Capitolo 9

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Siamo qui riuniti per celebrare la morte di Manuela Corinto, una persona dal gran cuore e dalla bontà sconfinata...😂😂😂 immagino voi tutte al mio funerale iniziare a ridere, povero prete😂😂😂
Tornando a noi Xandra ha un' arma puntata alla testa, ma non ha alcuna intenzione di abbassare la sua che resta verso il nezhenka, ovvero femminuccia in russo.
Sopra la casa di Xandra.
Buona lettura

Sembra quasi di giocare ad 'un, due, tre, stella', con la piccola differenza che chi toglie la pistola per primo muore.

"Vuoi un buco nel cervello russa?"

"E tu vuoi perdere il tuo amico mudak?"

Il suo sguardo s' incupisce,  forse avrà capito che stronzo nella mia lingua non è un complimento.

Lo guardo con la coda nell' occhio, mentre vedo il suo dito tremare vicino al grilletto.

"Ora tremi Fox? Eppure dalle mie parti si dice che ogni tatuaggio di un mafioso equivale al numero delle sue vittime...per caso qui in America sono un optional?"

Ok, l'ho fatto veramente incazzare e quando siamo entrambi sul filo del rasoio, la porta del retro del locale si apre violentemente e Stop ha due fucili in mano verso di noi...che datore di lavoro pacifico.

"Abbassate le armi...tutti.e.due."

Sorrido al tatuato, in fin dei conti e come se avessi vinto data la sua esitazione.

Levo la pistola dalla testa della femminuccia facendola girare tra la mia mano e rimettendola al suo posto e la stessa cosa fa Fox.

"Tu avevi detto che non mi avresti causato guai o sbaglio?"

"Ho le mie colpe, ma la miccia non l'ho accesa io, e poi davvero volevi assumere quella tutta tette e zero cervello? Insomma, avresti potuto aprire un asilo nido per i marmocchi che ti avrebbe portato nel locale."

Mi allonto dai due per avvicinarmi a Cristopher.

"Fox, abbassa l'arma."

Ah già, punta ancora versi di me.

"Ha osato mancarmi di rispetto e ha puntato l'arma contro uno dei miei, sai cosa succede a chi osa farlo."

"Non nel retro del mio locale, ti ricordo che questo è territorio neutrale agli scontri tra bande e ogni tipo di violenza, oppure vuoi che chiami tuo padre per dirgli della promessa non mantenuta da suo figlio?"

Sento distintamente che dice "merda" prima di abbassare la pistola e sollevare il suo socio.
Davvero, formano una bella coppia.

"Per questa volta passi, ma non credere di scapparmi Xandra."

"Non ti permetto di chiamarmi per nome, puoi dire russa, stronza o qualsiasi cosa ti passo per la tua testa vuota, ma scordati di considerarti un mio pari tanto da permetterti di chiamarmi Xandra. Chiaro Fox?!"

Poche persone possono farlo e di certo nella mia lista non c' è lui.

Gli volto le spalle e sparisco dalla sua visuale rifugiandomi all' interno.
Per stasera può bastare questa dose di adrenalina ora ho davvero bisogno di ubriacarmi e buttarmi da qualche parte per dormire.

***

Il sole entra dalla finestra del soggiorno, mentre nella testa sento una serie di tamburi.

Nemmeno l' alcool fa qualcosa contro i miei incubi.
Mi alzo lentamente, cercando di non perdere l' equilibrio mentre cerco di prendere l' asperità che avevo preparato ieri sera sul tavolino.

Angel of Revenge      #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora