Arrivammo finalmente a casa,erano le 19:00 e iniziavo ad avere fame
"Amore io vado a farmi una doccia tu intanto se vuoi inizia a cucinare poi appena esco dalla doccia ti vengo ad aiutare" mi disse Alessio
"Va bene,cosa cuciniamo per cena?" Gli domandai
"Mh erano avanzate un po' di lasagne di oggi a pranzo vero?"
"Si"
"Allora ti va se riscaldiamo le lasagne e per secondo ci cuciniamo due fettine di carne in padella?"
"Si per me va bene"
"Okay allora vado in doccia,tu intanto riscalda le lasagne nel micronde" mi disse infine lui
Così accesi il micronde,mentre aspettavo che le lasagne si scaldavano squillò il cellulare di Alessio
"Amore ti sta squillando il cellulare" gli dissi
"Potresti dirmi chi è?" Mi domandò
"È Giorgio"
"Okay,rispondigli e digli che sono in doccia"
"Va bene" gli risposi
Così risposi al telefono
"Giorgio?"
"Lucrezia sei tu,potresti passarmi Alessio?"
"Alessio è in doccia,dimmi a me"
"Lavinia per sbaglio ha rotto una delle sedie ed ora non può sedersi,potreste prestarci una delle vostre?"
"Si,ora sto cucinando,appena Alessio esce dalla doccia gli dico di portartela"
"Grazie mille,a domani"
"A domani" gli dissi infine io
Alessio uscì dalla doccia,aveva un asciugamano bianco legato in vita che gli copriva dal bacino in giù ed era senza maglia,aveva degli addominali e dei pettorali da urlo,venne verso di me e mi baciò poi dolcemente con le sue mani tra i miei capelli mi chiese "Che ha detto Giorgio?"
Gli diedi un altro bacio e poi gli risposi "Voleva sapere se potevamo prestargli una delle nostre sedie che Lavinia ha rotto la sua e non può sedersi"
"Okay,mi metto un paio di jeans e una maglia e vado a portargli la sedia" mi disse.
Dopo 5 minuti uscì dalla camera con una maglia della Ralph Lauren blu e dei jeans chiari,era veramente carino,venne da me per darmi un bacio e mi disse "vado,a tra un po',ciao piccola"
"A tra un po' amore" gli risposi.
Alessio uscì ed io andai a levare le lasagne dal micronde,decisi di andare anche io a farmi una doccia prima che torni Alessio.
Mentre ero in doccia sentii la porta del soggiorno che si aprii
"Amore? Sei tornato?" Domandai ma nessuno mi rispose
Continuai a farmi la doccia poi sentii un rumore di passi,qualcuno stava camminando in soggiorno,sentivo quei passi aumentare e avvicinarsi sempre di più verso di me
"Amore mi stai spaventando" dissi ma di nuovo nessuno mi rispose
Poi ad un tratto sentii una strana risata e la luce si spense,era buio totale e vi era un silenzio davvero inquietante,avevo i brividi dietro la schiena ma cercai di controllarmi,pensai che fosse saltata la corrente così decisi di andare fuori in accappatoio e riattaccarla ma appena aprii la porta della doccia la luce si riaccese così continuai a farmi la doccia,la luce si rispense e iniziò a spegnersi e riaccendersi sembrava impazzita,inizai veramente ad avere paura,sentivo i brividi dietro la schiena e mi sentivo osservata,ad un tratto iniziai a sentire qualcuno che bisbigliava,mentre la luce continuava a spegnersi e riaccendersi vedevo una sagoma di una ragazza davanti alla porta,stavo veramente impazzendo dalla paura
Iniziai a urlare spaventata ancora più forte così decisi di scappare,presi un telo bianco e scappai fuori da quella casa,corsi in giardino,ero nuda avevo solo quel telo bianco che usai per coprirmi e iniziai a strillare chiedendo aiuto sperando che qualcuno dei vicini mi aiutasse ma nessuno mi rispose.
Le case dei vicini erano tutte chiuse sembrava che non ci fosse nessuno apparte me,mi voltai e vidi quella sagoma andare in soggiorno cercando di aprire la porta per venire in giardino,pensavo che era la fine e che mi avrebbe raggiunta così coppiai a piangere disperata.
In quel momento vedi un ragazzo venire verso di me,era Alessio,appena mi riconobbe corse subito verso di me
"Amore perché stai piangendo? Sei nuda che stai facendo qui dasola di notte senza vestiti?!!" Mi disse spaventato
Lo abbracciai come fosse la mia ancora di salvezza "Amore menomale che sei qui!! In casa ci sta qualcuno!! Aiutami ti prego!!" Gli dissi piangendo
Mi strinse forte le mani tra i capelli e mi guardò negli occhi "Amore ci sono qui io stai tranquilla,raccontami è successo" mi disse
"Ero andata a fare una doccia dopo che tu eri uscito,sentii aprire la porta pensavo fossi tu ma non sentii alcuna voce,poi sentii dei passi,sentivo camminare in giro per il soggiorno qualcuno,i passi si facevano sempre più vicini,ad un tratto la luce si spense e iniziai a sentire una risata poi la luce impazzì,iniziò a spegnersi e accendersi e vedevo la sagoma di una ragazza simile a quella che aveva visto Giorgio,andai nel panico così presi un asciugamano bianco e corsi fuori casa chiudendo la porta,iniziai a chiedere aiuto ma nessuno mi rispose,poi la vidi venire in soggiorno per inseguirmi e finalmente sei arrivato tu,ho tanta paura amore!!" Gli dissi singhiozzando ancora sotto shock
"Ora ci sono io,dai entriamo a dare un'occhiata" mi disse
Così mi convinse a rientrare a casa.
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Perseguitata dal demone del mio passato
HorrorDopo essersi persi di vista anni fa Lucrezia con i suoi amici e il suo fidanzato si riuniscono e partono per una vacanza in un paesino delle Marche dove da piccoli trascorrevano le vacanze estive tutti insieme con i loro genitori ma qualcosa di stra...