Capitolo 1

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Quando andavo alle elementari, mi erano tutti amici tranne uno: Marco. Aveva gli occhi azzurri, capelli castani, orecchie a sventola e alcuni nei sulla fronte. Era isolato da tutti e per questo lo prendevano in giro, ma lui non ci faceva caso. Era molto bravo a scuola, infatti prendeva sempre i voti più alti. Marco era un fanatico dei libri; a casa non faceva altro che stare attaccato al suo quaderno di storie a cui era molto affezionato, perché da grande voleva fare lo scrittore. Sua mamma, Elisa, aveva i capelli biondi, occhi a mandorla tra il verde e il marrone e alcune lentiggini che le rendevano il viso più giovane. Lei amava leggere libri gialli, di avventura, azione... con cui passava un quarto del suo tempo. Il papà di Marco era morto in un incidente stradale alcuni mesi prima ed Elisa ne era rimasta traumatizzata. Elisa, quando c'era stato l'incidente era in macchina con suo marito, fortunatamente lei si era salvata.                           Il papà di Marco diventò poi un angelo. Dovete sapere che gli angeli hanno un centro di controllo sulle nuvole che si sposta a seconda del vento. Lì ci sono tutti gli angeli del mondo che, quando serviva, andavano sulla Terra ad aiutare gli umani. Franangelo era il capo e sceglieva gli angeli adatti per ogni "missione". Ogni angelo era laureato in qualcosa e, a seconda delle necessità che aveva il bambino, Franangelo lo sceglieva. Il centro di controllo è anche la casa di tutti gli angeli, infatti è gigantesco e ce ne sono più di 100 000 000 000. Ogni famiglia aveva la propria casa con il necessario per vivere. Un angelo bambino prima di poter partecipare a una "missione" doveva avere 15 anni. Egli poteva andare in "missione" anche a 10 anni ma solo per cose meno importanti e di minor valore. Ogni angelo doveva fare almeno 9 anni di scuola per imparare tutte le lingue, perché i bambini da aiutare potevano essere in tutto il mondo. La camera più importante di tutta Nuvolaria (il nome di questa specie di città sulle nuvole) era la "Camera dei Segreti": per entrare ci voleva una password che sapeva solo Franangelo. Nella camera dei segreti è custodito l'oggetto più importante di Nuvolaria: il Cristallo Cadente. Il Cristallo Cadente era un cristallo che, se venisse toccato o tolto dal suo apposito posto, Nuvolaria sarebbe scomparsa. Davanti alla porta della camera del Cristallo Cadente erano situate cinque guardie in sua difesa. La camera era esattamente nel centro di Nuvolaria. Di fianco c'era la camera di Franangelo, la più lussuosa di tutta Nuvolaria: con cornici d'oro, quadri famosissimi, maggiordomi (anche se gli angeli non dovrebbero avere maggiordomi, ma in questo caso sì). A Nuvolaria la maggior parte dei negozi erano supermercati, gli altri sono negozi di abbigliamento e automobilistici.                                                                          

Gli angeli per andare sulla Terra usavano una navicella chiamata Marastus. Le Marastus all'interno sono arredate come le case. Avevano due finestrelle ai lati per vedere i paesaggi affascinanti. Gli angeli non possono morire perché sono già morti, infatti alcuni sono lì da millenni come San Francesco D'Assisi che ha vinto il premio di "1000 missioni" circa 80 anni fa. Il capo si sceglieva attraverso il voto: solo le donne potevano votare. Solo loro perché non hanno la possibilità di far parte di una missione. Il capo si cambiava ogni cinque anni (si può essere rieletti). Per spostarsi a Nuvolaria si usano delle macchine a quattro posti che fluttuano nell'aria. Non vanno molto veloci perché a Nuvolaria non esistono strade o tangenziali.

Cado dalle nubiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora