Dalla vita io, avevo solo preso tantissimi calci in culo, quindi ormai non mi aspettavo più niente.
Le mie giornate erano sempre uguali.
Scuola, lavoro part-time, quando qualche anima buona mi prendeva a lavorare, e casa.
Una noia mortale insomma, specialmente adesso, che è anche estate.
L'unica cosa che dava movimento e un pizzico di allegria alle mie noiosissime giornate era, Junko, l'unica mia amica.
O a dirla tutta, l'unico essere vivente di genere umano, che riesco a sopportare.
Non so, sarà quella sua spensieratezza, quella sua allegria, quel suo sorriso che non si fa mai togliere...È come se lei fosse il mio tramite per le emozioni positive.
Se era lei ad essere felice, non mi dava fastidio.
< Hey! Terra chiama Yamiko!> la mano laccata di un rosino pallido di Junko, entra nel mio campo visivo.
Nascondendo il mio divertimento, guardo, con il mio solito sguardo glaciale, la mia amica, che tutta felice saltella sulla sedia del bar.
< Certo che ogni tanto potresti fingerti un po' interessata a quello che dico!> sbuffa, gonfiando le guanciotte rosse.
< Ma io sono interessata a quello che dici Jun> dico con un sorriso, che assomiglia di più a una smorfia.
<Haru e io, abbiamo avuto un idea fantastica!> già prevedo guai.
Ogni volta che Junko dice che lei e Haru hanno avuto un idea "fantastica", non succede mai nulla di buono.
Gli faccio un cenno con la testa, per farla continuare.
< Haru ha un amico, è praticamente un ghiacciolo umano anche lui! E noi pensiamo che ci sono ottime possibilità che voi due andiate d'accordo!> spiega la sua idea, fiera di se.
È da quando è finita la scuola che cercano, di accollarmi qualcuno.
< Ci stai?> chiede speranzosa.
< Mmh> rispondo guardando i cubetti di ghiaccio della mia coca cola, galleggiare.
Credo di assomigliare molto a questi cubetti di ghiaccio, freddi e nonostante vengano sempre spinti giù risalgono a galla, proprio come me.
< Ottimo! Allora gli dico che possono raggiungerci!> per poco non sputo tutta la mia bibita sulla sua faccia.
< NO!> dico alzando il tono di voce.
< No?> chiede guardandomi, con un sopracciglio alzato.
< No! Nel senso li fai venire adesso? Pensavo che avremmo fatto questo incontro un altro giorno!> spiego, mimando le virgolette, alla parola incontro.
Non mi da retta e chiama Haru per farci raggiungere.
Ok, una cosa del genere da lei dovevo aspettarmela.
Dopo esattamente due minuti, Haru e un altro ragazzo fanno il loro ingresso nel bar.
Qualcosa mi dice che Junko, abbia fatto aspettare Haru e il suo amico, fuori al bar.
Il ragazzo in questione è alto, più alto di Haru, e Haru non è per niente basso, anzi.
Comunque, è alto, capelli bianchi che gli ricadono sulla fronte, occhi verdi azzurrini e con un colorito di pelle molto pallido.
Al collo porta un cinturino di pelle e al polso un bracciale con delle borchie.
Indossa una canotta bordeaux, dei jeans strappati neri, e nonostante il caldo una felpa nera, che gli scende dalla spalla sinistra, dove ha un tatuaggio tribale.
< Cerca di essere gentile sennò ti tiro i codini> mi sussurra Junko sorridendo ai due che si stanno sedendo al tavolo.
Il ragazzo mette un gomito sul tavolo, e appoggia il mento sulla mano, guardando ovunque, tranne che nella mia direzione.
Che simpatico...
< Ehm ok! Allora Yamiko lui è Ayato, Ayato lei è Yamiko> ci presenta Haru con un sorriso, uguale identico a quello di Junko.
Io e Ayato, ci facciamo un cenno con il capo come saluto.Il resto del pomeriggio io e Ayato, messi rigorosamente nella stessa posizione, gomito sul tavolo e mento sulla mano, lo passiamo ad ascoltare quei due parlare in modo animato.
< Scusate ma io vado, mio fratello mi starà aspettando> dico con tono piatto alzandomi.
< Aspetta vengo con te!> trilla Junko alzandosi.
Dopo aver salutato, io e Junko usciamo fuori dal bar in silenzio.
Come sempre, mentre camminiamo, lei è l'unica a parlare.
Se fosse stata un altra persona, mi avrebbe dato fastidio, ma lei...è ok.
Arrivata ad un incrocio, dove a destra c'è casa mia e a sinistra la sua, ci salutiamo.
Ma prima di andarmene...
< Datti una mossa con Haru> e detto questo me ne vado.⚓Salve persone!⚓
Sono Sara ed eccomi qua con la mia prima storia!
Spero vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate e al prossimo capitolo!
-Sara🐨
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I'm Br(ok)en
RomanceDue anime in guerra, che cercano solo un po' di pace, sono in grado di salvarsi a vicenda? con i pugni serrati lungo i fianchi e i capelli neri, appiccicati sulla fronte, dalla pioggia, aspettavo con ansia una risposta dal ragazzo in piedi davanti...