Oddio, no! Ti prego dimmi che non è già ora di svegliarsi... Non voglio proprio alzarmi da questo letto, si sta così bene... Ma quella dannata sveglia nel comodino vicino al mio letto continua a suonare, perciò se non sconfiggo la mia pigrizia e non la spengo, si sveglierà anche mia madre e questo vuol dire che mi prenderà per i piedi e mi sbatterà fuori dalla mia camera...
Spengo la sveglia che mi ha già irritata abbastanza, mi stropiccio gli occhi e mi stracchino, ancora nel letto.
E via un'altro... un'altro ragazzo che se ne va. Ma perché mi mollano sempre tutti? Perché non riesco ad avere una relazione stabile e fissa come i costi delle pubblicità alla TV? Non è giusto! Io mi impegno tanto, ma dopo qualche settimana si stufano di me e mi lasciano.Devo chiamare Debby (la mia migliore amica), mi serve un'altra delle sue "terapie psicologiche"...
È stata un'altra delle tante nottate insonnie e sto morendo di sonno.Scendo le scale sbadigliando e mi avvio in cucina per fare colazione. Prendo i cereali al cioccolato dallo stipetto e il latte in frigo. Poi verso quest'ultimo nella mia ciotola preferita, dove c'è stampata una foto mia e di Debby a dieci anni su un'altalena, e la metto a scaldare per un minuto in microonde. Intanto prendo un cucchiaio, pensando all'altra sera: anche Daniel si era stufato di me, diceva che ero carina e dolce, ma forse un po' noiosa e distratta. Inoltre lui non era interessato ad una relazione seria ed anche se io ne ero a conoscenza non me ne importava! Volevo solo qualcuno con cui uscire e sbaciucchiarmi ogni tanto per non sentirmi troppo sola ed indesiderata. Ma in fondo che me ne importa? Io ho Debby e lei mi aiuterà a trovarne un'altro! Forse dovrei cominciare a seguire i suoi consigli sul fatto di provarci con qualche ragazzo da lei consigliato e non buttarmi subito sui ragazzi palestrati e famosi della scuola, ma non ci posso fare niente! Sono troppo belli e non ce la faccio a non provarci con loro.
Il tintinnio del microonde mi avverte che il latte si è ormai scaldato, così vado a prendere la ciotola.
Finita la colazione vado in bagno a sistemarmi i capelli e a lavarmi i denti. Prendo lo zaino e guardo l'ora nel cellulare. Sono solo le 7.40 di solito esco di casa sulle 8.00 se tutto va bene. Come mai ho fatto così presto, contando il fatto che mi sono messa a riflettere su ciò che era accaduto ieri sera?
Dopo essermi guardata allo specchio vicino alla porta di casa, mi do' un colpetto alla testa.《 Ma si può essere così stupidi? Me ne stavo andando a scuola in pigiama! 》mi urlo addosso. Cavolo devo ancora vestirmi! Mentre salgo le scale a due gradini la volta, sorpasso mia madre che sta scendendo le scale ancora in trans dal sonno e mi dirigo velocemente verso la mia camera. Prendo un paio di jeans scuri e la prima maglietta che mi capita in mano. Tanto con il jeans ci sta bene qualsiasi cosa! Mi tolgo il pigiama e mi vesto in tutta furia. Poi prendo i calzini ed una felpa grigia con il cappuccio ed indosso entrambi.
Infine riscendo le scale, prendo lo zaio, rivolgo un《Ciao!》veloce a mia madre e corro a prendere la bici in giardino per andare a scuola. Devo cercare di arrivare il prima possibile, come fa Debby, così possiamo metterci d'accordo su quando trovarci per parlare tra amiche in tutta tranquillità.Come sempre si metterà a sbuffare e poi dirà《 Te l'avevo detto! Io ho sempre ragione!》 Sì, in effetti è vero, ha sempre ragione, ma io non la bado mai. E credo che lei sia troppo buona, perché mi regala sempre un ciuppa-ciuppa alla coca cola e lei sa che ne vado pazza. Dice che così posso concentrarmi sul gusto della caramella e non sui ricordi dell'ultimo ragazzo con cui ero stata!
