Capitolo 33

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Una settimana dopo

Michele Pov
Mi rigiro tra le coperte,svegliato dai raggi del sole.
Guardo l'ora,le 9:30
Decido di fare una doccia e,dopo aver fatto colazione andrò da Aurora.
In 10 minuti sono pronto.
Sicuramente mi staranno aspettando tutti di sotto.
Arrivato in cucina cala il silenzio.
Scruto tutti,ma in particolare Giorgia.
Ha un'espressione sconvolta.
"Giorgia che succede?" Chiedo poggiando una mano sulla sua spalla.
Si volta guardandomi con gli occhi colmi di lacrime.
È molto sensibile mia sorella.
Spero solo non c'entri lui.
Oh sarà la volta buona che lo uccido.
L'ho avvisato.
"Che succede? Stephan ti ha fatto qualcosa?Lo ammazzo sul serio sta volta.."
"Nono,lui non c'entra" dice asciugandosi le lacrime.
"Eh allora che succede?Mi sto spaventando dannazione"
Inizialmente è incerta se dirmelo o meno ma,appena si accorge della mia espressione sussurra qualcosa..
"Aurora.."
"Aurora?Le è successo qualcosa?"chiedo allarmato
"S-sta male...Mi ha chiamata sua madre per avvisarmi"
"Cosa?Come sta male?!Ieri sera abbiamo parlato andava tutto bene,me l'aveva assicurato lei stessa di stare bene"
"Non si sa cosa l'è preso.. L'hanno portata di corsa in ospedale"
"Perché non me l'hai detto subito?"Non le do nemmeno il tempo di rispondere che prendo le chiavi dal bancone e mi precipito in auto.
"Aspetta,vengo con te"urla Giorgia dietro di me
"Veloce abbiamo già perso troppo tempo"
Dopo pochi minuti siamo in ospedale.
Comincio a correre come un pazzo.
I medici mi lanciano occhiatacce,ma non ci faccio caso,non ho né tempo né voglia di litigarci di nuovo.
Vedo in lontananza i suoi genitori e mi avvicino a loro.
Sua madre mi vede e comincia a piangere.
Mi attende qualcosa di terribile.
Ne sono sicuro.
"Cos'è successo?Che ha?"
"È svenuta..Aveva un forte mal di testa..Il dottore pensa sia dovuto all'incidente"
"Delle ripercussioni" sussurro

Flashback
"Allora come sta? Per favore mi dica qualcosa" chiedo supplicando il medico di fronte a me.
Sospira e comincia a parlare:
"Come ho detto ai genitori e ai ragazzi l'intervento è andato bene,ma ha perso molto sangue.Non sappiamo con certezza come sarà al risveglio,e con questo intendo dire che probabilmente non si ricorderà di nessuno ma c'è anche la probabilità che si ricordi ogni particolare.
Però se non ci saranno complicazioni al risveglio, molto probabilmente ci saranno ripercussioni a distanza di giorni o in futuro"
"Cosa?Dovete aiutarla vi prego.Fate qualsiasi cosa!"
"Purtroppo abbiamo fatto il possibile,come ho detto prima l'intervento è andato bene.Bisogna semplicemente attendere il suo risveglio."
"Non è possibile..".
È frustrante tutto questo.
"Devi aver pazienza ragazzo" dice poggiando una mano sulla mia spalla
"La ringrazio dottore"
Mi sorride cordialmente e va via.

The end of flashback

"Ora che ci penso,il dottore mi aveva detto qualcosa"
"Cosa?"chiedono entrambi
"Mi aveva detto che,se non avesse avuto complicazioni durante l'intervento o al risveglio,che ci sarebbero state delle ripercussioni o a pochi giorni dell'intervento o in futuro..Ma a quanto pare è successo una settimana dopo"
Notiamo in lontananza il dottore che viene verso di noi.
Si avvicina sua madre accompagnata dal marito.
"Dottore allora?Avete notizie?Come sta nostra figlia?"
"Sta bene,non appena si sveglierà potrete entrare nella stanza"
"Può spiegarci cos'è successo?"
"Nell'incidente ha sbattuto forte la testa e alcune complicazioni,tra cui ciò che è successo,sono dovute a questo"
"Ce ne saranno altre?"
"Può darsi.Non ve lo posso assicurare con certezza.Al suo risveglio le somministreremo dei farmaci e dovrà continuare la cura a casa.Questa cura farà in modo che piano piano si stabilizzi del tutto la ragazza,ma forse questi  svenimenti continueranno in futuro.Speriamo vivamente che ciò non accada e che i farmaci funzionino"
"La ringrazio davvero dottore"
"Si figuri signora..Potete andare da vostra figlia,la starà aspettando"
Sorride debolmente per poi allontanarsi con il marito.
Mi avvio verso la sala d'attesa dove ci sono Giorgia e i ragazzi che ci hanno raggiunto.
"Allora?Ci sono novità?" Chiede Marcus
"Ha detto il dottore che le somministreranno dei farmaci sperando servano a qualcosa"
"Ma adesso come sta?" Chiede Rory affiancata da Marcus
"Sta bene.. È andata sua madre in camera..Poi possiamo andare noi"
"Ma che cos'è successo?"
"È svenuta" dice Giorgia
"Aveva un forte mal di testa anche.. Però ieri sera stava benissimo.
È successo tutto d'un tratto" dico interrompendo mia sorella.
"Se l'avessimo fermata in tempo" dice Marcus
"Adesso non saremmo qui ,anzi saremmo tutti sulla spiaggia a scherzare e a divertirci" continua Rory.
"Non possiamo fargliene una colpa. Se si fosse accorta dell'auto si sarebbe sicuramente spostata" dice Stephan avanzando
"La colpa qui è soltanto mia" ribadisco abbassando il capo
"Michele non ricominciare" dice mia sorella con un'espressione..dura?
"Non puoi prenderti la colpa di tutto,qui siamo tutti colpevoli perché abbiamo permesso che scappasse per tornare a casa ma,come ho detto prima,nemmeno lei ha colpe.Nessuno voleva che accadesse tutto ciò"
"Giorgia ha ragione,non è il caso di tornare al punto si partenza. L'importante è che non accada più niente del genere,le staremo accanto e le terremo compagnia per evitare altre ricadute" dice Marcus e dopo ciò attendiamo con ansia di vederla.

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