Hansel e Gretel

Parte prima

Ciao, io penso di essere Gretel, non ne ho idea, noi non parliamo, facciamo i disegni.

Ho appena spiato i miei genitori, mamma vuole ucciderci e papà vuole abbandonarci, dopo vari suoni strani, che potevano essere fraintesi, ha vinto mamma.

Mio fratello sta dormendo e dato che noi non possiamo parlare decido di tirargli sassi con la mia fionda, ma lui si rimette a dormire.

Ho rotto la finestra ed è entrata una mosca, ora è sulla bocca di mio fratello, con una precisione incredibile, che Katniss levate, colpisco la mosca che va in bocca a mio fratello. Si sveglia e sembra felice.

Gli spiego la situazione con i miei disegni, ride, mi sa che è stupido.

Vomita una bambola.

Lo picchio con i sassi.

Il nostro vecchio cavallo di legno nasconde un'uscita segreta, che è grande quanto una parete, e usciamo. No solo io esco. Ho trovato un sasso, bello.

Vado a destra della casa, dove trovo una ragnatela, da sopra spunta un ragno gigante, penso che se mi avvicino mi uccide, chissà cosa me lo fa pensare.

Mi sono allontanata ancora, ho trovato un coniglio, così inizio a baciarlo, perchè un coniglio selvatico, in un posto dove ci sono ragni mutanti giganti, non porta assolutamente l'ebola,no,proprio no.

Ho pestato una farfalla.

Ho trovato un secchio, con cui ho preso dell'acqua limpida.

Uno scoiattolo mi ha fottuto i soldi.

Così lo intrappolo con una gabbia che stava là vicino.

C'è un nido di api, che con un ramo faccio cadere, dentro il nido si trova una moneta, la prendo dopo aver ruttato sull api che sono morte.

Ritorno dal ragno gigante e gli butto la bambola, imbevuta di miele, così lui si incolla le zampe e io posso prendere la moneta che c'è nella sua ragnatela.

Dopo essere tornata a casa mia madre disegna che dobbiamo andare a fare una passeggiata, gli disegno delle domande, disegna gli alberi.

Mentre stiamo andando, io e Hansel a piedi mentre nostra madre è su un carro trainato da nostro padre, mi viene un'idea, posso picchiare mia madre con la fionda!

Un corvo cerca di portare continuamente via mio frattello.

Ci addormentiamo su un tronco e al mio risveglio i nostri genitori non ci sono più.