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<<Hey tu!!!>> urlo rivolta alla figura incappucciata che sta provando ad aprire la macchina di zia Brenda, l'uomo si gira verso di me, e per un'attimo resta lì a fissarmi con quei suoi occhi color ghiaccio che spiccano su tutto il nero. All'improvviso si gira di scatto ed entra in macchina, appena la macchina schizza verso la strada mollo il borsone ai piedi di Maddy e mi guardo intorno, una bicicletta! Corro verso la bicicletta e ci salto su mentre sento Maddy urlare <<Kenzie!!! Dove credi di andare? Dobbiamo andare al college!!!>> io di tutta risposta urlo <<Dì a chiunque si lamenti di una bici rubata che la riporterò indietro! Ci vediamo!>> ed anche se sono lontana sento le "bestemmie" in greco antico di Maddy. Noto che la macchina di zia Brenda si dirige verso il bosco, così accelero la mia pedalata, non immaginavo di essere così capace ad andare in bici! Dopo circa due ore non mi sento più le gambe, ma sono quasi arrivata alla macchina, il bello è: " E ora cosa faccio!?". Cioè quando mi troverò faccia a faccia col ladro cosa faccio!? Mi metto a giocare a nascondino!? Gli racconto una favola della buonanotte!? Inizio a prenderlo a pugni!? Nah! Okay che sono abbastanza brava alla boxe, dato che prendo lezioni da quando avevo sei anni, ma... lui è un ladro! Andiamo! I ladri sono molto più allenati! O almeno credo... Oh per gli dei... E se avesse una pistola!? Morirei! No! Devo trovare qualcosa per fermarlo... Oh miei dei perché mi sono messa in questo guaio!? Dovevo avvertire zia Brenda, chiamare la polizia, e andarmene al college. Ora invece sono in una zona di questo maledetto bosco che non conosco, in bici, forse senza telefono, e alle calcagna di un ladro dagli occhi di ghiaccio che ha rubato la macchina a zia Brenda! Di sicuro ora saranno tutti in pensiero per me... Oh no... zia Brenda ha di sicuro avvertito mia madre e mio padre... oltre ad essere in pericolo e nei guai qui sarò nei guai fino al collo anche quando tornerò a casa... mi aspetterà una grossa ramanzina, un'altrettanto grossa punizione, e occhiatacce fino a... sempre! E al college!? Ci andrò!? Nel peggiore dei casi, ovviamente non torno, ma non torno neanche a casa, se invece riuscissi a tornare a casa... beh non so... credo che non ci tornerei ugualmente, forse farà parte della punizione non andarci... Meglio non pensare a queste cose, o a qualsiasi cosa mentre inseguo questo tizio, anche perché pochi secondi fa stavo per sbattere contro la macchina di zia Brenda, quindi conviene concentrarsi solo "sull'inseguimento". Dopo ben tre ore e mezza (credo) di inseguimento passa un grosso cervo, e "occhi di ghiaccio" (si in tutto questo tempo ho deciso di dargli un soprannome... è carino come soprannome, no!?) è costretto a fermarsi, ma io non freno in tempo che vado a sbattere contro il cofano della macchina. Il dolore è straziante, ho sbattuto la faccia contro il vetro, molto probabilmente ma non mi interessa in questo momento... ho ammaccato la bici! E ora come la riporto indietro!? A strapparmi da questi pensieri è il buio, il buio più totale...

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