•The mirror of the stars•

CAPITOLO 5

Quella mattina stranamente avevo voglia di abbandonare il mio letto ed andare a scuola perché sapevo che Kyle sarebbe stato lì.

Indossai velocemente un t-shirt grigio scuro con dei jeans skinny e le mie Vans nere.

Rimasi dieci minuti a fare le coccole a Kiko e poi mi diressi verso il giardino a riempire la sua ciotola dell'acqua. Quando rientrai i miei genitori erano in cucina che mi aspettavano. Solitamente non facevamo colazione tutti insieme ma quel giorno era speciale.

Quel giorno era l'ultimo giorno di scuola.

L'ultimo.

Giorno.

Di.

Scuola.

Il che significava che dal giorno dopo sarei stata totalmente libera di fare quel che volevo con le mie amiche ed il mio nuovo ragazz... Ma Kyle era davvero il mio nuovo ragazzo?

Ecco, l'obiettivo del giorno sarebbe stato scoprirlo.

<Mer> mia madre interruppe i miei pensieri <Come mai ieri sera non eri ancora in camera all'una di notte?>

"Inventa una scusa plausibile M, inventa una scusa plausibile"

<Ero in...in cucina. Avevo sete> dissi con un sorriso tirato.

Iniziai a giocare con le uova strapazzate che avevo nel piatto.

<Sì, ci siamo incontrati li> aggiunse mio padre.

Fortunatamente era venuto in mio soccorso, nonostante quello che era successo la sera prima. Come potevo non amarlo?!

Mi fece l'occhiolino e io lo ringraziai con un bacio volante nel momento in cui mia madre si alzò per prendere altro caffè.

Finii la mia colazione velocemente, lavai i denti e afferrai le cuffiette.

Arrivata a scuola fui travolta in un abbraccio da Carolyn e Bryan.

<Racconta> disse Carolyn.
<Tutto> aggiunse Bryan.

Sembravano più eccitati di me. Ma che stavo dicendo, era impossibile!

Raccontai tutta la storia senza tralasciare un singolo dettaglio.

<Lo sapevo! Lo sapevo che sareste finiti insieme!> disse Car.

<Aspettate> mi affrettai a dire <non so ancora se stiamo insieme o no. Glielo chiederò non appena lo vedrò, dopo di che potremo festeggiare>.

<Oh nonono bellezza> disse B <Non puoi mica chiedere ad un ragazzo una cosa del genere!> disse sgranando gli occhi.

<Perché no?> chiesi.

<Perché noi ragazzi non amiamo sentire pressioni. Chiedere una cosa del genere farebbe ricadere su Kyle parecchia pressione>

<Ma...> non feci in tempo a dirlo che Bryan mi interruppe <Ma niente M, non glielo dirai> aggiunse serio.

<Ci penserò su> conclusi.

<È testarda> disse Car <Non cambierà idea facilmente>. Mi guardò sorridendo.

<E poi...voglio che mi spieghi meglio questo fatto della pressione...> disse Car avvicinandosi con uno sguardo malizioso a B.

<Te lo spiegherò dopo...magari a casa> rispose lui lasciandole un bacio sulla guancia.

<Vado via prima che il diabete mi uccida> dissi ridendo.

Cercai Kyle da tutte le parti ma era completamente sparito dalla circolazione.