Debby è senz'altro la migliore amica che possa desiderare! Cosa farei senza di lei? Be forse un cosa è sicura: qualche carie me la sarei risparmiata!
Arrivata a scuola sistemo la bici nel portabici e dopo aver messo il lucchetto vado in cerca di Debby.
《Hey Debby!》le urlo per attirare la sua attenzione e farmi vedere.
Lei si volta e quando mi nota mi sorride e mi raggiunge.
《Hey ma cosa ci fai qui a quest'ora?》mi chiede tutta eccitata. 《Beh... ti ricordi di Daniel...?》.
《Ma non mi dire... ti sei lasciata con lui?》chiede ironicamente sbalordita.
《Sì. Ho bisogno che ci troviamo per parlarne》
《Claire io te...》inizia a dire, ma la interrompono perché so già cosa vuole dire. 《...l'avevo detto, sì lo so! Ed hai sempre ragione tu...》sbuffo.
《Claire non puoi continuare così! Dell'amore non si va in cerca, arriva e basta nel momento in cui deve arrivare. E quando arriverà il tuo lui sarà quello giusto》
《Stai cercando di dirmi che mi devo rassegnare?》credo di avere un po' paura della sua risposta.
《Beh dico solo che devi aspettare. Non devi per forza avere un ragazzo! Puoi anche essere single per una volta!》Single? Questa parola mi fa paura... No, non voglio essere single... non so se ne sarei capace.《So a cosa stai pensando. Ma non ti preoccupare. Troverai la persona giusta, ne sono sicura. Claire tu sei fantastica, devi solo trovare una persona che aprezzi le tue qualità ed i tuoi difetti, che ti faccia sentire bene, protetta e felice. Non ti scoraggiare troppo!》cerca di consolarmi Debby.
《Sei la migliore lo sai?》
《Beh... Lo so! Grazie》
Ridiamo entrambe e poi ci abbracciamo.Nel momento in cui abbiamo finito di metterci d'accordo per un Pigiama Party a casa sua questo venerdì, la campanella suona ed entriamo a scuola.
Odio il Lunedì! E poi...《Che posso fare questo pomeriggio se non ho un ragazzo e non posso mettermi alla ricerca di un'altro?》chiedo a Debby.
《Puoi sempre fare i compiti che ci daranno per domani e per il resto della settimana. Così sarai avvantagiata!》
《Grazie del consiglio...》le dico con un tono che non esprime per niente la mia felicità e gli faccio la linguaccia. Debby ride e mi circonda le spalle con un braccio. Poi entriamo in classe e ci prepariamo per la lezione di inglese. Spero di riuscire a concentrarmi e a rimanere sveglia. Non voglio che accada come nelle ultime settimane che la professoressa mi ha ripreso perché dormivo sul banco. Credo sia stata una delle cose più imbarazzanti che mi siano successe.《Oh, hey! Dimenticavo》mi porge un ciuppa-ciuppa alla coca cola con un sorriso a trentadue denti. 《Ce l'hai sempre a portata di mano eh?》le chiedo.
《Non voglio mentirti... Ma il fatto che tu ce l'abbia fa sentire meglio anche me》
《Ti adoro, grazie》dico baciandole una guancia.
《Di nulla!》Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate di questo primo capitolo e se vi piace mettete una stellina. Spero di avere qualche visualizzazione! Grazie💙
STAI LEGGENDO
SEI LA MIGLIORE!
RomanceClaire è una ragazza single in cerca del ragazzo giusto. Il problema è che non lo trova, per cosolarsi si rivolge a Debby, la sua migliore amica. Claire inizialmente non riesce a stare lontana dai bei ragazzi della sua scuola, ma se ne pentirà perc...