L'esigenza di te (Emma e Stefano)

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La mattina mi svegliai presto e andai dai ragazzi per le lezioni.
E:" Buongiorno Mike!"
M:" Giorno Emma"
E:" Sebi dov'é?"
M:" É a lezione"
E:" Tu come va?"
M:" Diciamo abbastanza bene, sono fiducioso"
E:" Dai ci sono dei buoni pezzi da schierare...io e te abbiamo anche un duetto"
M:" Colazione e poi prove?"
E:" Direi proprio di si!"
Nel frattempo arrivó anche Sebastian.
E:" Ma chi si vede! Buongiorno!" esclamai.
S:" Buon giorno Emma!"
Facemmo colazione tutti insieme e poi io e Mike iniziammo subito con il lavoro che a primo impatto mi risultò davvero molto buono.
E:" Io ho anche A mano a mano da provare, me la senti?" Dissi sorridendo
M:" Vai ti ascolto!"
Finimmo le prove e mentre stavo uscendo dagli studi incrociai Maria.
M:" Ciao Emma!"
E:" Buongiorno Maria!"
M:"Già che ci sono volevo avvisarti che questa sera ci sarà un rinfresco tra colleghi, se riesci fai un salto!"
E:" Oh ma certo!"
Salutai velocemente Maria e tornai a casa da Francesca.
E:" Ciao Fra!"
F:"Ehi" rispose dalla cucina mentre stava preparando il pranzo
E:" Sta sera abbiamo un rinfresco per festeggiare il successo del programma, mi ha invitata Maria, ti va di venire?"
F:" Tesoro sono dai miei sta sera te lo avevo detto, tornerò domani"
E:" Oddio hai ragione me ne ero dimenticata..."
Mangiammo, guardammo un film e il tempo voló, così arrivó l'ora di prepararsi. Decisi di indossare una tutina nera corta, molto scollata e dei tacchi neri con le rifiniture color argento. Capelli mossi, blush e rossetto rosso.
F:"Emma sta sera prendi un taxi o fatti accompagnare da qualcuno, non voglio lasciarti in giro da sola"
E:" Saresti una madre perfetta" dissi scherzando "comunque ho giá chiesto ad Elisa, mi dará un passaggio lei"
Dopo poco Francesca andò via e Elisa arrivò.
In macchina c'erano i suoi figli che Elisa accompagnò da sua suocera e poi tra una risata e l'altra arrivammo a destinazione. Erano tutti vestiti molto eleganti e anche la sala era molto carina. Iniziai a salutare la gente intorno fino a quando i miei occhi non incrociarono i suoi. Eccolo lì, Stefano, bello più che mai. Non avevo pensato che ci sarebbe stato anche lui sinceramente. Si avvicinò e mi salutò sottovoce con un "Buonasera bellezza". Non mi aspettavo una sua parola visto il modo in cui me ne ero andata dal ristorante il giorno prima però decisi di ricambiare il saluto
E: "Buonasera"
S:"Andiamo a prendere qualcosa da bere?" Disse stupito della mia considerazione nei suoi confronti
E:" D'accordo"
Ero abbastanza dispiaciuta per come lo avevo trattato il giorno precedente, inoltre in questo periodo lui mi stava mancando troppo. Ogni volta che lo vedevo non smettevo di pensare a quanto eravamo stati felici insieme e non mi importava cosa fosse successo dopo, volevo solo pensare ad ADESSO.
Parlammo tutta la sera, principalmente di lavoro, però questo bastò a fargli capire che mi volevo scusare con lui per l'accaduto e speravo di esserci riuscita in qualche modo. La serata si concluse con un discorso di ringraziamenti da parte di Maria per tutto il lavoro che avevamo fatto e che stavamo facendo. A quel punto iniziai a chiedermi dove fosse Elisa... ormai tra tutte le persone la avevo persa di vista ma non riuscivo più a trovarla, chiesi a Stefano di aiutarmi a cercarla ma nessuno dei due la riusciva a vedere. Decisi di provarla a chiamare quando vidi un suo messaggio
"Emma non ti trovavo più ma il mio piccolo Sebastian si é sentito male e sono dovuta venire a prenderlo da mia suocera, scusami ancora"
Cavolo e ora come sarei tornata a casa?