Appena scendo dalla macchina lo noto.
Nathan é appoggiato alla sua moto, davanti a casa mia.
Oggi al lavoro é stata una giornata infernale, ma nel momento in cui vedo i suoi occhi ed il suo sorriso, la stanchezza svanisce.
- Buonasera Crocerossina! Pensavo di non vederti più. -
Mi stupisco sempre di quanto, gli occhi di una persona, possano comunicare e dire.
- Nathan, ti devo delle scuse. Non volevo sparire così. Ma ho avuto dei problemi. -
Mi guarda come se capisse, i suoi occhi sembrano voler dire: capisco i tuoi problemi, non sei costretta a dirmeli e quando sarai pronta io ci sarò.
- Non preoccuparti, ho avuto anche io dei contrattempi. -
Saliamo in casa e si accomoda sul divano, proprio come se fosse a casa sua, come la prima volta.
Vado in cucina e prendo due birre.
- Vado a cambiarmi un attimo. -
Lo lascio in compagnia di Black; io corro in camera per mettermi comoda con una tuta. Ormai é inutile fingere di essere sempre perfetta, impeccabile. Il più delle volte sono vestita con abiti comodi, sportivi.
Ritorno in soggiorno e mi siedo accanto a Nathan sul divano.
Il signorino nel frattempo ha acceso la tv e posato i piedi sul tavolino difronte a lui.
Si volta verso di me e su quel viso da angelo spunta un sorriso dolce; apre le braccia.
- Coraggio, vieni qui, mi sei mancata Crocerossina. -
É forse la frase più dolce che mi abbia mai detto. Magari mi sto solo illudendo, forse l'ha detto senza pensarci, una frase senza significato. Ma non posso controllare il mio cuore. Non riesco a controllare le mie emozioni. Sento il cuore gonfiarsi, è possibile che il cuore si gonfi fino a uscire dalla gabbia toracica?
In questo preciso momento mi rendo conto di essermi innamorata di lui. Di questo uomo che ancora non conosco, del Vigile del Fuoco che ho visto in azione, del ragazzo in jeans e maglietta appoggiato alla sua moto.
Mi appoggio a lui e avvicino il mio viso al suo. Non sono una ragazza che prende l'iniziativa, di solito non faccio la prima mossa.
Mi avvicino e lo bacio. Le nostre labbra si sfiorano e le mie mani scorrono tra i suoi capelli. É un bacio intenso, carico di significato.
Vorrei dirgli che mi sono innamorata, ma non posso, non posso farlo finché non sarò pronta a raccontargli il mio passato.
Passiamo la serata a guardare un film e baciarci. Pomiciamo come due ragazzini di 16 anni.
Non l'ho mai fatto. Non ho mai vissuto questa esperienza, ma mi sembra di essere in paradiso, tra le sue braccia, con la testa sul suo petto.
Vorrei che questo momento non finisse mai.
STAI LEGGENDO
Il fuoco negli occhi
RomanceUna ragazza come tante, divisa tra il lavoro, il volontariato, gli amici e la famiglia. Due grandi passioni: la fotografia e Black, il suo alano. Giselle é una ragazza di 24 anni, ottimista e sempre pronta a cogliere le cose belle della vita. Una gi...