•Ciao ragazzi, finalmente è arrivato il terzo capitolo.
La situazione sarà migliorata? Forse sì...o forse no. Scopritelo continuando a leggere.
BUONA LETTURA•**************************************************************************************
Qualsiasi altra femminuccia avrebbe passato la notte a piangere per il tradimento del proprio non-ragazzo ma io non lo ero, o almeno mi sarebbe piaciuto non esserlo: ero a pezzi e avevo passato la notte in bianco, cercando di zittire i singhiozzi.
L'ultima cosa che avrei voluto fare quella mattina era vedere la faccia di Ashley con le sue perfette labbra carnose reduci del bacio di Kyle. Pensai quindi di rimanere a casa quel giorno, fingendo di star male; così aspettai che tutte le altre uscissero dalla camera e iniziai a godermi il silenzio tombale che era l'unica cosa che la mia mente avrebbe voluto sentire. Ma mia madre quel giorno decise di comportarsi da genitore responsabile, forse a causa della presenza delle sue amiche, svegliandomi.
< Tesoro, so che stai fingendo. Devi andare a scuola. Non accetterò un no come risposta >
< Io non accetterò un no come risposta > dissi con il cuscino sul viso. In un batter d'occhio mia madre aveva gettato le coperte sul pavimento e mi aveva scaraventata per terra. I miei capelli, non perfetti come quelli i Ashley, mi finirono sul viso nascondendo il volto imbronciato.
< Hai dieci minuti > disse mia madre uscendo dalla camera.
Mi preparai velocemente ed indossai una semplice tuta nera con una maglietta bianca decisamente non della mia taglia. Feci una treccia e scesi al piano di sotto. Il trio era lì giù che mi aspettava in salotto mentre le nostre madri erano in cucina intente a spettegolare mentre bevevano il caffè.
< Che c'è Johnson, la pizza di ieri sera ti ha dato allo stomaco? > affermò Ashley accompagnata dalle risatine delle sue schiavette.
< AH -AH -AH > risposi seccata dalla sua vocina perfettamente sensuale, anche a prima mattina.
"Avrei preferito star male piuttosto che abbandonare il mio comodissimo letto" pensai.
Mi diressi in cucina e non feci in tempo a bere un caffè e afferrare una barretta energetica che mia madre mi trascinò fuori di casa.
Finalmente il momento che attendevo da un giorno intero era arrivato.
Le nostre madri si stavano salutando, il che significava che il mio calvario era terminato. Le stronze stavano finalmente andando via.
< Forza Mer, saluta le tue amiche > disse mia madre spingendomi verso Ashley.
Mi aveva chiamata Mer, proprio come Kyle la sera prima solo che detto da lui non suonava così ridicolo. E subito mi tornò in mente la scena del bacio tra Kyle e Ashley.
< Mer? > mi incitò mia madre.
< Le rivedrò tra meno di dieci minuti a scuola > dissi.
"Purtroppo" pensai.
Mia madre mi fulminò con lo sguardo così decisi di salutare le mie stronzamiche prima di rimanere senza passaggio.
Abbracciai controvoglia Ashley che ricambiò l'abbraccio tirandomi i capelli. Ero furiosa e non era passata neanche un'ora da quando mi ero svegliata.
Durante il tragitto non feci altro che pensare a ciò che sarebbe potuto succedere una volta arrivata a scuola: Kyle avrebbe preso Ashley e l'avrebbe baciata davanti a tutti, sarebbero diventati una di quelle coppie perfette che tutti invidiano, me per prima, e sarebbero stati per sempre insieme, fino alla morte.
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•The mirror of the stars•
ChickLitIl cuore di Meredith è spezzato a causa di Kyle, il ragazzo popolare della scuola di cui è follemente innamorata da quattro anni. Sarà grazie a un tè versato su una t-shirt che Meredith incontrerà Austin e si renderà conto di quello che è davvero l'...