Era una mattina come tutte le altre. Mi alzo, bevo una tazza di cappuccino che mi carica di energia e inizio a fare i compiti... la mia testa è confusa e prego sempre Dio che questo ritardo mentale non sia qualcosa di grave! Finiti i compiti esco dalla finestra per andare a scuola... non riesco ad uscire dalla porta, la mia mente lo impedisce! Prima però passo in ospedale ad osservare i malati sperando di ritenermi fortunato :-(.
A scuola sono la preda preferita di Jack il bullo... non riesco a difendermi, non ho nemmeno un amico o forse qualcuno che mi capisca! Durante l'intervallo tutti escono fuori mentre io rimango in classe, la mia mente mi impedisce di andare con loro, anche se... non avrebbe senso seguirli! La mia mamma mi diceva sempre che ero bellissimo da piccolo, ma da quando i miei genitori sono morti in un incidente (o almeno è ciò che mi hanno detto) ho iniziato a non capirci più niente!
Finita la scuola erano le 5:00 (faccio tempo pieno). Vado all'ospedale a vedere i malati e poi vado ad un bar dove mi compro un'aranciata ; dopo in un'ora la finisco : la mia mente mi impedisce di berla tutta in 10 minuti... non ci riesco e basta! Dopo essere uscito dal bar, vado ad un negozio di abiti e acquisto un paio di calzini lunghi e stretti, la mia mente (anche se io li voglio larghi) mi dice di comprarli stretti.
Torno a casa e mi sdraio sul letto e dopo essermi ricapitolato i particolari su cui dovevo riflettere mi addormento, sogno mio padre! Stava urlando e scalciando la mia povera mamma e uccideva prima lei e poi se stess... OH MIO DIO!!! Mi sveglio di colpo tutto sudato, i vestiti umidi e appiccicaticci, manco avessi corso una maratona, ma... il sogno sembrava così reale che mi ricordò qualcosa di vero anche se non ne ero certo!
Prendo il mio pacchetto di sigarette e anche se erano le 3:00 di notte, esco di casa. La mia mente, pure se io non voglio, mi dice di andare in una metropolitana e prendere la metro per andarmene in giro per la città! Mentre scendo le scale incontro un barbone con una siringa in mano contenente della droga, che mi dice : " Hey bello! Vuoi un po' anche tu? Guarda che ti fa bene ed è molto meglio delle medicin..." e cade a terra rotolando per le scale :" CHE ROBA " penso io.
In metro guardo fuori dal finestrino e osservo tanti ubriachi e drogati che vagano, alcuni addirrittura pisciano e altri vomitano... la signora che mi era a fianco mi osserva e finalmente, ad un certo punto si decide a parlare :"Che fai nella vita?"mi domanda, ma alla sua domanda non c'è una risposta diretta :"Niente..." rispondo a spizzichi e bocconi e allora l'altra mi ridomanda :"Sei uno studente?" io annuisco e detto questo la metro si ferma, ho finito il mio grande, ma per me piccolo giro.
E' domenica, mi alzo e faccio le solite cose. Prendo il PC e guardo qualcosina su google mentre il mio cane Spagly non fa altro che leccarmi i piedi nudi ; ad un tratto trovo un annuncio di un ricercato e analizzo il suo viso a me familiare : era il drogato dell'altra sera caduto per le scale! Subito allora mi infilo le scarpe ed esco diretto al centro dei carabinieri raccontando tutto ciò che sapevo in modo giustizioso >:-( .
Arrivati verso sera nel luogo dove lo avevo visto l'ultima volta analizziamo il tutto e troviamo anche del sangue secco sulle scale, nella parte dove aveva sbattuto la testa. A questo punto ci dividiamo e intanto si fa buio... giro un po' ed ad un tratto... QUALCUNO MI PRENDE DA DIETRO E MI SPARA DRITTO IN PETTO PIENO!!! L'unica cosa che riesco a vedere è il suo viso... è il ricercato.
"Do-dove sono?" urlo a gran voce, ero in un posto celestiale, vestito di chiaro ho due splendide ali bianche! Sento una voce femminile che grida il mio nome :" Eric, Eric, dove sei?" subito la riconosco : MIA MADRE! "Mamma! MAMMA SONO QUI!" vedo allora aprirsi un arco lucente e dal nulla compare mia madre, le corro incontro e ci abbracciamo e da tutti e due cade una lacrima dorata che si trasforma in un fantastico fiore anch'esso dorato. Lei esclama :"Vedi quel fiore? Non è bellissimo? Rappresenta LA VITA.
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LA VITA
General FictionLa storia e coinvolgente, significativa e con molte riflessioni importanti sulla vita di tutti i giorni. Narra la parte adolescenziale di vita di un ragazzo disturbato psicologicamente dalle piccole cose... ma tutto ciò lo porta a qualcosa che non s...