CAPITOLO 1

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Mi svegliai dal solito incubo che mi perseguita da quando ho 12 anni. Lui si chiamava Lucas aveva 21 anni ed era il mio fratellone; con lui riuscivo ad essere me stessa, non mi giudicava e mi proteggeva sempre. Da come lo vedevo io era il mio supereroe, alto, muscoloso, i capelli un po lunghi e neri, occhi grigio/azzurri.

Questo incubo mi perseguita da tempo perché mi incolpo della sua morte; successe il 7 agosto 2012. aveva appena comprato la sua nuova moto, appena la vidi me ne innamorai perdutamente e decisi di chiedergli di portarmi a fare un giro. Lui accettò e salimmo in moto, mi porto fino in spiaggia a vedere il tramonto; mentre tornavamo a casa stavamo parlando e lui si giro per un attimo e in quel momento ci venne addosso una macchina.

Mentre cercavo di tener gli occhi aperti vidi Lucas sdraiato in parte a me e cercai di chiamarlo ma non mi rispose e da li non ricordai più nulla.

Rimasi nel letto a ripensare all'incubo finché non sentii mia madre chiamarmi per andare a scuola, mi alzai con questo pensiero. Andai a fare una doccia veloce e mi vesti (foto sopra), corsi giù in cucina per fare colazione e vidi la mia famiglia intorno al tavolo.

Io:"buongiorno J".

J:"buongiorno C".

Io:" dormito bene?".

J:"abbastanza bene te?".

Io:"il solito incubo".

J:"non tormentarti non è colpa tua".

Io:"lo so ma la scena la rivivrò sempre".

J:"non pensarci, andiamo a scuola dai".

Io:"ok".

POV's Cameron

Oggi per me è il primo giorno di scuola da quando mi sono trasferito.

In questo momento sono in camera mia che mi sto preparando, scendo di corsa e prendo un biscotto al volo e scappo a prendere l'autobus.

Mi siedo nei sedili in mezzo e metto le mie amate cuffie mentre aspetto di arrivare a scuola.

La mia prima impressione appena scendo dall'autobus è molto superficiale verso chiunque mi guardasse, mi sento molto osservato e cerco in tutti i modi di evitare gli sguardi.

Col foglio che ho in mano cerco di trovare la mia classe ma per sbaglio vado addosso a qualcuno.

X:"stai più attento".

Io:"scusa non ti avevo visto, sto cercando la mia classe".

X:"in che classe sei?".

Io:"4C".

X:"AH! Siamo nella stessa classe, vieni con me. Comunque piacere Nash":

io:" Cameron".

POV's Chanel

Ero fuori dal cancello di scuola con i miei due migliori amici Megan e Matthew a fumare la solita sigaretta mentre mio fratello parlava con i suoi amici poco più in la.

Meg:"raga che si fa sto weekend?"

Matt:"avevo pensato di prendere da bere andare in spiaggia a ubriacarci."

io:"no raga! I miei vanno a new york per una settimana e partono venerdì, per cui avevo pensato di fare una mega festa!".

M/M:"noi ci siamo!".

Mi metto a guardare il telefono mentre loro parlano e mi accorgo che la campanella è suonata da 5 minuti, con molta disinvoltura mi dirigo a passo lento verso l'entrata.

Appena arrivo davanti alla porta non busso e la spalanco:

prof:"ANCORA IN RITARDO MACCALL?"

Io:"minchia prof si calmi che poi le vengono le rughe!"

Prof:"VADA SUBITO A SEDERSI VICINO AL NUOVO ARRIVATO, MCCALL!".

POV's Cameron

Ero tranquillamente seduto in classe ad ascoltare la noiosa lezione di matematica, quando ad un tratto si spalancò la porta e vidi lei, la ragazza più bella che abbia mai visto prima d'ora. La prima cosa che mi ha colpito di lei sono gli occhi, non solo per il colore ma anche per quello che trasmettono, non è una semplice ragazza ma ha qualcosa di particolare.

Si venne a sedere in parte a me sbattendo la sedia e mi guardò con aria interrogativa:

Io:"c-ciao"

C:"cosa vuoi?"

Io:"s-sono C-Cameron p-piacere".

C:"e quindi chi ti conosce?!"

Io:"s-scusa".

Questa ragazza è troppo bella per me, non potrò avere mai una possibilità.

Ma cosa dici! Avrai una possibilità con lei, la riuscirai a conquistare.

Ma cosa! Guardami non c'è la farò mai!

Ritorna coi piedi per terra e segui la questa fottuta lezione!

Si hai ragione.

Io:"devo ascoltare la lezione!"

C:"ma parli da solo?"

Io:"e-eh c-cosa?"

C:" stavi parlando da solo"
Io:"n-no"

C:"hai finito di balbettare?"

Io:"s-scusa ma s-sono un po' timido"

C:"ok"

POV's Chanel

Mi andai a sedere nel mio banco e mi ritrovai questo ragazzo, bello ma goffo.

È bello ma per una ragazza come te è troppo timido.

Hai ragione ma ha qualcosa che mi attira.

[...]

Sei ore dopo mi ritrovai di nuovo in giardino con Mag e Matt, stavamo parlando della festa quando passò il ragazzo nuovo e se non ricordo male si chiama Cameron.

Meg:"ma C chi è quel ragazzo?"

Io:"è quello quello, uno sfigato"

Meg:"secondo me è molto bello"
Io:"ma cosa guardalo è goffo"

Matt:"ma dai Meg guardalo, ha ragione C!"

Io:"raga io vado che c'è J che mi aspetta alla macchina, a domani"

M/M:"a domani".

Mentre mi incamminai verso la macchina, vidi cameron che aspettava l'autobus e decisi di avvicinarmi.

Io:"scusa per prima"
C:"t-tranquilla nessun problema"

Io:"comunque piacere Chanel"

C:"perchè sei così stronza con tutti?"
Io:"...

Nightmares /Cameron Dallas/Where stories live. Discover now