Alice sotto sopra

prologo

Socchiuse gli occhi, l'aria era troppo forte per non farlo, gelida le graffiava la pelle, il fondo, apparentemente inesistente, era immerso in un oscurità melmosa e nera.
Quel maledetto coniglio, era l'unica cosa a cui riusciva a pensare, il panico le impediva anche solo di provare a ragionare; l'oscurità si avvicinava sempre di più inevitabile, sempre più velocemente, sempre più fredda.
Se solo fosse stato un sogno avrebbe potuto svegliarsi.
La collisione con la massa scura fu un attimo e si trovò immersa nel buio più totale.

Non avrebbe saputo dire da quanto stesse precipitando  ma all'improvviso scorse un bagliore proveniente dal fondo che illuminò le pareti di legno,invase da rami e piante rampicanti.
La paura le strappò un urlo.
Non poteva morire li, non in quel modo.

Fu un attimo e l'attrazione verso il suolo fu bloccata da un'altra forza, come una corda inesistente che la tenne sospesa interrompendo la sua caduta.

La discesa riprese dolcemente e la giovane si trovò circondata da oggetti fluttuanti di ogni genere: un armadio con una porta sprangata, un pianoforte, una sedia senza una gamba, una scarpa separata dalla gemella, e altro ancora. «che buffo, che buffissimo» mormorò osservando ciò che la circondava «deve essere un sogno» abbassò lo sguardo, i piedi che dondolavano sospesi nel vuoto;
un ombrello si stava avvicinando, lei lo afferrò d'impulso e lo aprì, tenendolo sopra la testa, quasi fosse lui a sorreggerla in quella lenta ma comunque inesorabile caduta.

All'improvviso la gravità riacquistò il suo dominio, trascinando la malcapitata verso il fondo, la poveretta presa di sorpresa strillò  disperata, aggrappandosi all'ombrello con entrambe le mani, quasi fosse davvero in grado di salvarla;  quest'ultimo dal canto suo non poté fare altro che rivoltare la propria cupola, per poi scivolarle dalle mani e tornare al suo posto, in mezzo a tutti quegli altri suoi fratelli che, probabilmente, erano stati deturpati dalla caduta di altri curiosi che si erano sporti  troppo a quel buco infernale. Ormai ogni speranza l'aveva abbandonata, per lei esisteva solo la morte ad attenderla la sotto.
Chiuse gli occhi e attese.
Poi fu silenzio.

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