a turni oppure l'astemio del gruppo si assume permanentemente l'incarico.

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