ANNA & MIRKO

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[Ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale]

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Ore 8:00 del mattino.Roma.

"Anna, sveglia!!.É ora di andare al college".
Uff! Mia madre.È appena arrivata l'estate e , come al solito , per "liberarsi "di me dato che è sempre occupata con il lavoro e il suo nuovo compagno, mi scarica in uno dei solito college estivi per ragazzi dove la noia ,regna.Ne avevo già parlato con la mia migliore amica Amalia, lei ci era stata l'estate scorsa e mi aveva detto che c'erano troppi bimbi piccoli, pochi ragazzi e ragazze veramente antipatiche, tutti secchioni,senza minima voglia di divertimento.Insomma , una noia mortale per una lunga estate.

"Mamma, ti ho già detto che lì non ci vado! Per favore , resto a casa.Non combinerò guai , te lo prometto! "

"No.Ho preso la mia decisione .E adesso vestiti , tra un'ora dobbiamo essere lì"
La odio quando fa Così, è veramente difficile convincere una tipa come mia mamma , ma almeno ci provo.
Prendo una maglia rossa, smanicata che arriva all' ombelico e un paio di jeans blu aderenti con le adidas , dall'armadio .

" Sono pronta" , brontolo.
Dopo circa mezz'ora siamo al college .Non ci sono mai stata, insomma ho sempre passato le estati dalla zia in Puglia , al mare, con la sabbia, la musica, gli amici , il divertimento, le urla , la discoteca all'una del mattino,i costumi ....tutti gli elementi che in quel college non avrei mai e poi mai trovato .
"Ecco la tua estate, Anna" mi sussurra una voce dentro di me.
"Bellissima", risponde l'altra.
Arrivate al college, mia mamma mi lascia al centro del parcheggio , lascia i miei bagagli preparati la sera prima , mi da qualche bacio e mi raccomanda: "Anna , spero ti piaccia.Sono solo tre mesi.Poi tornerai a casa.Divertiti!"

Certo mamma! Vado a divertirmi con gente che non conosco."Solo tre mesi", lo toglierei.
Vedo l'auto allontanarsi velocemente e mi preparo psicologicamente: estate noiosa.

Devo pur entrare nel college e mentre sono nell'androne, passano ragazzi che mi guardano , hanno l'aria da Nerd , sapete i secchioni , quelli che si chiudono in stanza per studiare anche in estate, che non hanno mai fatto un pigiama party nella loro vita? Ecco, uguali . Per non parlare della loro bellezza.Wow! Bellissimi come oche nel prato.
Mi faccio strada e una signora bassa con gli occhiali , mi porta nella mia stanza : la numero 31.
É una stanza singola , con le pareti grigie , un letto ed un armadio gigante con qualche cassonetto rotto.
Sono anche sola in stanza! Benissimo, ci mancava questa! E la stanza è così tetra che ci dormirebbero i pipistrelli .Insomma, nemmeno una finestra che mi faccia guardare il panorama.
Prima che la signora vada via mi preoccupo di chiederle dove fossero le toilette : " Le condividete con i ragazzi , giù , nell'atrio principale, signorina!"
"Grazie"
Si allontana.
Terzo punto della giornata: farò la pipì con un bagno condiviso da più di 100 persone! Va tuuuuutto bene , Anna! Va tuuuuuttto bene!

Nel college noi ragazzi non dobbiamo studiare altre materie, né avere professori o altro.Serve semplicemente per la socializzazione tra noi .Ma , a quanto pare sono tutti santarellini ,amano leggere libri , ascoltare musica classica... Amalia aveva proprio ragione!

All'improvviso bussano alla porta

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All'improvviso bussano alla porta.Una tipa strana , dai capelli ricci e rossi fuoco , con gli occhi azzurri  ed un fisico mozzafiato si presenta:
"Ciao, io sono Andy.Vengo da Pisa e , finalmente ho trovato una ragazza. Sai, il college è zeppo di ragazzi!"
"Belli come Gabriel Garko" , rido.
Mi sorride anche lei.
"Ah, già.. Scusa.Io sono Anna, ho 15 anni e vengo da Roma, sono del posto"
"Ciao , Anna! Spero che ci troveremo bene insieme.Che ne dici di un gelato o qualcosa di fresco? Sono in viaggio da stamattina."
" Perché no!?", le dico.
Attraversiamo un corridoio lungo e buio che ci conduce in una saletta con tavoli rotondi e sedie.Ci accomodiamo e un cameriere ci porta due gelati , come da noi desiderato.
"Pronta per l'estate?"
"Sinceramente mi hanno riferito che è una noia mortale e ne ho le prove.Vorrei evadere"
"Dai, è il terzo anno che sono qui .Non è proprio noioso, per essere qui una tipa come me".
"Vedremo", le dico guardandola nei suoi occhi azzurri come il cristallo.
"Oggi pomeriggio alcuni ragazzi mostrano una gara con gli skate, ci andiamo?"
"Ci sta!!Perché no?".
Arrivano dei ragazzi , una ventina , altri , biondi, occhiali da sole.
"Meno male che erano tutti Nerd , qui!", la stressante voce dentro di me riprende...
"Zitta", risponde l'altra.
"Vieni con noi?"mi chiede Andy.
"Ehm..."
"Su, dai..."
"Va bene", rispondo poco convinta.

I ragazzi ci conducono verso un'auto rossa come il sangue e lucida come il cristallo.
"Salite", ci dice un ragazzo biondo con gli occhi azzurri
"Subito", risponde decisa Andy.

In auto , i ragazzi parlano del più e del meno mentre io mi annoio e resto a pensare a quanto sia stata maleducata Andy a non avermi presentata a nemmeno uno di loro

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In auto , i ragazzi parlano del più e del meno mentre io mi annoio e resto a pensare a quanto sia stata maleducata Andy a non avermi presentata a nemmeno uno di loro.Mi guardano maliziosamente , come se avessi qualcosa di ambiguo.Sí, okey.Lo so che sono una ragazza un tantino misteriosa ma non fino quel punto.Insomma, mi fissavano.
Resto tutti il tragitto con le cuffie nelle orecchie e la mente altrove.
All'improvviso l'auto si ferma.
"Scendiamo", dice il ragazzo alla guida.
Andy mi conduce verso una porta interamente marrone e la apre.
"Buongiorno , ragazzi !!", grida
"Andy", risponde la voce di un ragazzo seduto su uno dei divanetti lì.
"A quanto pare abbiamo nuove presenze?!", chiede quest'ultimo.
"Lo vedi chiaramente",sorride Andy.
"Piacere, io sono Anna ",dico mentre mi siedo su una sedia.
Davanti a me ce n'é un'altra.
Lui si siede su essa e mi passa la mano destra.
"Mirko"
"Che modo strano di presentarsi! ", ridacchia Andy.
"E son fatto a modo mio .Poi alle ragazze piace ! No?"
RIDO.
"Sono pronto per la gara con gli skate! Sono sicuro di batterli tutti!".

"Riccio, bruno, dal sorriso che illumina il tuo viso , una voce perfetta.Il ragazzo ideale, Anna!".La vice dentro di me continua a sussurrare ciò , decido di zittirla, mi avvicino a Mirko che apre quella porta ed esce




SPAZIO PER L'AUTRICE
Ciao ragazze , sono alle prime armi con la scrittura.Spero vivamente che questo capitolo( il primo di una lunga serie!!) vi piaccia.Votate e inseritelo nella libreria.
Non mancheranno sorprese! Lo scoprirete solo continuando a leggere i capitoli! 😉

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 01, 2017 ⏰

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