Dottor contagio

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13/10/2016
Niall pov.
" sei sicuro di stare bene lou? Non hai una bella faccia e non fai altro che tossire!"
"Niall perfavore evitiamo di stare qui a puntualizzare ogni volta è un semplice maldigola, sono stanco e stressato! Siamo a metà del tour e già rompono i coglioni su come dobbiamo: muoverci sul palco,parlare,cantare,vestirci,con chi dobbiamo uscire,come dobbiamo rispondere alle interviste; insomma fratello mi servirebbe davvero un momento per stare da solo con harry che non sia la notte tarda di ritorno in albergo in quei cavolo di letti che non sento essere miei!"
Niall per attimo non seppe che rispondere, lui anche provava queste cose ma per lui ed Harry era molto più pesante la questione; loro non potevano vivere l'amore che provavano liberamente, non potevano parlarne liberamente e non potevano conportarsi come loro stessi dovavo mentire mentire e mentire o almeno cercare di sviare ad alcune domande troppo scomode .
"Fratello ti capisco ma qui si tratta di ben altro, devi tirarti su lo dobbiamo fare per loro capisci?
Vedrai che questo medico ti darà qualcosa per stare meglio"
"Speriamo anche se stiamo aspettando da un ora qui in fila.
Comunque Ora come ora le nostre fan non mi aiutano perniente, capisco che a loro vada bene, che a loro piaccia l'idea che noi stiamo insieme ma ci sono persone che non lo accettano, persone che non sono ancora pronte per questo e anche persone che faranno di tutto per non farci uscire allo scoperto, noi siamo macchine usate per far riempire le loro fottutissime casse, cosa gliene frega a loro di come stiamo noi, cosa cambia nella loro vita se noi stiamo male , per loro è fondamentele rispettare i contratti , rimanere i ragazzini di sei anni fa che firmano senza pensare a quali mostri e diavoli spietati ci sono dietro quelle parole scritte e dette anche troppo bene"
Niall si interrompe guardando dietro di se notanto un Harry che si avvicina alle spalle di lui con sguardo desolato.
Si trovavano nella stanzetta d'attesa e sono gli unici lì, essendo oviamente uno studio privato dove nulla entra e niente esce da quelle mura (chissà cosa succederebbe se si sapesse che louis non sta bene e che il suo ragazzo lo ha accompagnato a farsi visitare e per questo i tizzi dall'alto hanno imposo ad  Niall di accompagnarli)
Harry pov.
C'è qualcosa che non va nel mio piccolo funghetto ( lo chiamo così perchè la prima volta che ci siamo visti a quelle audizioni o almeno la prima volta che ci siamo parlati aveva quell'acconciatura.. Non sooo A FUNGO)
Entrato in stanza e dopo aver sentito un minimo quello che turbava louis mi è caduto il mondo addosso, anch'io sognavo quello, anche io speravo in futuro con lui anzi ne ero certo ma adesso non possiamo abbatterci su questo, non in questo momento! Dobbiamo essere forti e cercare di curare il mio piccolo da questa che sembrerebbe un ifluenza un po' troppo grave per i miei gusti!
"Piccolo?"
"Non chiamami piccolo"
"Ok scusa amore"
"Sono più grande di te e tu ti ostini a chiarmi così"
"Ma sono più alto!"
"Sono quei cazzo di stivaletti di merda"
"Grazie amore.. Sempre con la tua gentilezza.. Guarda delicato come una rosa"
"Scusa Harry ma mi sento uno schifo! Troppi problemi tutti insieme e poi questa merda di influenza che mi fa stare sempre peggio"
" piccol... Amore mio, vita mia , cuore mio"
"Anche meno grazie!"
"Ora si sistema tutto stai tranquillo e poi.."
Harry si avvicina al suo orecchio anche se soli in quella stanza dopo che Niall aveva tolto il "disturbo" sapendo che sarebbero arrivati a certi discorsi che a lui danno la nausea.
Harry continuo la frase dopo aver baciato louis e aver leccato il lobo del suo orecchio.
"Per sta notte ho preso la stanza con letto matrimoniale ad acqua! Sai quante cose potremmo fare lì sopra? C'è anche una doccia di 4 metri quadrati perfetta per piegarsi in ginocchio davanti e te e prepararti alla perfez.."
"Ehm.. Scusate il disturbo.."
Entra la segretaria in stanza con il viso in fiamme per le parole dette dal ragazzo che forse avrebbe anche potuto moderare il volume della sua voce,visto il contesto
"Il signor tomlinson si puó accomodare in studio"
Harry risponde
"Grazie gentilissima"
E louis con lo sguardo sconvolto ed in basso un po' eccitato per ció che lo aspetterà si alza dalla sedia e si dirige nella stanza del medico pronto per la sua diagnosi.
Harry lo accompagna al suo interno e la visita fu breve.
"Allora signor louis tomlinson"
Disse il dottore
"Solo Louis grazie"
"Certo.. Ehm ecco la sua è un influenza un po' particolare .. Le spiego, è arrivato qui un po' troppo tardi come ben sa nei primi giorni di malessere è il periodo in cui si riscia per i suoi cari o chiunque le stia accanto di un potenziale contagio, ma con ció che lei ha affetto ha un alto riscio di diffusione a esterni per tutta la durata della malattia e per i restanti 3 mesi dopo l'estinsione dei sintomi , lei potrebbe sia riammalarsi o far ammalare chiunque le stia intorno"
"E come possiamo fermare questa cosa ?"
Risponde Il ragazzo
"Semplice il tramandarsi della malattia avviene solo con scambi intimi.. Mi spiego .. Saliva, rapporti sessuali come sesso orale, sesso vaginale o a come posso intuire sesso anale..."
"Okok ho capito!"
"Ecco io le prescrivo queste pillole e questo antibiotico per la malattia ma per la trasmissione di essa e lei che deve avere molta accuratezza"
"Grazie dottore e arrivedereci"
"Arrivederci"
Usciti dallo studio e dirigendosi entrambi in macchina l'unico pensiero che li fiorava nella mente era :
O cazzo e adesso come facciamo?

Ale<3
Grazie per aver letto il prossimo capito arriverà a breve, ho diviso la os in due parti scusate ma a me piaceva più così!
Fatemi sapere se vi piace o se ci sono errori e ancora tanti grazie e baciones a tutte!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 23, 2017 ⏰

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