Mi tremavano le mani. Stavo tentando il suicidio. Ma pensai. Perché togliermi la vita quando sono altri a dover pagare? Ruotai l'occhio verso i soldati che estasiati stavano godendosi la scena. Mi veniva da vomitare per quanto potessero essere viscidi. Odio l'uomo e tutto ciò che fa. Mi diressi verso i soldati e iniziai a far oscillare il coltello per creare un po' di tensione. Ma essi erano sul punto di ridere. Una bambina che uccide due soldati due volte lei? Non sarebbe possibile nemmeno cent'anni avanti. Velocemente scattai verso lo stomaco di uno dei soldati, per cercare di forarlo con la punta della lama. Ma esso non mi diede il tempo di avvicinarmi. Mi tirò un pugno nel ventre talmente forte che caddi a terra in preda al dolore. Sputavo sangue. Iniziò a prendermi a calci. I miei occhi vedevano soltanto immagini sfocate. Ero sul punto di svenire. L'ultima cosa che vidi era il soldato, che mi aveva picchiato, sogghignare.
^^ Scusate se il capitolo è corto ma spero vi piaccia comunque. Ho un profilo Instagram in cui pubblico questi capitoli:
@icefire_03
Non siete obbligati a seguirmi ma ci tenevo a dirvelo. Detto ciò continuerò in settimana. Bye, vi ringrazio nuovamente di seguire la storia, ora non voglio assillare quindi vado...bye-bye (l'ho ripetuto *^*)
//Ice
È ora, la trasformazione da un modo rose e fiori ad un mondo di disprezzo e dolore...
STAI LEGGENDO
Tenebre bianche -Auschwitz-
Ficção Histórica"Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi, è nell'aria" •Primo Levi• Rachel è una ragazza ebrea a cui è stato negato il futuro. Lacrime, sangue e odio sono frammenti che la segneranno per sempre. Portata nel campo di sterminio di Auschwitz in gi...
