BNHA x Reader (ita) {CONCLUSO}

Kaminari Denki x Reader (1)

Scusate per il ritardo

Tokyo Ghoul AU
[Nome] stava camminando per le illuminate strade di Tokyo. Era da sola e si stava dirigendo verso il suo piccolo appartamento in affitto.
Erano circa le 11 di sera e stava tornando da una cena con gli amici.
Girò l'angolo e tirò fuori dalla piccola borsa il mazzo di chiavi.
Stava per inserire quella più piccola nella serratura,quando sentì qualcosa di pesante arrivarle addosso.
In un attimo si ritrovò a terra. Di fronte al suo viso vide quello di un ragazzo.
Un ragazzo dai capello color biondo scuro,con le orbite completamente nere. Si poteva solo vedere la pupilla di un colore rosso brillante,che risaltava sul nero.

Di solito [Nome] non si spaventava quando sentiva racconti sui ghoul. Sapeva perfettamente dei terribili omicidi che commettevano e del grande numero di morti che creavano. E la cosa non la squassava di un millimetro.
Ma dal vivo,si rese presto conto,che faceva tutt'altro effetto.
Diventò subito pallida in volto e cominciò a tremare.
L'essere davanti a lei si leccò le labbra e ghignando.
<Finalmente si mangia> sussurrò prendendo il polso di [Nome] e alzando la manica della giacca.
La ragazza non urlò. Non le riusciva in quel momento. Era paralizzata dalla paura.
Chiuse gli occhi,in attesa della fine che quella sera era destinata a lei.
Ma non sentì niente.
Aprì lentamente un'occhio.
Il ghoul aveva cambiato espressione.
<Non ce la posso faree!> disse mollando la presa dal polso e alzandosi in piedi
[Nome] rimase a terra ancora impaurita,ma leggermente confusa.
Il ghoul si girò verso di lei e le porse la mano.
[Nome] non si mosse,anzi si spostò un poco indietro.
<Suvvia,mica ti mangio... No aspetta,ok era pessima scusami>
Nonostante la battutina [Nome],che era considerata dai suoi amici la più comica e spensierata del gruppo,non alzò le labbra per sorridere.
<Non vuoi mangiarmi?> chiese
<Dovrei> rispose lui mettendosi una mano dietro la testa <ma sono diventato un ghoul da poco e divorare gli esseri umani mi risulta un po' difficile>
<Diventato?>
<Eh già. In realtà non ricordo come. So solo che un giorno ero umano e il giorno dopo sono un ghoul. Che buffo vero?>
Il ragazzo le porse di nuovo la mano.
<Ora che ti ho detto la situazione,puoi fidarti di me. Per il momento>
[Nome] deglutì e afferrò la mano,alzandosi.
Si spolverò la giacca e la gonna e recuperò le chiavi che erano cadute.
<Abiti qui?> chiese il ragazzo
<Si> rispose la ragazza inserendo per la seconda volta le chiavi nella serratura e aprendo la porta.
<Ecco...non è che potresti farmi un favore?> chiese nuovamente lui
Lei si girò di scatto.
<Un favore? I-io? A te? Ma sei un g-ghoul!> [Nome] ormai era più agitata di prima
<Shh! Ti prego non urlare>
Il ragazzo le mise immediatamente una mano sulla bocca.
<Ora ti spiego. Ma promettimi che una volta tolta la mano non ricomincerai ad urlare> [Nome] annuì
<I miei genitori scoprirono subito della mia trasformazione. Mi promisero che non ne avrebbero fatto parola con nessuno. Ma in cambio mi cacciarono di casa. Tu vivi da sola?>
[Nome] annuì di nuovo.
<Non è che...potrei stare da te per un po'?> chiese infine togliendo la mano dalla bocca di lei.
In risposta,quella spalancò gli occhi.
<Eeeeeeh?!>

<Non posso ancora credere di averlo fatto> sussurrò [Nome] mettendosi le mani nei capelli.
Era seduta sul divano e stava guardando un punto fisso del tavolino da caffè davanti a sé,mentre muoveva la gamba su e giù.
Intanto,il ragazzo che prima aveva cercato di mangiarla,stava camminando tranquillo per le stanze, osservandole una ad una.
<Wooow! Per essere un'appartamento è davvero grande>
Dopo che ebbe finito il suo giro turistico,ritornò in salotto e si sedette accanto a [Nome].
<Comunque non ci siamo ancora presentati. Io mi chiamo Kaminari Denki> disse porgendole la mano
<[Nome] [Cognome]> rispose lei stringendola
<Ti ringrazio ancora per avermi ospitato>
<Tu non puoi capire. Sei un ghoul,e sei a casa mia. Oltretutto lo sei appena diventato,quindi suppongo che non riesca ancora a controllarti,o sbaglio?>
<In effetti hai ragione. E sto morendo di fame>
<Come?!> [Nome] si alzò dal divano e andò a nascondersi dietro il tavolo.
<Ma che ti prende?> chiese Denki confuso alzandosi a sua volta
<Non ti avvicinare! Finché non sono sicura che non vorrai mangiarmi,rimani lì dove sei!>
<Okok,tranquilla> il ragazzo alzò le mani
<Voi ghoul non potete mangiare i cibi da umani?> chiese la ragazza
<Non lo so. Possiamo provare,se vuoi>
[Nome] si avvicinò con cautela al frigo e lo aprì. Prese tutto quello che c'era al suo interno e lo riversò sul tavolo.
<Parto con un semplice tramezzino> disse Kaminari afferrando il panino.
Gli diede un morso,ma subito dopo spalancò gli occhi e corse nel bagno.
Stava vomitando.
<Hey,t-tutto bene?> chiese [Nome] affacciandosi alla porta
Lui si alzò e si pulì la saliva con la manica.
<Si...continuiamo>

Ormai il tavolo era pieno di cartacce,sopra i fornelli c'erano delle pentole e padelle usate.
Il ragazzo giaceva sul pavimento del bagno con una mano sullo stomaco.
<Manca...ancora...il latte> disse lui cercando di alzarsi
<Smettila Kaminari! Non vedi come sei ridotto?!> lo rimproverò [Nome] accovacciandosi accanto a lui
<Non ce la faccio più... Sto morendo di fame>
<Proviamo ad andare a dormire. Magari ti passa.Dai ti aiuto ad alzarti>
Disse lei mettendo il proprio braccio sotto le ascelle e sollevandolo.
Andarono nella camera da letto e lei lo mise sul futon,già preparato.
<Posso dormire sul divano>
<Se vuoi svegliarti con un mal di schiena assurdo,fai pure> ridacchiò [Nome] mettendogli la coperta.
Dopodiché fece lo stesso anche lei e spense la luce.
<Troveremo una soluzione>
<Lo spero> mugugnò il ragazzo
<Fino ad allora cerca di resistere. Buonanotte>
<Notte>