Laura pv.
Stavo passeggiando per strada con le mie amiche...ci piace andare in giro, chiaccherare del più e del meno. Non abbiamo sempre mete precise, girovaghiamo e poi ognuna prende una strada. Quel pomeriggio decisi di andare verso il mercato, vicino le poste, non mi andava di prendere l'autobus. Così mi incamminai.
Luca pv.
Mi ero appena allontanato dal gruppo di amici per andare a casa, avrei preso dei soldi e poi sarei uscito a prendere un gelato. Non mi andava di prendere l'autobus e quindi decisi di avviarmi verso le poste, vicino al mercato.
Laura pv.
Non sapevo se avrei preso qualcosa con quei pochi spicci che mi ero portata con me, attraversai e sorpassai le poste, per poi ritrovarmi sul viale del mercato. Faceva caldo, avrei preso volentieri un gelato.
Luca pv.
Passate le poste mi indirizzai verso il mercato. Avrei potuto prendere il bus in quel momento, ma decisi di camminare ancora, dopo tutto era una bella giornata.
Laura pv.
Io mi reputo una grande osservatrice. Infatti scruto tutto con molta attenzione, magari trovo un vestito carino, o un paio di scarpe più estive delle mie. Vidi appunto un abitino molto grazioso e lo fissai. Sarebbe perfetto per le gite, giri in città, viaggi verso........mi risveglió il mio telefono che vibrava per un messaggio. Quindi mi girai e andai diretta verso casa, ma vidi un articolo ben più interessante.
Luca pv.
Per il mercato vido un paio di Nike, volevo comprarle ma mi accorsi che erano false. "Che sciocco che sono!"-pensai-"Per forza sono false, le vendono qui! Da un marocchino!"-e ripresi a camminare..vidi davanti a me una tipa..abbastanza carina, con un paio di scarpe con tacchetto in sughero ed un abito molto giusto per lei. Osservava articoli sportivi, forse le piaceva vestirsi comoda. Poi spostó la sua attenzione su un vestito e quando sembrò fantasticare su chissà cosa le vibró il cellulare. Si ricompose e si girò guardandomi. Mi fece un sorriso stupendo.
Laura pv.
L'articolo in questione era un ragazzo. Di solito cerco di non pensarci ai maschi, ma lui..bellissimo. Notai dopo che stava guardandomi da un po'. Gli sfoggiai il mio miglior sorriso. Avrà avuto la mia età, capelli marroni e occhi nocciola, da cerbiatto. Rimanemmo lì impalati per qualche secondo...o ora...o minuto..fermi lì a guardarci..fermo lì a guardarmi....
Luca pv.
Magari non era magrissima, ma era così dolce il modo in cui mi guardava..rimanemmo a fissarci un po', senza badare al tempo. Avrà avuto la mia età, non un anno di più. Occhi e capelli castani, con le gote arrossate, forse, per una sorta di imbarazzo.
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Si fissarono per abbastanza tempo, anche se a loro sembrò poco, quando si ricomposero e si rimisero in marcia verso le loro strade opposte, anche se uno alla volta un'occhiata se la davano..forse l'inizio di un grande amore?
