Sascha

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Sabri's POV
Mi svegliai di soprassalto con un pensiero nella mente. -<Che ore sono?>-dissi sbadigliando.
Quando mi girai verso la sveglia,sgranai gli occhi stupita:-<CHE COSA?!>-urlai disperata.
Ero in ritardo di un quarto d'ora e il mio capo è estremamente puntuale e non pretende ritardi,figuriamoci così gravi!
Presa dal panico mi precipitai fuori dal letto, trascinando con me il lenzuolo. Con quest'ultimo ancora addosso mi avviai verso la cucina,preparai la tazza con il latte e feci colazione. Infine mi lavai, e decisi di indossare una maglia a mezze maniche a righe bianche e nere e dei jeans a vita alta molto chiari.
Corsi verso la porta, e mentre finivo il mio biscotto lungo le scale, mi scontrai con la vecchietta del quinto piano.
Sr.Corinzi; Signorina! Non vede che c'è gente sulle scale!? Stia più attenta!!
Sabrina; Mi dispiace veramente tanto signora! Mi ritrovo in una situazione un po' scomoda ed è per questo che corro come una pazza....Ora scappo, starò più attenta la prossima volta!
Mentre scappavo notai però che il mio biscotto mi era sfuggito dalle mani ed era finito per terra. Non feci in tempo a raccoglierlo, che la vecchietta del quinto piano scivolò e cadde a terra.
Sabrina; Non sono stata io!
Mentre mi avviavo verso il portone senti la vecchietta borbottare qualcosa come AhFGGSECSFRXHDNSS.
(...)
Finalmente giunsi davanti all'ingresso del mio studio di moda. Accanto al citofono notai un biglietto su cui vi era scritto con inchiostro blu; " CERCASI MODELLI AL DI SOTTO DEI 30 ANNI ALTI E CON TALENTO" .
-<Hanno aggiunto questo straccio di carta da poco suppongo>- pensai sprezzante. Il solo pensiero di dover posare insieme a un ragazzo,mi fece venire il voltastomaco. Avevo,infatti,da poco rotto con il mio ex: Io ero felicissima con lui ma da quando avevo preso la decisione di abitarci insieme, era cambiato e io non riuscivo più a sopportarlo. Decidemmo quindi di lasciarci perché "l'amore non c'era più"......così disse il mio ex. Ed è per questo che non riesco a mandar giù tutto questo...ormai non credo più nell'amore o nel colpo di fulmine. Per me è il sentimento più falso e inutile che esista. A distogliermi dai miei pensieri ci pensò il mio fotografo Pietro:-<Sabri?Tutto bene? Ti sto aspettando da mezz'ora! Terra chiama Sabrina Cereseto!?>- disse con tono squillante.
Sabri:-<Oh,si scusami Pietro...stavo...ecco...>-.
Pietro:-<Fissando il biglietto Cercasi con uno sguardo sprezzante perché la cosa ti fa altamente vomitare?>-disse togliendomi le parole di bocca. C'è da dire che ormai Pietro mi conosce troppo bene.
Sabri:-<Bhe....si.>-dissi rassegnata.
Pietro:-<Dai ora entra che si è fatto tardi..Moooolto tardi>-.
Quasi mi ero dimenticata del ritardo assurdo che avevo fatto questa mattina...ripensandoci mi uscì una risatina isterica.Il biscotto,la signora Corinzi e la mia figuraccia.Insomma sono fatta così...fa parte della mia routine ormai.
Subito però mi baleno' in testa un pensiero...il mio capo come l'avrebbe presa?
Sabri:-<O mio dio,Pietro.>-.
Pietro:-<Sabri,tutto bene?>-mi chiese.
Sabri:-<No,che non va bene!Sono in super mega ultra ritardo...se mi faccio vedere,quello mi licenzia!!>-
Pietro scoppia in una risata isterica. -<Spiegami cosa c'è da ridere?Io ci gioco la mia carriera!>-
Pietro mi sorride-<Sabri oggi il capo non c'è....siamo solo io,te e la fotocamera.>-
Sabri:-<Davvero?>-dico incredula.
Pietro:-<Davvero.>-mi conferma.-<Però ora entriamo, altrimenti prendo la fotocamera e te la spacco sulla testa.E a quel punto saremo io e te con una fotocamera IN TESTA.>-.
-<Ah ah molto spiritoso!>- esclamo mentre entro nello studio.
