Liberi.

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Ali POV.

-Dobbiamo aiutarli.-

Finii il mio discorso trattenendo un singhiozzo. Sandy e Dentolina si guardarono, parlando con gli occhi. Intervenni prima che se ne uscissero con l'idea sbagliata.

-Moriranno.-

Mi guardarono.

-Hai ragione. Dobbiamo andare. Dove si trovano?-

Glielo spiegai.

-Vi ho visti andare da loro, illuminarvi e tornare con Jack e gli altri. Succederà, ne sono sicura.-

Anche loro avevano uno sguardo deciso, forse sapevano già cosa fare.

-Partiamo allora.-

Mi girai per andare sul ponte, ma Dentolina mi fermò. Sandy parlò con le sue immagini (ero sempre più brava a capirlo). Non li potevo seguire.

-Aspettate, Jack...-

-Jack non vuole che tu finisca in gabbia. Andando da lui finirai in una trappola. Cerca di capire.-

Capii. Sarei stata d'intralcio, mi avrebbero dovuta controllare mentre combattevano. Sarei stata io il pericolo. Non mi lagnai.

-Dove andrò?-

-Andrai da tua nonna, seriamente. Se Pitch combatte contro gli altri, non verrà da te. E Sandy mi ha detto che tua nonna ha dei fievoli ma utili poteri.-

-Sarò a due passi dai miei genitori e da Sara.-

-Non andare a trovarli. Non ti allontanare dalla casa della nonna. Ok? Jack mi spiumerebbe.-

Sorrise Lina. Annuii.

Misi la mia roba nello zainetto e Dentolina mi fece planare sul tetto della nonna. La abbracciai come avevo fatto con Sandy, poi la osservai volare sulla nave e guardai la sabbia svanire tra i colori del tramonto. Scesi al piano di sotto. Nonna mi aspettava con una cioccolata calda e biscotti di meliga. La abbracciai, e quando senza una parola mi passò la mani nel capelli venne punta.

-Sunshine!-

La rimproverai. La piccola uscì dai capelli e guardò colpevole la nonna che si succhiava l'indice. Non sapeva ancora volare.

-Un'amica della fatina dei denti?-

Mi chiese. Annuii.

-L'ho adottata. Si chiama Sunshine.-

-Piacere piccola.-

Disse nonna carezzandole la piuma sulla testa. La piccola pigolò soddisfatta. La nonna tornò a rivolgersi a me.

-Come stai, Ali?-

-Bene, nonna. Sono solo molto preoccupata. Jack, Nord e Bunny sono in pericolo, Lina e Sandy sono andati ad aiutarli. Li ho visti vincere ma...-

-Brutte sensazioni eh? Le ho sentite anche io. Ma ora intorno alla casa c'è una barriera. Sei al sicuro qui.-

Guardai fuori dalla finestra.

-La neve si sta sciogliendo...-

Jack...

Jack POV.

Buio. Mi sembrò di essere di nuovo nello stagno. Nord davanti a me e Bunny seduto da qualche altra parte cantavano. Per tenere alto il morale, o per sentirsi più vicini. Io non volevo e Nord mi chiamò spesso per sapere se c'ero ancora. Eravamo naufraghi alla deriva.

Ero sdraiato nel retro della slitta, ancora scosso. Ero stanco ma non riuscivo a dormire. Mi mancavano Sandy e la sua sabbia soporifera.

Il giorno dopo, o parecchie ore dopo, sentimmo calore. Veniva da due lati. Verde e oro irruppero nel buio. Mi sentii sballottato da tutte le parti, e Nord urlò di gioia quando le renne uscirono dal labirintico e fumoso globo nero. Cielo e mare! Acqua e aria! Quanto mi erano mancati. Respirai a pieni polmoni, gocce di acqua salata mi arrivarono in faccia. Dentolina e Sandy ci raggiunsero sulla slitta (le renne erano esauste). Fui il primi a parlare, e non erano ancora atterrati.

-Ali?-

-È al sicuro dalla nonna. Ci ha detto lei di venire.-

Sospirai. In quel momento il globo dietro di noi collassò, si strinse e si avvolse su se stesso in spirali di fumo. Sempre più veloce, sempre di più, andò a formare l'abito di Pitch (fui gentile a non chiamarlo vestito). Sorrideva, ma mi accorsi subito che non era lui. Gli occhi erano completamente rossi.

-Dove eravate mentre lei soffriva?-

Disse ridendo. Rabbrividii.

-Vi ha chiamato. Implorato. Dove eravate mentre lei spariva?-

La sua voce era remota e profonda, cavernosa. Sembrava registrata. Sentii fischiare le orecchie e mi sentii mancare. Gemetti.

-Ali...-

Jack Frost Cuore Di Ghiaccio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora