Your Love Is My Drug

Capitolo 17

Jade's POV
La giornata al parco era passata velocemente ed eravamo già sulla strada del ritorno.
Il sole ci aveva fatto compagnia tutto il pomeriggio, mentre io e Seb correvano da una giostra all'altra come dei bambini. A volte riuscivamo anche a saltare la fila se in mezzo alle persone c'era qualche fan di Seb. Dopo la prima ora passata tra montagne russe e giostre simili avevamo entrambi fame e così ci siamo riempiti di hot dog in uno stand del parco, e poi via di nuovo a divertirci. Seb mi aveva anche sfidata in uno di quei giochi dove sparando bisogna fare cadere più lattine possibili, il perdente avrebbe dovuto fare qualcosa di molto imbarazzante davanti a tutte le persone che si trovavano nei dintorni. Fortunatamente vinsi per un punto è costrinsi Seb a ballare in modo stupido sopra un palchetto che si trovava la vicino. Mentre la gente rideva e gli scattava foto io pensavo al tempo che avevamo passato insieme e mi ricordai che mancava poco più di una settimana per tornare a casa. Il sorriso mi scomparve dalle labbra, e Sebastian se ne accorse, infatti mi strinse in un abbraccio e mi baciò davanti a tutti. Questo mi fece tornare felice e mano nella mano tornano a correre tra le giostre, guadagnandoci strane occhiate dagli adulti che erano la per accompagnare i figli.
Ora in macchina Chris stava raccontando la giornata che avevano passato lui e Asia, che si era addormentata sulla sua spalla.
Io: Attento, quando dorme sbava...
Scoppiamo in una risata generale e continuiamo a raccontarci le avventure passate al parco. Arrivati all'appartamento Chris sveglia dolcemente Asia e insieme entrano nell'appartamento. Io invece esco nel terrazzo e mi accendo una sigaretta.
Seb: Non dovresti fumare...
Io: Se ti dà fastidio posso spegnere
Seb si avvicina e mi toglie la sigaretta dalla bocca, fa un tiro e poi la getta giù nella strada
Io: Hey!
Sebastian ride e poi si avvicina per stringermi, rido anche io e per vendetta inizio a fargli il solletico.
S: ti prego basta hahaha
Io: te le sei cercate Stan
S: d'accordo allora guerra sia
Inizia anche lui a farmi il solletico e insieme andiamo avanti a farci i dispetti a vicenda come due bambini. Quando siamo stanchi ci sediamo su un divanetto, abbracciati, e guardiamo i palazzi illuminati dal sole all'orizzonte.
S: vorrei restare così per sempre
Tiro un sospiro, sapendo che tra poco io ed Asia dovremmo tornare a casa.
Io: Seb, mi dispiace rovinare il momento ma...tra poco io ed Asia dovremo tornare a casa...
S: potresti restare qua con me, venire a vivere a casa mia!
Io: per quanto mi piacerebbe, devo tornare. Li ci sono i miei amici e la mia famiglia, inoltre tu sei un attore se qualcuno sapesse di noi si scatenerebbe il caos...
S: Si, hai ragione...devi tornare a casa
Io: bè, non devo partire domani, quindi vediamo di goderci il tempo che ci resta
S: questa è una delle poche cose sensate che hai detto da quando ti conosco
Io: ti odio
Ridacchiando torniamo dentro al palazzo e entriamo nell'appartamento. È tutto silenzioso così per sicurezza do una sbirciata in camera di Asia e la vedo dormire abbracciata a Chris. Chissà se lei gli ha ricordato che dovrà ripartire... Richiudo la porta ed entro nella mia stanza con Seb. Gli passo un paio di pantaloni sportivi da usare per la notte mentre io vado in bagno a indossare il mio pigiama, che in pratica consiste in una canottiera degli Ac/Dc è un paio di pantaloncini. Torno in camera e vedo che Seb si è già appropriato di buona parte del letto e si è preso il cuscino più comodo. Ridendo mi avvicino al letto ma prima che possa mettermi comoda sotto le lenzuola Seb mi ferma.
S: Mi suoni qualcosa con la chitarra?
Rimango interdetta dalla sua richiesta ma prendo lo stesso la chitarra e penso ad una canzone da suonargli. Decido di fare una cover di "Iris" dei Goo Goo Dolls, però più corta. Canto e suono più piano del solito per paura di svegliare Asia e Chris, così Seb si avvicina di più a me. Per tutta la durata della canzone resta a fissarmi incantato.
Finito metto via la chitarra e mi infilo sotto le coperte
S: Sei stata bravissima
Io: Grazie...notte
Gli lascio un bacio a stampo sulle labbra e poi mi addormento abbracciata a lui.

Asia's POV
C: Ei. Asia. Su sveglia, siamo arrivati
La voce calda di Chris mi risveglió dal breve sonnellino che avevo fatto durante il tragitto per tornare a casa. Aprii gli occhi e, con la bocca ancora impastata dal sonno, gli buttai le braccia al collo, baciandolo. Le possenti braccia di Chris mi sollevarono, facendomi scendere dall'auto. Mi lasciai così cullare dal suo passo e mi appisolai, nuovamente, sul suo petto. In quel momento cominciai a ripensare a tutto ciò che mi era capitato. Era stata davvero una fortuna, senza volerlo avevo vissuto tutto ciò che una fan sfegatata del mio Chris Evans potrebbe desiderare. L'unico problema era che io e Jade tra una settimana esatta saremmo dovute ripartire per l'Italia, ma non volevo rovinare tutto. Non ora.
A risvegliarmi dai miei pensieri fu la sensazione di abbandono che mi colse non appena Chris mi adagiò sul mio letto. Il suo profumo di vaniglia misto a sudore era ora lontano da me; aprii così gli occhi e notai Chris in piedi di fronte al letto che mi guardava.
C:sei davvero bella, lo sai?
Io: mmm
Fu tutto ciò che riuscii a dire
Io: non è vero
C: oh invece si
Cominciò ad avvicinarsi, si tolse le scarpe e poi la maglietta, alche io rimasi a bocca aperta, notando il suo fisico a dir poco perfetto, salì sul letto e, gattonando, si sdraiò accanto a me, senza distogliere il suo sguardo dal mio.
Senza dire una parola lo baciai, le mani cominciarono a sfiorargli i capelli bruni e morbidi, mentre le nostre lingue danzavano in un armonioso valzer a ritmo dei nostri cuori impazziti.
Dopo poco ci staccammo e ci addormentammo come due bimbi, mano nella mano.