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Aprile 1966
sono ormai passati due anni da quando io e Paul stiamo assieme,sì e dico stiamo perché è ancora così.
Direte,e quella Cloè e la gravidanza?bene,era tutto falso,o meglio il figlio non era di Paul e dopo una serie di cause,la verità è venuta fuori,alla fine si sa,sono i rischi di chi è una stella a livello mondiale,anche se a quei tempi giocava lui col fuoco,ma poi ha imparato la lezione.
La relazione tra noi è pubblica ormai da dopo quell'episodio,devo dire che procede abbastanza bene,se non fosse per le nausee.
Nausee?si,proprio così.
OTTO MESI PRIMA
<<Stacy,ma cosa diamine ci avevi messo in quella pasta?>>
<<nulla,se non pomodoro fresco,era proprio buona vero?>>
<<talmente buona che mi ha fatto venire un qualcosa come la nausea>>
Stacy si avvicina a me che sono sul divano
<<sei pallidissima>mi dice
<<non è piena estate>>rido
<<senti,ma le tue cose...?>>
<<ancora nulla,meglio così>>scherzo io
<<senti,non vorrei allarmarti ma è quasi un mese di ritardo,io un test lo farei>>
<<dici?>>
<<dico>>.
In giornata andammo a prendere il test,ne presi due per sicurezza.
<<allora?>>
<<due tacche,cosa vuol'dire?positivo,no?>>
<<già>>
<<facciamo l'altro>>dico perplessa
dopo cinque minuti
<<allora?>>chiede Stacy
<<positivo>>
<<cos'hai intenzione di fare?>>
<<devo parlarne con Paul anche ovviamente,ma io non ho intenzione di abortire,cioè è il nostro sogno avere un bambino,non importava quando,lo avremo aspettato in qualsiasi momento>>
<<che bella notizia,sono troppo felice,vieni qui!>>dice abbracciandomi.
È il giorno seguente,finalmente avrei rivisto Paul dopo due giorni di lontananza per lavoro,ho deciso di dirgli della gravidanza con una sorpresa.
Sono all'aereoporto,ecco il loro jet,scendono e mi viene in contro.
<<amore>>mi bacia
<<ciao Alexa>>mi dice Ringo salutandomi,assieme a lui gli altri due.
<<ci vediamo domani in studio>>saluta Paul,mi prende la mano e ci dirigiamo verso la sua auto.
<<allora,come sono stati questi due giorni senza di me?>>chiede con finta presunzione,per poi guardarmi sorridendo
<<benissimo>>
<<allora possiamo anche lasciarci?>>sorride divertito
Gli do una pacca sulla spalla,mi bacia.
Arrivati a casa decide di fare subito una doccia e così fa.
Quindi ne approfitto per preparare il pacchetto con il test dentro,sul divano.
Finalmente esce con un pantaloncino e a torso nudo, con l'asciugamano mentre si asciuga i capelli.
<<non fa freddo>>
<<già>>rispondo io
<<in Francia faceva freddissimo durante questi due g...>>si blocca vedendo il pacchetto sul divano
<<cos'è questo?>>chiede prendendolo
<<è per te,aprilo>>
si siede e io affianco a lui,inizia ad aprirlo.
Ecco il fatidico momento,vede il test prendendolo e notando le due tacchette,poi subito guarda me
<<cosa vuol'dire?>>dice incredulo
<<secondo te?>>
<<cioè,lo so ma non vorrei sbagliarmi>>dice impacciato mentre io sorrido alla sua reazione
<<è come penso?>>chiede
<<dipende cosa pensi>>
<<che avremo...un bambino...?>>chiede ansioso ma dalla felicità
<<avremo un bambino>>sorrido.
A quelle parole mi abbraccia senza nemmeno che me ne rendessi conto,mi da due baci sulla guancia.
<<ti amo,ti amo tantissimo>>ripete contento per poi guardarmi negli occhi
<<anche io>>
si asciuga le lacrime con i palmi delle mani sorridendo
<<ei>>lo abbraccio
<<sono l'uomo più felice del mondo>>dice stringendomi,poi poggia il palmo della sua mano sinistra sul mio ventre,sorridendo a trentadue denti.

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