il primo squardo (1)

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Tesoro svegliati che fra poco si parte
M. Mamma ancora un po
Mamma. Dai tesoro
Mi alzo mi lavo la faccia mi vesto con le con un maglia e un paio jeans scendo le scale vado in cucina a fare colazione latte e caffè
Mamma. Sei pronta ?
M. Si andiamo
Salgo in macchina destinazione milano non vedo l ora di arrivarci mi dispiace un po andare via di Roma ma purtroppo mia madre a la fatto un trasferimento per il suo lavoro mi madre si occupa del organizzazione del gli eventi esempio compleanni e feste arriviamo a milano e che bello sole mettiamo a posto le robe era sera ormai metto ordiniamo una pizza e poi a letto.
Il sole e entra debole dal mia stanza mi affacciò dalla mia finestra vedo il naviglio mi vesto e scendo giù a salutare mamma non sapevo che fare allora presi il mio MP3 e andai a vedere la gente che pescava al naviglio a tra il mio sguardo catturò la attenzione su un ragazzo con in mano la chitarra suonava e mi persi ad sentite quelle parole stupende era ora di tornare a casa per pranzo sicuramente mamma sarà preoccupata perche non mi vede a casa vado a casa
Mamma. Ciao tesoro che fatto oggi
Mia. sono stata a navigli tu tutto a posto il nuovo lavoro
Mamma. Si domani va a scuola ok
Mia. Si ok
Mamma. Il bus passa di qui 7:40 .
Mia.ok mamma
Aiuto mamma a mettere a posto le robe vado in camera e ancora mette le frasi del canzone che cantava quel ragazzo mi rispecchiavano molto
Stanotte non sono riuscita a dormire perché continuavo a pensare a quel misterioso ragazzo, alla sua spendida voce. Ora sono le 6.30 e mi sto preparando per andare al primo giorno di scuola, non conosco nessuno e spero di riuscire a fare amicizia..
Finito di prepararmi scendo giù da mamma che mi aspetta con la colazione.
Mia: mamma ora vado ciao
Mamma: ciao amore buona fortuna per scuola!
Così esco di casa e mi dirigo alla fermata del bus.. appena l autobus viene.. è strapieno di ragazzi che devono andare a scuola..
Appena arrivo davanti scuola.. tutte le persone si girano a guardarmi.. mi sento in imbarazzo.. cerco una segreteria e la trovo
Segr: salve come si chiama?
Mia: Mia Basi
Segr: okay la sua classe è la 2B
Mia: grazie arrivederci
Così esco dalla segreteria, sono intenta a cercare la classe che non mi accorgo di essere andata a sbattere contro qualcuno..
X: sta più attenta ragazzina
Mia: si scusami..
Appena si gira rivedo quel ragazzo che ho sentito cantare in spiaggia e il mio cuore non so perché comincia a battere così forte che tra un po' potrebbe esplodere..
Così decido di ignorarlo e di andare in classe.. appena entro in classe una ragazza mi si avvicina..
Andrea: ciao io sono Andrea tu devi essere nuova come ti chiami?
Mia: ciao io sono Mia piacere e si sono nuova.
Andrea: allora Mia ti va di metterci in banco insieme?
Mia: con piacere!
Così ci mettiamo sedute e aspettiamo il prof.
Appena entra il prof..
Prof: ciao ragazzi io sono io vostro prof di musica ditemi le vostre specializzazioni..
Ma non fa in tempo a dirlo perché viene interrotto da un bussare alla porta..
