Un solo minuto di te #Wattys2017

Capitolo 14

"Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d'una ingiustizia che non t'aspettavi, d'un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po' di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s'accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono."

Alex ha provato a parlarmi un paio di volte ma senza successo.
Ha gettato la spugna e non mi ha più cercato di avere un contatto con me a scuola.
Qualsiasi problema avesse poteva sprecare un minuto del suo tempo e venirmi ad avvisare.
Invece a preferito ferirmi e lasciarmi lì come una stupida imbecille.
Ma lo ringrazio! Almeno ho capito già che persona sia effettivamente e posso stargli alla larga fin da subito.
Meglio sola che male accompagnata!
Ho sempre sostenuto questo detto, beh, niente di più vero.
Oggi non mi chiudo in casa.
Oggi vado a fare un po' di shopping.
Ho bisogno di passare un po' di tempo fuori e con un'amica.
Prendo il telefono e chiamo Kate.

-Pronto Ava! Dimmi tutto!
-Ehi! Volevo chiederti se ti andava di andare in città a fare un po' di shopping.
-Si, volentieri! Facciamo per le 15:30?
-Certo! Ci vediamo direttamente lì o ti passo a prendere io?
-Passo io da casa tua e andiamo insieme. Ora devo scappare altrimenti faccio tardi come al solito. Ciao, un bacio!
-Ciao, a dopo!

Chiudo la chiamata e quasi mi metto a piangere.
Ringrazio di avere un'amica così!
Ringrazio di avere lei al mio fianco!
Le devo parlare, le devo raccontare tutto quello che mi è successo!
Non posso tenermi tutto dentro, rischio di morirne.
E io ho bisogno di essere salvata in questo momento e solo lei può farlo, ora!
Corro subito a casa, mi svesto e mi cambio gli abiti.
Fa troppo freddo o forse sono io che sto ibernando dentro.
Decido di farmi un bagno caldo prima di uscire.
Opto per un pantalone grigio, una t-shirt è una felpa nera, bella, pesante.
Scendo al piano di sotto e mi accendo la tv, sgranocchiando un po' di patatine.
Aspetto che arrivi Kate e nel mentre sento una pesantezza agli occhi.
Mi addormento poco dopo sul divano.
Sento suonare il campanello.
Guardo, immediatamente, l'ora.
Cazzo! È tardi! Questa è Kate!
Mi precipito verso la porta e la spalanco.
Era l'ultima persona che mi aspettavo di vedere davanti la soglia di casa mia.

-Che cosa ci fai tu qui?
-Sono venuta per parlarti!

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Spazio autrice
Ciao a tutti! 😃
Come state? Spero tutto bene!
Io mi sto divertendo a scrivere questa storia e spero che voi vi stiate emozionando a leggere questa storia!
Secondo voi chi è questa misteriosa ragazza?
Avete già qualche idea?
A voi i commenti 😉

Sheevra95 ♥️