Stavo semplicemente giocando ai videogiochi,quando sento qualcosa battere sulla mia schiena:
Jeremy mi stava picchiando.
Per chi non lo sapesse,Jeremy é il mio fratello minore,ha nove anni e ogni giorno mi fa dannare in qualche modo;se lo guardi,sembra un bambino dolcissimo: lentiggini,capelli corvini,occhi azzurri...Un giorno aveva fatto incavolare le mie tre migliori amiche: Alice, Anne e Susan.
Avevamo organizzato un pigiama party,ogni tanto mio fratello entrava e rompeva le scatolette a tutte e quattro. Per questo, Susan,se ne andò quasi subito: si arrabbiava molto facilmente,era quella con il carattere più forte di noi.
Così,fecimo il pigiama party senza di lei,raccontandoci segreti e storie horror.
Ma torniamo alla storia.Jeremy mi picchiettava la schiena,tra pizzicotti e pugni,finimmo a ribaltare tutto il salotto; eravamo entrambi pieni di lividi e graffi,stanchi e sudati.
Guardammo alla finestra: mamma e papà erano tornati da una visita dal dottore.-Com'é andata?
Chiesi io
-Bene,la gamba di mamma sta meglio,deve riposare per qualche giorno: promettere che mi aiuterete nelle faccende di casa?
Io annuì e Jeremy sbuffò,lo guardai male; rispose con un finto sorriso.Ripresi a giocare ai videogiochi quando il televisore si spense di scatto.
-Perfetto
Pensai.
Il giorno dopo dovevo partire verso Londra,senza genitori o familiari,con me venivano Alice,Ann e Susan e,senza avere avvisato nessuno,anche Tom.Già,io e lui c'eravamo iscritti allo stesso campo senza avvisarci.
Tom era il ragazzo che mi piaceva,era simile a Jeremy,ma più dolce e muscoloso.Non era considerato da molti,non era il ragazzo più popolare della scuola,anzi,era uno dei ragazzi che veniva sempre messo da parte.
Quella sera finii le valigie,ovviamente misi il mio peluche,un semplice gattino nero,quando lo portavo con me,faceva venire un po' di sfortuna alle persone che volevo.
Diedi un bacetto al gattino e lo inserii nella valigia,dopo la chiusi e andai a dormire.
STAI LEGGENDO
Le origini di Lara Blood Eyes
RandomLara Eriksoll,una ragazza di 16 anni,dislessica,viene spesso presa in giro dai compagni,richiamata dalla maestra ogni cosa faccia. Questa é la sua storia