Immagina //in Correzione//

immagina Thomas Bocchimpani

Indovina indovinello... chi si è dimenticata di chi era la richiesta? La sottoscritta. Scusate😅

Passi la mano tra i capelli ribelli di Thomas, ti rilassa. Dopo una stancante giornata di scuola, un po di relax è ciò che ti serve.
Lui ti tiene stretta a se è ti accarezza la schiena. In televisione stanno dando le repliche di un vecchio telefilm. Non gli stai prestando troppa attenzione, sei troppo impegnata a concentrarti sul dolce tocco del tuo ragazzo.

Senza accorgertene gli passi la mano sulla pancia da sotto il suo maglione, facendolo irrigidire. <<piccola, se continui potrei non rispondere delle mie azioni>> ti sussurra mordicchiandoti una guancia. Abbassi lo sguardo sulla tua mano e la sfili. Il tuo telefono inizia a squillare e porgendoti su di lui afferri il cellulare. È tua madre.

<<pronto?>> chiedi portando ti l'apparecchio all'orecchio. Mentre ascolti le parole di mamma, Thomas inizia a baciarti la clavicola portando le mani sulla tua schiena fino al sedere. Oramai rispondi a monosillabe cercando di allontanarti dal tuo ragazzo sotto di te. Stringe le braccia intorno al tuo corpo tenendoti incollata a lui. <<si ok, ci vediamo dopo>> riattacchi e ti alzi con un po di fatica <<ma sei impazzito? Ero al telefono con mia madre>> urli più divertiva che arrabbiata, voltandosi verso il tuo ragazzo ancora steso sul divano.
Lui sogghigna e ti raggiunge.

La sua altezza ti sovrasta e incroci le braccia fingendosi offesa. <<ma si, come se non ci avesse mai sentito>> sussurra tirandomi verso di se. Cerca di baciarti ma passi sotto al suo braccio, sorpassandolo. Ti risiedo sul divano e accendi la tv. <<che fai l'offesa ora?>> chiede ma non gli rispondi. Sbuffando si inginocchia tra le tue gambe coprendoti la visuale con il suo testone. <<sei davvero così tanto arrabbia con me?>> Ti chiede dolcemente ma ancora non gli rispondi, anzi, cerchi di allontanarlo appoggiandogli un piede sulla spalla.
Con delicatezza ti afferra la caviglia iniziando a baciarti la gamba <<Thomas, smettila>> dici strattonando il tuo piede dalla sua presa ma lui resiste <<dai piccola, perdonami>> alzi gli occhi al cielo e passando la mano tra i suoi capelli ne stringi una ciocca in pugno, tirandolo a te.

Unisci le vostre labbra tenendo gli occhi chiusi. Ti spinge indietro, alzandosi. Ti solleva tenendoti in braccio portando le labbra sul tuo collo. Cerchi di sfilargli la maglia quando senti il campanello suonare. Thomas di lascia cadere di peso sul divano e, dopo esserti data una sistemata, vai ad aprire. <<ciao mamma>> la saluti prendendo dalle sue mani alcuni sacchetti della spesa. Con un raggiante e innocente sorriso il tuo ragazzo si offre di aiutare tua mamma nel sistemare la cucina e lei accetta <<grazie Thomas, molto gentile>> dice per poi farti l'occhiolino.

Sei convinta che se avesse vent'anni in meno avreste combattuto per il giovane cantante. Dopotutto la tenerezza di quel ragazzo conquista tutti.