When I Kissed Him

Capitolo 31-Una scelta sbagliata.

Harry rimase lì sul posto e mi guardò

Mi guardò con un espressione che non avevo mai visto.

Era triste e deluso...deluso da me.

"bhe..volevi che decidesse e lei ha deciso"-confermò Justin con un sorriso soddisfatto.

"no...non puoi farmi questo"-rise sarcasticamente Harry.

Mi avvicinai a lui e lo guardai negli occhi

Vedevo la tristezza attraverso le sue iridi diventate scure.

"Harry ho deciso...non posso in continuazione fare quello che vuoi tu, l'hai detto proprio tu e lo so che non possiamo stare insieme, sarebbe pericoloso.

E ora che sto con qualcuno che mi può rendere felice tu ti opponi, vieni qui e mi trascini via, non sono più una bambina mettitelo bene in testa"-dissi e il mio cuore si rattristò.

Non volevo piangere e non piansi ma vedere la prima volta Harry così triste mi faceva male troppo male.

"Fai pure come vuoi allora...stai con lui vai da suo padre, fatti scoprire fatti ammazzare, fatti dimenticare di me, obbliga a suo padre di ammazzarmi...ma dopo se ti lascia non mi cercare."-disse e quando disse l'ultima frase i colore dei suoi occhi verdi si spense.

Ero così distratta a guardare il cambiamento del colore delle sulle iridi che non mi accorsi che saltò su Justin.

"NO NO NO!!! BASTA!!! HARRY BASTA VIOLENZA!!!!"- dissi prendendo il suo braccio.

"addio Molly..."-disse e si allontanò guardando Justin e poi me.

"Harry...."-sospirai.

Se ne era andato un'altra volta.

Scoppiai in lacrime e Justin mi abbracciò baciandomi la guancia.

"m-ma p-perché!!"-singhiozzai.

"perché deve fare sempre così! sono una fottuta ragazza stronza !! ho addirittura fatto quasi piangere un vampiro"-dissi fra i singhiozzi.

"andrà tutto bene ok?"-mi rassicurò Justin.

Avevo come l'impressione di aver fatto la scelta sbagliata.

Io amavo Harry ma non sapevo cosa provavo per Justin in realtà mi sembrava di amarlo ma diversamente da Harry.

Con Harry era più piacevole e spiacevole allo stesso tempo.

Invece con Justin era neutrale ma sentivo qualcosa.

Certo che l'amore é strano eh!

Ritornammo a casa di Justin, no, nella seconda casa di Justin.

Il. viaggio fu silenzioso e io continuavo a pensare a quello che avevo fatto.

Dovrei essere sicura di me stessa no?

"Hai capito?"-mi disse Justin interrompendo i miei pensieri.

"no ....ehm perché hai spento la macchina?"-chiesi guardando il paesaggio.

" siamo arrivati"-disse e uscì dalla macchina.

Sei una stupida Molly, ripeté la mia coscienza.

Uscii dopo di lui notando che non c'era sole.

Sì c'era ma si mescolava con le nuvole.

Erano come confuse, proprio come me.

Mi sentivo confusa, non sapevo se veramente amavo Justin.