Stava lì seduta su quella vecchia sedia, sul quel balcone alto, a guardare la fiamma tremolante della candela rossa. Sono le 2 di notte e la grande strada è deserta, le macchine hanno smesso di passare e la gente si è coricata nella propria casa a dormire, ogni tanto, circa ogni mezz'ora, passavano dei ragazzi ma scomparivano subito dopo.
La ragazza si stava guardando in giro, come al solito non riesce a dormire, là fuori però, è tutto così calmo, un leggero venticello le sposta i capelli neri dal viso, in torno a lei, ci sono altri palazzi, solo quello di fronte è più alto, di almeno due piani. Maestoso e colorato, di un giallo consumato dal tempo e i cancelli arrugginiti, i cespugli completamente verdi, è molto bello da vedere, anche se per impressionare la ragazza serve molto di più.
Dopo un lungo tempo, la ragazza si gira e vede il gatto camminare sulla ringhiera, ama quel gatto:nero con gli occhi gialli che scintillano nel buio. Si stava facendo strada su quella lunga e sottile sbarra di ferro, fino ad arrivare alla fine per poi girare e ricominciare. La ragazza lo stava guardando con occhi sognatori, pensando a quanto sarebbe bello essere un gatto, ma poi il suo sguardo fu attirato da un movimento alla sua sinistra. Si girò di scatto per vedere cos'era ma non c'era nulla. Si portò la mano alla guancia per appoggiarvi la testa, sbbuffò.
Passò un pò di tempo quando la ragazza si accorse che la finestra più in alto del palazzo di fronte, era aperta. Non si poteva vedere cosa o chi stava dentro, ma la ragazza era sicura che prima era chiusa. Il suo sguardo attento e acuto stava studiando ed elaborando, quando vide finalmente qual cosa; una ragazza? No, è una testa bionda e pallida, si riesce a vedere solo questo, i vestiti sono scuri. Ma cosa stava facendo?
Aveva le gambe penzolanti fuori dal bordo della finestra, voleva buttarsi?
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La finestra nell'ombra
Mystery / ThrillerC'è una stalker, un suicida, un gatto e una finestra.