Pietro è così...riesce sempre a strapparti un sorriso anche con le sue freddure o battute idiote perché dette da lui fanno un' altro effetto.
-<Sabri,mettiti i tuoi vestiti e aspettami....credo sia arrivato il tuo modello.>-mi dice dopo aver sentito il suono del citofono. -<D'accordoooo>-dico sbuffando.Non mi sento proprio in vena di scattare foto con un ragazzo che non conosco.Ed il motivo già l'ho conoscete. -<Prego si accomodi signore>-disse Pietro ad un signore con la barba e gli occhi verdi. Mi avvicinai a Pietro:-<Pietro,ehm...sei sicuro che questo ragazzo...cioè uomo....cioè questo tipo sia un modello al di sotto dei trent'anni?>-gli chiesi bisbigliando sottovoce per non farmi sentire.
Pietro:-<Sabri,dai si sa che l'apparenza inganna.>-disse con tono saggio.
Sabri:-<Sarà come dici tu....però io verificherei...>-dissi sempre sottovoce.
Pietro:-<D'accordo Sabri...>-detto ciò Pietro si avvicinò all'uomo dalla lunga barba(😂).
-<Mi scusi...ehm..In qualità di fotografo vorrei sapere la sua età..Lei,quanti anni ha?>-concluse e poi si girò a guardarmi.
L'uomo scrutò Pietro e poi rispose:-<Ho 45 anni,perché?>-.
Cosa?!Pietro mi guardò con la bocca spalancata dallo stupore.Io ricambiai con un sorriso...diciamo che era un certo sollievo sapere di non dovere più fare questo servizio.
Pietro's POV
Non ci potevo credere.45 ANNI?!Ok che un po' me l'ho aspettavo ma 45 proprio no.
Guardai Sabrina con stupore e lei rise.Capì subito che era stupita quanto me e sollevata allo stesso tempo.
Presi coraggio e parlai all'uomo con la barba con fare deciso e sicuro di me:-<Mi scusi non ha letto il cartello? Accettiamo solo ragazzi al di sotto dei 30 anni....mi dispiace signore>-.
Da lontano Sabri mi faceva OK con il pollice mentre il signore sembrava perplesso.
-<Ah,capisco,mi scusi per il disturbo...Sa,entra che qui non è storia!>-disse guardando oltre l'ingresso dove un ragazzo lo stava aspettando.
Sabri's POV
Il signore guardò oltre il portone di ingresso e fu lì che lo vidi. Un ragazzo molto magro ed alto dagli occhi color nocciola mi stava osservando.Il suo sguardo era così meraviglioso...aveva un non so che di speciale.Subito mi ripresi quando il suo sguardo si posò verso il suo cappotto.Non potevo lasciarlo andare via,presi Pietro per il manico della giacca e lo trascinai a me:-<Pietro,l'hai visto?Quel ragazzo sarebbe perfetto per il servizio!Non ti sembra?!>-chiesi freneticamente.Non so come ma lui era riuscito a farmi tornare la voglia di posare con un ragazzo.
-<Bhe,devo dire che hai ragione Sabri..posso provare a chiedere....>-disse scrutandolo.
Il signore con la barba e il ragazzo se ne stavano per andare ma Pietro riuscì a fermarli giusto in tempo.
-<Mi scusi,il ragazzo con lei è suo figlio?>-gli chiese.
-<No,veramente è mio nipote.>-affermò.
-<Suo nipote?Quanti anni ha?>-disse Pietro.
-<Bhe,26...perché?>-chiese dubbioso il signore.
Pietro mi guardò come per dire "lo abbiamo trovato Sabri".
E continuò:-<Io e la mia modella stavamo pensando di far fare un casting a suo nipote dato che ha i requisiti giusti per provare.>-.
Il ragazzo guardò prima Pietro e poi me. I nostri occhi si incontrarono e io mi incantai nuovamente.
Il nipote del signore annuì e disse:-<Ok se vi fa piacere posso provare>-.
La sua voce era così....sicura e devo dire davvero splendida.
Pietro sorrise:-<Allora,benvenuto nel nostro studio di moda...ehm...posso sapere il tuo nome?>-
Io aspettavo con impazienza....fino a quando...
-<Il mio nome è Sascha,Sascha Burci.>-.

Spazio autrice:
Salve a tutti!
Questa è la mia prima storia e spero che vi sia piaciuta.
Aggiornerò presto💓😘🌷

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