Quando Hermione e Draco rientrarono a Grimmauld Place, il caos regnava sovrano. Tutti gli abitanti erano in fermento.
Ron e Neville camminavano nervosi avanti e indietro per il soggiorno. Harry era appartato in un angolo che cercava di tranquillizzare una Hanna alquanto spaventata. Remus si stropicciava continuamente le mani, guardando l'orologio, mentre Malocchio Moody tracannava del fire - whisky dalla bottiglia.
Le uniche persone che sembravano apparentemente tranquille erano Pansy Parkinson seduta su un divano a limarsi le unghie e Luna Lovegood che giocava con la sua bacchetta come un'esperta majorette.
Quando il pendolo del soggiorno scoccò dieci rintocchi tutti si diressero verso giacche e cappotti.
Il primo a rompere quel silenzio carico di tensione fu Remus Lupin: "Allora ragazzi ci divideremo a coppie e in postazioni diverse terremo d'occhio Hanna. Stiamo attenti a non farci scoprire. Solo nel caso in cui Lucius Malfoy dovesse scoprire che Hanna non è più sotto Imperius, attaccheremo. Tutto chiaro?"
Dopo aver ricevuto una risposta affermativa dalla maggior parte dei presenti,continuò:"Su questa piantina del cimitero dei maghi sono segnati i punti in cui ci apposteremo. Harry ed io ci metteremo qui, vicino all'entrata. Ron e Malocchio staranno nell'ala est, Neville e Pansy andranno nella parte ovest, mentre Draco e Hermione si apposteranno vicino all'uscita secondaria!"
"La signora Weesley, Tonks ed io, invece prepareremo il pranzo e accenderemo un cero a Maga Magò, perché torniate in tempo per l'arrosto" dichiarò Luna, suscitando l'ilarità generale.
"Hanna tu sei pronta?" chiese dolcemente il Bambino Sopravvissuto alla Tassorosso.
"Pronta, possiamo andare!" rispose la strega, cercando di mostrarsi sicura.
A due a due tutti i presenti si smaterializzarono al cimitero magico di Londra e si collocarono nei punti che Lupin aveva indicato loro.
Hermione e Draco erano nascosti dietro una piccola cappella, che lasciava intravedere la lapide, dove era stata sepolta la madre della Abboth.
La grifoncina sapeva che per Draco rivedere Lucius Malfoy sarebbe stato un duro colpo, visto com'era finito il loro ultimo incontro, ma sperava ugualmente che il biondino non avesse intenzione di mandare all'aria il piano per saltare alla gola di suo padre.
Forse Draco le aveva letto nel pensiero, perché, facendo un grosso sforzo di volontà le porse la bacchetta dicendo:"Granger è meglio che la tenga tu!"
Hermione fece un segno di assenso con la testa e dopo aver preso la bacchetta di Draco, si volse a guardare Hanna.
La tassorosso stava pregando sulla tomba di sua madre da quasi cinque minuti, quando arrivò Malfoy Senior.
Lucius portava un mantello nero con cappuccio, a copertura del volto, ma il portamento era quello regale e sicuro dei Malfoy.
Dalla loro postazione non potevano sentire cosa stesse dicendo il Mangiamorte alla giovane strega, ma potevano scorgere il volto della piccola Abboth tirato e nervoso.
Dopo che i due ebbero parlato per una decina di minuti, Lucius se ne andò trafelato.
Hermione si voltò con lo sguardo verso Draco, ma si accorse solo in quel momento che il serpeverde si era allontanato dalla postazione.
Cercando di non dare nell'occhio, la grifoncina provò a cercarlo in lungo e in largo per il cimitero, finché a passo spedito si diresse nell'unico posto dove avrebbe potuto trovare Draco Malfoy: il tempietto della famiglia Black.
Il biondino era, in piedi, davanti al sepolcro di sua madre.
Hermione lentamente si avvicinò a lui e gli riconsegnò la bacchetta.
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NIENTE E' PERDUTO
FanfictionAutore: luz79 25/10/2006 23 recensioni Rieccomi con una nuova Draco/Herm. Draco alleato per necessità con quelli dell'Ordine della Fenice, deve salvare Hermione dalle grinfie di suo padre Lucius... cosa accadrà? Scopritelo. Genere: General...