Prof: avanti
Ed entra il ragazzo che mi fa battere il cuore
Prof: Bernabei già in ritardo il primo giorno
Ale:si scusi prof
Prof. Per ora la faccio entrare la prossima volta rimane fuori
Ale. Ok prof
Prof. Allora ragazzi oggi facciamo conoscenza Bernabei in tanto si sieda
Ale. Si prof dove posso sedermi visto che il mio posto e occupato dal quella la
Prof. Signorino Bernabei si metta al posto vicinia lei
Ale. si ok posso questo e il mio posto sai perché metto sempre qui per vedere fuori da finestra
Mia. Ma io sono appena arrivata
Ale. Non importa ti Levi
Mia. Ma guarda un po che maniere
Ale. Be e tu ci ti credi di essere
Ale:si scusi prof
Prof. Per ora la faccio entrare la prossima volta rimane fuori
Ale. Ok prof
Prof. Allora ragazzi oggi facciamo conoscenza Bernabei in tanto si sieda
Ale. Si prof dove posso sedermi visto che il mio posto e occupato dal quella la
Mia: qualcuno a cui non devi rompere le scatole
Ale: ahaha che paura! Comunque questo posto è mio lascialo ragazzina
Mia: senti io non sono una ragazzina.. non so chi tu sia ma già mi stai sulle scatole.. questo posto l ho preso prima io.. quindi mi ci metto io..
Ale: ora ti levi oppure ti faccio male
Mia: mamma mia che paura.. sto tremando.. senti fammi il piacere di metterti dall altro lato e non scassarmi grazie!
Ale: ma senti questa.. per questa volta ti accontento ma sta sicura che la prossima no!
Mia: sisi contaci!
Fini l ora di matematica e iniziò intervallo lui mi guarda con quello sguardo
Mia. Che ahi da guardare
Ale. Gli occhi sono fatti per guardare non posso
Mia. Mi da fastidio
Ale. Allora vai da parte
Mia. Mamma mia non lo superato piu
An. Ma che carattere di merda
Mia. Si guarda non mi piace
An. Nemmeno a me
Mia. Ora torniamo in classe
An. ok
Quando entriamo in classe vedo Bernabei che parla con il professore e mi lancia occhiate furtive..
Finita la ricreazione ci sediamo ognuno ai propri posti.
Prof: allora ragazzi ho deciso di fare un lavoro a gruppi, con il vostro compagno di banco..
Mia: prof posso cambiare compagno sto qui non lo sopporto
Ale: nemmeno io
Prof: no non si posso cambiare, il lavoro lo dovete portare domani.
Mia: tizio senti andiamo a casa mia o a casa tua?
Ale: andiamo a casa tua ragazzina
Al fine decidemmo di andare a casa di Alessio una volta arrivati vedo una camera tutto piena di poster e chitarre appese alle pareti
Ale. Accomodanti pure
Mia. Ok
Ale. Allora metti in chiaro che io ti parlo solo per ricerca e poi basta
Mia. Si che ti detto qualcosa mamma mia
Ale. Allora il prof a chiesto di fare una ricerca su la musica Italia e come nata
Mia. Si. Perfetto
Finto di far la ricerca saluto Alessio e vado a casa finalmente
Mamma. Ciao teso
Mia. Ciao mamma cosa ce di buono
Mamma. Pizza come e andata a scuola fatto nuove amicizie
Mia. Tutto ok si con una ragazza di nome Andrea e poi ce un ragazzo che mi sta sul culo
Mamma. Perché
Mia. Non lo so mi sta antipatico
Mamma. Dai magari più avanti diventate amichi
Mia. Neanche morta
Mamma. Che dici di invitare a magiare qui Andrea ti va
Mia. Domani gli lo chiedo
Aiuto mamma a mettere a posto le rompe e poi vado a farmi la doccia e metto il pigiama
DRIn drin la sveglia suona mi alzo faccio la coda e metto la divisa della scuola mi sentivo ridicola scendo le scale e vado a fare colazione
Mamma. Buongiorno tesoro
Mia. Buon giorno
Mamma. Stasera torno a casa tardi. Io ti lascio il cibo nel forno ok
Mia. Ok mamma Buon lavoro
Mamma. Anche a te buona scuola
ESCO di casa con l mp3 accendo la musica aspetto il bus nel fra tempo arriva Andrea saliamo su bus e iniziamo a chiacchiere scopriamo che abbiamo tante cose in comune
I colori o hobby e anche il genere di musica entro in classe e mi siedo al posto di sempre
Dopo un po' arriva Alessio che non mi degna di uno sguardo.. meglio così.. dopo 5 minuti arriva il professore
Prof: ragazzi consegnatemi i lavori.
Così glieli consegnammo tutti.. dopo due minuti il prof. Viene da noi.
Prof: ragazzi il vostro è andato molto bene complimenti.. mi sa che vi farò lavorare insieme più spesso.
Mia: no prof la prego.. io e lui non andiamo d accordo..
Ale: esatto!
Prof. Non me ne frega niente voi lavorete insieme Mia. No la prego prof
Prof. Signorina basi se continua così so costretto a darle una nota
Mia. Ma no e giusto
Ale. Questo a ragione lei prof
Prof. Bernabei e basi andate fuori dalla classe
Mia. Per colpa tua ti odio bernabei
Ale. Scusa ti detto nessun di metterti al mio posto
Mia. Si ok scusa
Ale. Ora che succede perché piangi
Mia. Perché o paura che mi bocciano e non voglio deludere mia mamma
Ale. Dai non più fare cosi scusa se e da bambini piangere
Mia. Ma vai al quel paese Bernabei
Ale. Anche subito
Prof. Entrate in classe
Ale. Ok
Prof. allora ragazzi due settimane ci sara il festival ogni uno di vuoi scriverà e porterà una canzone la scuola vi manderà a fare un stage in radio o casa discografiche per provare allora io e il prof italiano e inglese abbiamo deciso di fare le coppie di squadra senza dire nulla dovete accettare ok allora Andrea mia e Alessio e Riccardo vuoi andrete alla casa discografica di milano
Ok perfetto dovrò di nuovo stare con quel cretino che rottura di scatole..
An: sii staremo nella stessa casa discografica!
Dice abbracciandomi
Poi viene verso di noi Alessio che fa l indifferente e poi viene Riccardo che mi guarda in modo strano..
Mia. Riki perché mi guardi
Ri. Sei bellissima lo sai
Mia. Grazie
Vedi Alessio che con lo sguardo fulmino a Riccardo si veda che ora geloso
Prof. Allora perfetto cosi ragazzi
Fini la ora vado in cortile con Andrea e due ragazzi del 5 anno iniziano a prenderci in giro a fare del battute su i capelli di Andrea io per difendere Andrea mi avvicinò a un di loro e gli tiro una schiaffo e lui si alza e inizia dire,
Tizio. Ehi tu che credi di essere sai chi sono io
Mi prese il braccio e mi trascina verso di se
Tizio. Baciami
Mia. No lasciami ti prego
Alessio vedendo la scena corse subito da me
Ale. O la lasci in pace
Tizio .e tu che sei
Ale. Ti faccio vedere io chi sono
Alessio e il tizio iniziarono a picchiarsi pesante
Preside. Bernabei in presidenza pure lei signora basi e il signor volti
Andiamo in presidenza prima parla il tizio viene sospeso per 3 giorni
Poi tocca ad Alessio che viene sospeso per te 3 settimane e in fine io nulla mi sentivo in colpa per Alessio il fatto che lui era stato sospeso per colpa mia cercai di parlagli ma nulla fini la scuola andai a casa mi mesi a studiare ma senza concentrazione andai a letto e mi svegli il indomani Non ho dormito per niente perché ripenso sempre a Alessio, ai suoi modi scorbutici, ma allo stesso tempo belli, ai suoi occhi che mi ipnotizzano, alle sue labbra così morbide, il modo in cui mi ha difeso da quel ragazzo.. non so proprio cosa mi sta succedendo! Alcune volte è irritante ma so che è solo una corazza e vuole nascondere qualcosa.. con tutti questi pensieri sono già a scuola.. incontro Andrea che mi saluta..
Mia. Ciao Andrea
An. ciao bella tutto a posto?
Mia. No per niente no capisco cosa mi sta succede
An. Dici di bernabei secondo me dietro a quella corazzata ce una persona buona io la penso cosi
Mia. Forse e come dici te mi sento in colpa perche la anno sospeso da scuola
An. Io se fossi in te andai a trovarlo e gli direi tutto quello che successo e gli direi grazie di quello che fatto per te
Mia. Ma no mi vuole parlare o provato oggi ma niete
An. Lo so prova provare non costa nulla sai
Mia. Si ti va domani di venire a casa mia a pranzare
An. Certo
Fini la scuola oggi e stata giornata di merda mi in camino verso casa e vedo ancora lui sul panca con la sua moto appena vedere prende se va neanche il tempo ti pronunciare il suo nome arrivò a casa metto mi metto il pigiama e poi mi stendo sul mio il letto arriva il giorno dopo voglia zero di alzarsi ero in ansia per Alessio e per capire si era fatto male o no erano già 11:30 senti il campanello di casa era Andrea
Mia. Ciao entra
An. Permesso posso
Mia. Si accomodati pure lei e mia mamma
Mamma. Ciao mia mi parlato molto di te
An. Ok piacere mio signora
Mia. Ahi fame ce la pasta al forno
An. Wow io amo la pasta al forno
Mia. Allora mangiamo
An. Si
Finiamo di mangiare e andiamo in camera mia
An. Ho un idea
Mia. quale
An. Che ne Dici se andiamo a trovare Alessio
Mia. Ma no che poi da fastidio oggi appena mi a visto se andato via
An. Bo penso no
Mia. Non mi convive questa cosa
An. Dai
MiA. Non so bo e poi se va a finire male

An: ti prego..
Mia: uff e va bene..
Così ci incamminammo verso casa di Alessio.. citofonnamo e aprì lui in boxer.. le mie guance sono diventate rossissime..
Ale: em che ci fate qui ragazze?
An: siamo venute a trovarti
Mia: si esatto
Ale: okay entrate..
Così etrammo nella sua casa.. è molto bella e accogliente..
Ale: volete qualcosa
An: nono grazie
Mia: idem
Ale: vado a mettermi la maglietta e i pantaloni
Mia: em si
An: vai
Mentre Alessio sale
Andrea: ma perché sei tutta rossa?!
Mia: non lo so
An: per me ti piace Alessio
Mia: no ma che dici ti pare..An: so cosa ti prende.. sei cotta di Alessio
Mia: si forse hai ragione
An: glielo dirai?
Mia: ovvio che no.. Non credo che ricambia..
An: io credo di si
Mia: da cosa lo deduci?
An: da come ti guarda.. da come si comporta con te.. non l ha mai fatto con nessuna ragazza..Mia. Andrea credimi io sta mai brava a trasmettere le mie emozioni
And. Si ma  fatti perdere  questa opportunità
Mia. Certo lo so lo metto al prova vorrei vedere  se mi cerca
Passarono i giorni e le settimane e di lui nessuna traccia ogni giorno passavo dal posto ce lo visto la prima volta ma nulla sentivo la  nostalgia e dei suoi occhi vado a scuola oggi Ale non cera purtroppo ci sa come mai domani poi inizia lo stage ci se ci sara non vedo l ora di uscire di qui non riesco a concentrarmi finalmente le ore passano veloci e arriva l ora di andare a casa vado a casa e passo dal sua e tutto chiuso vado a navigli e li
Mia. Ciao ale
Ale. Ciao dimmi
Mia. Perche non sei venuto a scuola oggi
Ale. Non avevo voglia
Mia. Sei arrabbiato con me
Ale. No ma va perché dovrei
Mia. Non mi vuoi parlare sai o notato
Ale.  Si scusa sono un stronzo  lo ammetto scusa per farmi perdonare ti va di venire con me a cena fuori

Ciao raga vi piace la nostra storia secondo vuoi mia  andrà a cena con Alessio cosa succederà tra loro due  un bacio ary e auro

always together ? Okay ,okayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora