Capitolo 19

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"Ci sono molti che non vogliono dormire per paura degli incubi. Purtroppo, ci sono molti che non vogliono svegliarsi per la stessa paura."

Mi vesto con tutta la calma del mondo.
Non ho tanta fretta di scendere in cucina.
Di stare nella cucina di Alex!
Mi tocco la guancia che mi ha accarezzato.
Sento ancora le sue dita calde sul mio viso.
Non lo comprendo, non lo capisco e forse non lo voglio nemmeno capire.
Mi ha spiazzato, mi ha lasciato completamente in balia dei miei pensieri!
Non posso più tergiversare, devo scendere di sotto!
Apro la porta e sbircio fuori, sperando non ci sia nessuno in casa.
Scendo le scale con irrefrenabile lentezza.
Alex è in cucina come mi aveva detto, sta leggendo qualcosa sul suo cellulare.
Mi soffermo a guardarlo.
Essenzialmente è un bel ragazzo nonostante sia bello in carne, ma a me non dispiace, anzi, adoro i ragazzi robusti, almeno c'è qualcosa da toccare!
I tipi muscolosi non sono mai stati i miei ragazzi ideali.
Alex ha un viso paffutello, spalle larghe, sarà alto un metro e ottantacinque se non qualche centimetro in più, un po' di pancia, forse, anche troppa, ma comunque è un bel ragazzo!
Mi becca in flagrante mentre lo guardo.
Merda! Arrossisco all'istante!
-Scusa! Non volevo farti aspettare tanto!
Mi siedo sulla sedia di fronte a lui.
Mi guarda e non dice una parola!
Accidenti! Ho fatto qualcosa di sbagliato, forse?
Guardo la cucina.
È davvero grande e magnifica!

-Alex? Va tutto bene?

Continua a non parlare e io inizio, seriamente, a preoccuparmi!
Allungo una mano nella sua direzione ma lui si alza di scatto dalla sedia!

-Si, tutto bene! Scusami, dammi solo cinque minuti!

Ritiro in fretta il braccio e mi torturo le mani sotto il tavolo.
Cavolo, che situazione strana ed imbarazzante!
Ma cosa gli prende? Mi fa mandare in confusione il cervello!
Vaga per la cucina.
Che cosa lo tormenta? Non posso neanche domandarglielo perché tanto non mi risponderebbe.
Questa situazione mi inizia a stare stretta.
Mi alzo dalla sedia e mi dirigo in camera sua, prendo le mie cose e scendo di fretta e furia le scale.

-Dove stai andando?
-A casa mia!

Mi dirigo verso la porta ma lui mi blocca il passaggio e mi prende per i polsi.

-Lasciami andare Alex!

Strattono le mani per liberarmi, ma senza successo!

-No, non lo farò!
-Ti ho detto di...

Non finisco in tempo la frase che lui appoggia le sue labbra sulle mie.
Rimango spiazzata, con gli occhi spalancati dalla sorpresa.
Mi sta baciando! Lo sta facendo, davvero!

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Spazio autrice
Ciao a tutti ragassuoli!!
Lo so, sto sparando capitoli a raffica, ma non ci posso fare nulla, mi piace troppo scrivere ed aggiornare la mia storia!!
Mi dispiace solo non ricevere critiche o commenti, mi sarebbero davvero d'aiuto!
Vi auguro una buona giornata e lettura!!
Ciauuu 🐾

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