mi hai usata

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"Fel"
I miei occhi si aprono, ma la vista è appannata
Apro e chiudo gli occhi per abituare la vista alla luce,ma la vista resta confusa
Davanti a me vedo Pierfrancesco con gli occhi gonfi e con il volto colmo di lacrime
"oh grazie a dio" dice facendomi alzare da quello che credo fosse un pavimento
La vista è sempre confusa
Mi siedo su quello che,come sospettavo, é un pavimento

Mi guardo intorno: siamo in casa e sono in cucina

"scusa" dice Pier in lacrime

Poi mi bacia

Io non capisco cosa sia successo

-

Finisco di cucinare e prendo una bottiglia di vodka. Bevo,poi chiamo Pier per mangiare.

Lui arriva senza dire nulla e io gli servo la cena, poi mi siedo davanti a lui.

Inizia a guardare dietro di me.

"sei ubriaca" dice abbassando la testa

"te la sei già fatta?" chiedo ubriaca

"chi?"

"la bionda. Ah sei proprio uno stronzo di merda" dico ridendo a crepapelle

"sei ubriaca" dice

"io ti amo" rispondo muovendo in modo strano le mani, come per gesticolare

"anche io"

"cazzo dici coglione" dico alzandomi e buttando la sedia a terra

"a te interessa solo il mio didietro come a Davide" dico quasi cadendo

"ti porto a letto, devi riposare" risponde

"oppure vuoi scoparmi ora che non capisco un cazzo. Ne hai approfittato anche la prima volta"

"ti porto a letto" dice bloccando il mio braccio

"MOLLAMI" urlo staccandomi dalla sua presa

-

Mi stacco dal suo bacio e mi alzo in piedi
Mi guardo intorno e vedo una bottiglia di Sprite (anche se il contenuto non era di certo quello)  rovesciata, delle bottiglia di vodka rotte a terra e le sedie a terra.
Guardo le mie mani e sono piene di sangue

"ho preso il vetro" mormoro

"ti aiuto?" chiede

Annuisco

Estrae i pochi pezzi di vetro e fascia la mia mano

Mi trattengo dall'urlare nonostante il dolore mi stia facendo impazzire

"cos'è successo?" dico

"non importa"

"si che importa" rispondo

-

Lui se ne va e io preparo un po' di Purple Drank. La bevo e inizio a vedere tutto in modo strano.

Cado a faccia a terra. Sento dei passi e poi delle parole.

Mi rialzo dopo una decina di minuti aiutata da una mano, probabilmente di Pier

"Arturo?"

"Pier mi ha detto che stavi male, vieni qui" dice

"quello è solo uno stronzo" dico buttando le bottiglie a terra

"Artù non vorrei diventasse pericolosa" dice Pier "ce la faccio"

Lui annuisce e va via

"caaazzo autorevole come sta minchia" dico guardandolo

"perché pensi questo di me?" risponde

"perché è vero? Piuttosto che stare con te mi faccio mettere incinta da Davide" dico ridendo così tanto da sentire un grande dolore alla pancia

"non ti mettere in testa cose non vere" dice

"quando sono ubriaca sono sincera" dico mettendo la mano in una sedia che successivamente butto a terra,e così faccio anche con le altre

"mi hai usata per sesso perché stavo male coglione" dico spingendolo

Lui mi blocca e cerco di staccarmi dalla sua presa, ma non ci riesco

-

"Sei l'unica donna che amo, ecco che succede" dice

"cazzate" mormoro

"me lo hai già detto"

"quando?" chiedo

"da ubriaca...la verità fa male" dice "sono un coglione"

"potrei anche perdonarti ma non voglio soffrire. Sei della stessa stoffa di Davide"

-

Poi vado a terra

Sento la sua presa alleggerire e poi mollarmi appena sento il pavimento sotto di me

Inizio a non sentire più

Poi la mia vista diventa come se fossi in un fumetto. Sei bordi neri rendono la mia vista confusa. I bordi neri piano piano ricoprono la mia vista,non facendomi vedere niente

Poi perdo completamente i sensi

-

"Perché non mi hai detto ciò che pensavi?" chiede senza guardarmi negli occhi

"l'unica cosa che penso é che,come Davide,la tua intenzione era solo avere il mio corpo. Ma io ti amo okay?  Però se è così non mi interessa stare con te. Per niente"

"non mi chiamo Davide" dice

"oh dai smettila non attaccarti a queste cose"

"semplicemente volevo frequentarmi con lei perché tu non mi vuoi" dice

"Ah uno scarto quando manco ci provi. Vattene a fanculo" dico alzandomi

Lui mi prende per il braccio e mi bacia

"non siamo fidanzati" dico sulle sue labbra

"potemmo esserlo" dice sorridendo

"Vattene dalla bionda" dico andandomene in camera e prendendo il telefono

"Arturo vienimi a prendere" scrivo ad Artù

"arrivo" risponde

Mi sistemo e,appena sento il citofono suonare esco di casa e raggiungo Davide

Lo abbraccio piangendo

"portami via"

Oggi è il compleanno di Pier 💗

niente mi fa come mi fa Mad;;MadmanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora