1. L'incontro

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Matteo's pov
Io sono Matteo,ho 17 anni,purtroppo sono senza genitori,essi sono morti quando io avevo solamente 5 anni,i miei nonni mi dicono che sono morti a causa di un incendio e io mi sono salvato.
Quando penso a loro sto molto male,non mi fido di nessuno infatti non ho mai parlato dei miei genitori ai miei """"amici""""
Eh sì non ho mai avuto dei veri amici,servivo solo a fare dei favori.

Siamo arrivati a Buenos Aires,è una città molto grande,decido di fare un giretto sui miei pattini
Io:nonna io esco co i pattini
Nonna:ma non siamo neanche entrati in casa
Io:lo so nonna ma vorrei iniziare ad ambientarmi,scusa
Nonna:stai tranquillo,sistemo io le tue valige nella tua camera
Io:grazie mille nonna

Indosso i pattini e cammino per la città.
Siccome sono sempre distratto,sbatto contro qualcuno
Io:Oddio scusa scusa sono sempre distratto
La ragazza alza lo sguardo,è bellissima e ha degli occhi color verde smeraldo.
Xx:stai più attento a dove metti i piedi
Io:si scusa ti aiuto dammi la mano
Xx:faccio da sola
Io:qual'è il tuo nome ?
Xx:luna
Io:a me più che una luna sembravi un sole
Luna:tu come ti chiami?-sorride
Io:io mi chiamo...
Sento il telefono squillare
Io:scusa devo rispondere
Luna:io devo andare,spero di rivederti presto ragazzino
Io:lo spero anch'io
Che Tipa
Rispondo al telefono è il nonno
*inizio conversazione*
Io:ehi nonnino
Nonno:Matteo devi tornare a casa che dobbiamo pranzare
Io:okay sto arrivando

*fine conversazione*

Ma io non sono la strada di casa,ora che faccio?
Devo trovare luna
Oddio
Miracolo del cielo
Ho trovato luna
Io:lunaaaa
Luna:ehi ragazzino
Io:sono nuovo qui a Buenos Aires puoi aiutarmi a trovare la strada di caso?
Luna:va bene ma dimmi il tuo nome-conferma mentre si tocca i capelli
Io:grazie,ti dò l'indirizzo,sono Matteo
Luna:okay Matteo-sorride

Arriviamo a casa mia entrambi con i pattini
Luna:ti posso fare una domanda?
Io:l'hai già fatta,ma se vuoi puoi farne un'altra-dico io ridendo
Luna:haha,ma come mai ti eri perso prima?
Io:ero sui miei pattini e io quando pattino dimentico il resto del mondo e quindi mi sono perso e mi sono scontrato con te,ma vedo che neanche tu stai attenta a dove metti piedi-rido
Ma questa cosa a lei non faceva ridere
Luna:senti carino sei tu che mi sei venuto addosso perché hai visto troppa bellezza non é così ?-dice in tono malizioso
Io:no,non è così
Busso alla porta di casa e mi apre la nonna
Nonna:ciao Matteo,oh ma chi è questa ragazza così bella?
Luna:sono luna,piacere signora
Nonna:accomodati cara,pranza da noi
Io:nonna ma luna avrà molte cose da fare,non mi sembra il caso
Luna:accetto l'invito,grazie mille signora
Nonna:oh bene apparecchio la tavola

Luna:spero che per te non avrò problemi con il mio fidanzato
Matteo:fidanzato?
Luna's pov
Matteo:fidanzato?
Ma che domanda è,cosa si aspettava
Io:si Matteo
Matteo:ah..beh allora perché hai accettato l'invito?
Io:per educazione e perché so che ti piacerebbe avermi a pranzo
Matteo:ti sbagli
Io:ma fammi il piacere
Simon mi sta chiamando
Rispondo
*inizio chiamata*
Io:ciao amore mio
Simon:ciao vita,come mai non sei a casa?sei ancora sui pattini?
Io:no,sono a casa di uno che si chiama Matteo,uno che mi è venuto addosso mentre pattinavo
Simon:il solito scemo,ma perché sei a casa sua?
Io:e a te cosa interessa?non mi piace quando fai il geloso
Simon:scusa,ci vediamo domani a scuola
*fine conversazione*
Io:scusa Matteo era Simon
Matteo:tranquilla,andiamo a mangiare?
Io:Sisi andiamo
*dopo pranzo*

Spazio autrice
Spero che questa storia vi piaccia?secondo voi come continuerà ? Lasciatemi un commento qui sotto e se vi è piaciuto il capitolo mettete una stellina :)❤️

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