Hashtag.

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La stanza da letto era poco illuminata, solo un abat-jour posta sul comodino illuminava debolmente le pareti spoglie, il letto sfatto e l'arredamento sistemato un po' a caso, senza seguire un preciso ordine, quella stanza era un totale disordine, gli abiti sparsi sul pavimento, alcuni sistemati in malo modo sulla sedia in legno accanto alla scrivania bianca, decine e decine di fogli sparsi un po' ovunque, contenevano schizzi lasciati al proprio destino, iniziati e mai portati a termine.
Un totale disordine, ecco che cos'era quella stanza, proprio come il suo padrone.
Benjamin.
Benjamin Mascolo, un ragazzo appena ventiquattrenne, viveva nel suo mondo ma faceva di tutto per realizzare i suoi sogni e c'era anche riuscito, con il suo socio e amico Federico aveva fondato una band, quasi sette anni prima, e avevano dato il via a quella che sarebbe stata l'avventura più folle e magica delle loro vite, Benji & Fede, quello era il loro nome, aveva cambiato le loro vite e le aveva fatte diventare un sogno ad occhi aperti, come tutti i sogni, però, aveva i suoi lati negativi e sapevano anche che un giorno, presto o tardi che sarebbe stato, si sarebbero dovuti svegliare ma erano certi che avrebbero sorriso al ricordo, al ricordo di tutto ciò che avevano fatto e del grande amore che l'Italia, e non solo, gli aveva dimostrato, si sarebbero ricordati di quando erano considerati i ragazzi di platino e delle migliaia di fans che cantavano a ritmo con loro canzoni scritte di loro pugno, quando si sarebbero svegliati da quel sogno avrebbero ricordato con il sorriso ogni singolo momento di questo.

La porta in legno della stanza, di quella casa milanese, si spalancò e un giovane visibilmente stanco e amareggiato entrò nella stanza, un giovane dagli appariscenti capelli rosa, rasati, con una maglia bianca del marchio da lui stesso ideato e con decine e decine di tatuaggi a coprirgli il corpo una volta perfettamente allenato.
Benjamin sbuffò annoiato mentre, velocemente, digitava qualcosa sullo schermo del suo iPhone 7 Plus nero, subito dopo con un calcio chiuse la porta alle sue spalle e si gettò sul suo letto a due piazze sfatto, affondò la testa nel cuscino e sospirò ancora una volta.
-"Perché capitano tutte a me?!" Chiese a qualcuno che non era presente, infatti, il ragazzo era solo in quella casa.
Il giovane si passò una mano tra i capelli rasati e si maledì mentalmente anche per quella ennesima pazzia, perché non pensava mai prima di agire?
Benjamin quel giorno non aveva avuto affatto una buona giornata, di prima mattina era caduto dal letto, si era dovuto fare una doccia gelata perché, essendo un ragazzo che dimentica abbastanza facilmente le cose, non aveva pagato le bollette e gli avevano staccato l'acqua calda, uscito di casa aveva pestato i bisogni di un cane e se in teoria doveva portare fortuna a lui non era accaduto, anzi, e quando le cose gli erano sembrate star andando meglio e credeva che la sfortuna fosse finita almeno per quel giorno capì che non era così, Ginevra, la ragazza con cui stava uscendo, gli aveva detto di non essere realmente interessata a lui, che lo trovava un bel ragazzo ma nulla di più, gli aveva detto che oltre qualche serata insieme, che avevano già passato, non poteva esserci nulla ed era meglio finirla lì, prima che qualcuno li vedesse insieme e ne facesse un caso mediatico per nulla.
L'ennesima batosta per il giovane Benjamin che aveva voglia di essere felice e di condividere la sua felicità con qualcuno, preso dal sentimento del momento afferrò il suo iPhone, posizionò il dito sul tasto per sbloccarlo e maledì anche quello per non riconoscere la sua impronta, riprovò ancora una volta e qualcuno lassù doveva essersi stancato di sentirlo imprecare e lasciò che per una volta le cose gli andassero bene, il ragazzo ignorò il numero esorbitante di messaggi su WhatsApp e aprì Twitter, sul social le notifiche non era di meno, anzi continuavano ad arrivargliene di nuove, cliccò su quella che doveva essere una penna e scrisse un nuovo tweet.
«@Benji_Mascolo
Ho voglia di innamorarmi.
26 giugno 2017, 21:39.»
La notifica del tweet del ragazzo venne consegnato a gran parte dei suoi followers e le risposte non tardarono arrivare, il ragazzo, annoiato, decise di leggerne qualcuno e cercare di pensare ad altro; i tweet si dividevano in 'sei già innamorato di me, l'hai dimenticato?!', in tweet ironici e quelli che gli auguravano di trovare qualcuno con cui condividere la sua vita, uno però tra i tanti attirò la sua attenzione, questo recitava le seguenti parole 'Tanto lo sappiamo tutti che sei già innamorato di Federico, lo si capisce dal modo in cui lo guardi.
#Fenji.'
Benjamin, normalmente, avrebbe alzato gli occhi al cielo e si sarebbe detto che era assurda la convinzione che certe fans avevano che lui fosse innamorato di Federico, quella sera però non lo fece, anzi, pigiò sull'hashtag usato dalla ragazza e iniziò a scorrere i vari tweet, voleva capire una volta per tutte quali fossero le famose prove che portavano le persone a credere che tra lui e Federico ci fosse qualcosa di più di una semplice amicizia.

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