{13 Reasons Why.. I love you} ~Fanfiction Laylor/Vauseman~

Cassetta 1: Lato A

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È pomeriggio tardi e sto tornando a casa, sono così stanca che potrei pure accasciarmi e dormire qui, in questo marciapiede.
Non vedo l'ora di distendermi nel mio comodissimo letto e leggermi l'ultimo libro di Hunger Games, cavolo sono così curiosa!
Arrivata davanti al mio appartamento, noto un qualcosa.
Una strana scatola è appoggiata contro la porta di casa mia, mi avvicino piano e noto uno scarabocchio sull'involucro.. indirizza il pacco a Taylor Schilling, "è per me!"... "strano non mi pare che io abbia ordinato qualcosa, mah.. vabbè"
Rintano in casa mia e di fretta vado in cucina per prendere un paio di forbici, mi dirigo verso il pacco lasciato in soggiorno e con la lama faccio un taglio netto ed apro la scatola. Vedo una specie di tubo di plastica che ricopre un qualcosa, lo srotolo e ci sono soltanto sette audiocassette.
Ogni lato delle cassette ha un suo numero. Uno e due sulla prima cassetta, tre e quattro sulla seconda e così via. Tranne l'ultima che presenta solo un tredici, e dall'altro lato nessun numero.
Non capisco chi me l'abbia mandate, non penso neanche di avere un riproduttore di cassette, oramai questa roba non la usa più nessuno.. tranne.. Natasha!
Certo lei avrà sicuramente un mangianastri, è una patita degli anni settanta, si vanta anche di possedere una Mustang modello 1970! O una cosa del genere!

Dopo aver fatto un pisolino ristoratore, decido di andare da Nat.
Prendo lo zaino di scuola e ci infilo dentro la scatola contenente le cassette. Mi avvio verso casa della mia amica.

Sono a casa di Nat, seduta sul suo comodo divano a bere una lattina di coca cola in sua compagnia, parliamo del più e del meno, ma mi serve da lei assolutamente il suo walkman. Quelle maledette cassette mi stanno occupando la mente da troppo tempo, devo assolutamente sentirle.
«Nat, posso chiederti un favore?» gli rivolgo un sorriso tenero.
«Se il favore è rubare, uccidere o andare a sbronzarci, allora te lo puoi scordare » dice con simpatia facendomi ridere.
«Oh, no ti pare» ... «mi serve il tuo Walkman» simulo un sorriso falso.
«Ah.. Beene, Schilling che mi chiede un oggetto del passato! Ma che sorpresa!» fa una faccia compiaciuta e si dirige verso un mobile in legno antico, dove poi apre un cassetto ed inizia a cercare fra le cianfrusaglie.
«Bingo!» la guardo con il mangianastri in mano e un paio di cuffiette.
Mi porge il Walkman e lo infilo subito nel mio zaino.
«Ecco a te Taylor, ma dimmi a cosa ti serve?» domanda prendendo una sua ciocca riccia castana.
«per ascoltare musica»
«ah.. quindi hai bisogno del Walkman per ascoltare musica.. mentre a casa, hai l'iPod che ti ho fatto per il tuo ventiseiesimo compleanno con mille canzoni dentro»
«Beh? ho un nastro con la mia canzone preferita.. quindi..» cavolo, non sono capace neanche di dire una bugia!
«Schilling mi raccomando ascoltale tutte» inarca il sopracciglio destro e mi sorride.
"Aspetta.. ha detto 'ascoltale tutte' ?"
«Un momento Nat, cosa intendi..non capisco.. tu sai?» mi alzo dal divano con un movimento improvviso, sono a bocca aperta.
«Capirai se chiudi la bocca e ascolti le cose importanti, ora va a casa, scema» mi conduce alla porta d'ingresso, le stampo sulla guancia un bacio ed esco. "Non capisco, Natasha sa delle cassette?"

Mentre mi incammino verso casa, penso a il perché Natasha sa di queste cazzo di cassette, "cosa vi è nascosto dentro? Cosa devo sentire di così importante?"
Non c'e la faccio, devo sapere, devo capire.
Mi siedo sul ciglio del marciapiede e tiro fuori il Walkman e la prima cassetta.
Attacco le cuffie e metto la cassetta dalla parte con scritto (1)..
il cuore inizia a battere forte, le mani sudano e con coraggio schiaccio il tasto PLAY.

⏸

«Ciao! Benvenuto/a nella prima cassetta! tu che stai ascoltando spero che tu riconosca la mia voce, beh se non la riconosci.. ti darò un indizio bello grosso.. sono mora con degli occhi verde chiaro!»
Non può essere, ma è...
«Probabilmente se hai ricevuto questa scatola, fai parte di una storia. Quale, ti chiedi?
La storia della mia vita, soprattutto come tutto è iniziato.
Vi starete chiedendo cosa centrate voi in questa storia e del perché proprio 13 nastri, beh.. sono esattamente 13 motivi.. di come ho conosciuto e amato lei, e  voi che ascoltate siete le persone che mi hanno fatto capire di amare solamente lei. »