Un solo minuto di te #Wattys2017

Capitolo 31

"Ora per te, l'amore cos'è?"

Siamo rimasti ore ed ore a coccolarci, baciarci, ridere e scherzare, fino a quando non ci siamo addormentati sul divano abbracciati.
Mi sveglio, con la testa appoggiata al suo petto, e  sento il suo cuore battere ad un ritmo regolare.
Non voglio svegliarlo e quindi cerco di stare il più immobile, possibile.
Lo sento muoversi e mi stringe a se, come se avesse paura di perdermi.
Gira il viso verso di me e apre gli occhi, mi guarda e sorride.

-Buongiorno!
-Buongiorno! Hai dormito bene?
-Ho dormito benissimo, meglio di quando dormo a casa e tu?
-Ho dormito molto bene! Vuoi qualcosa per colazione?
-Si! Vorrei te!

Si avvicina a me e mi bacia con una tale passione che quasi svengo.
Ci stacchiamo per riprendere fiato.

-Wow! È sempre una grande emozione sentire le tue labbra a contatto con le mie!
-Si, hai ragione! E le tue labbra sono morbidissime! Mi piacciono tanto!

Mi alzo contro voglia, ma devo preparare la colazione!

-Cosa preferisci? Latte, caffè?
-Caffè, grazie!

Gli preparo il caffè e lo verso nella tazzina.

-Tieni! Attento che scotta! Li, se vuoi, ci sono i biscotti, i cereali e una fetta di torta al cioccolato.
Se hai bisogno di farti una doccia o qualsiasi cosa, il bagno è di sopra!

Mi prende il polso e mi strattona facendomi cadere addosso a lui.

-L'unica cosa di cui ho bisogno sei tu!
-Smettila, mi fai arrossire!
-È la verità, sei la prima ad avermi accettato, la prima a provare qualcosa per me e di questo ti ringrazierò sempre! Quindi, si! Ho bisogno di te!

Lo abbraccio a lungo, vorrei non staccarmi più da lui, vorrei averlo sempre con me!
Mi stacco da lui e gli stampo un veloce bacio sulle labbra.
Mi alzo e mi dirigo in camera per vestirmi.
Venticinque minuti dopo sono pronta per andare al liceo.
Scendo le scale e lo trovo lì! Dio, quanto è bello!
Lo abbraccio da dietro e appoggio la mia guancia sulla sua schiena!

-Sarebbe l'ora di andare a scuola!
-Mmmh, io non ho voglia però! Preferirei stare qui, insieme a te!
-Mi piacerebbe molto, ma ho una verifica importante, oggi!

Faccio il broncio, ma lo capisco!

-Va bene, allora andiamo!

Mi avvio alla porta, con il mio zaino, mano nella mano con Alex.
Apro la porta e... Oh no! Ancora lui!
È una persecuzione questo ragazzo!

-Che ci fai qui? Ti avevo detto di sparire!
-Che ci fa lui qui, piuttosto! Chi cazzo è?
-Non sono affari tuoi! Spostati!
-No! Non mi sposto fin quando non mi rispondi!

Dio, quanto lo odio! Sento Alex, stringermi la mano!
Lo guardo e cerco di rassicurarlo come meglio posso.
Sposto lo sguardo su David, vedo sul suo viso ira, rabbia e confusione.
È una bomba ad orologeria!
Qua finisce male, me lo sento!