Drin Drin
Spegnete quel fottutissimo oggetto...
Sempre educata tu...
Non rompere grazie.
Mi alzo, prendo l'intimo, i vestiti e vado a farmi una doccia. Cambio la garza sulla spalla e mi vesto. Oggi indosso una maglietta a maniche corte colorata, dei pantaloncini bianchi, degli stivaletti neri e i miei fantastici ed adorati occhiali da sole.Scendo in cucina e un odore di crep invade le mie narici. Questo significa che papà sta preparando la colazione.
"Buongiorno" dico
"Buongiorno anche a te tesoro"
Dopo aver mangiato due crep con sciroppo d'acero, mi lavo i denti, prendo il mio fantastico Eastpak nero ed esco quando sento un clacson, sarà Jacob...
Ma che cazzo ci fa lui qui?
Mi doveva venire a prendere Jacob non Cameron.
"Buongiorno bellezza" mi dice
"Buon anche a te, ma non mi doveva venire a prendere Jacob?"
"Infatti, doveva"
"Cioè?"
"Gli ho detto che ti avrei accompagnato io, come va la spalla?"
"Secondo te, mi fa male e brucia"
"Mi dispiace, io volevo solo spaventarti perché la mia ragazza mi aveva detto che le avevi urlato contro, e io non sopporto quando qualcuno le fa qualcosa, non volevo assolutamente ferirti"
Non so perché ma quando finisce di parlare sorrido, ma vabbè.Sarà perché ti piace...
Ti ho già spiegato che non mi piace.
Mi avvicino a lui e apro la portiera della macchina dicendo: "Allora mi accompagni o mi devi far fare ritardo?"
Senza neanche rispondermi sale in macchina mette in moto e cominciamo a parlare del più e del meno.Finalmente siamo arrivati.
Appena scendo dalla macchina sento qualcuno urlare. O mio dio, che palle..Cameron pov
*Inizio flashback*
Me ne vado, mi giro per vedere se Jennifer sta entrando in casa e noto una macchia rossa sulla sua camicia, sangue. L'ho ferita.
Vado da Allyson, appena entro mi spinge in camera sua, ma non facciamo niente, non riesco a smettere di pensare al fatto che ho ferito fisicamente Jennifer... Dopotutto io volevo solo metterle paura...***
Drin DrinChe palle...
Mi alzo e vado a farmi una doccia fredda, esco dal bagno, prendo il primo jeans a portata di mano, una maglietta bianca e le mie scarpe rigorosamente nere, indosso tutto, scendo le scale, saluto mia madre che sta cucinando, prendo la giacca a di pelle, entro nella mia Jeep nera e vado immediatamente da Jacob, il migliore amico di Jennifer. So che doveva prenderla per accompagnarla a scuola.
Scendo dall'auto e suono il campanello e mi viene ad aprire Jacob mezzo addormentato.
"Scusa Ja ma ti volevo avvisare che oggi vado a prendere io Jennifer per parlargli e farmi perdonare"dico subito
"Che cazzo hai fatto a Jennifer?" dice come se si fosse appena svegliato
"Niente non preoccuparti, ci vediamo a scuola"
Senza neanche dargli il tempo di obbiettare sono già sulla mia fantastica Jeep pensando a come ho conosciuto Jacob e Andreas.
Loro due facevano i provini per entrare nella squadra di football e io beh... sono il capitano della squadra... Ovviamente ora loro fanno parte della squadra più forte della NYU, ovvero quella guidata dal sottoscritto.
Finalmente sono sotto la casa di Jennifer, quando mi vede le si spegne il sorriso.
"Buongiorno bellezza" dico
"Buon anche a te, ma non mi doveva venire a prendere Jacob?"
"Infatti, doveva"
"Cioè?"
"Gli ho detto che ti avrei accompagnato io, come va la spalla?"
"Secondo te, mi fa male e brucia"
"Mi dispiace, io volevo solo spaventarti perché la mia ragazza mi aveva detto che le avevi urlato contro, e io non sopporto quando qualcuno le fa qualcosa, non volevo assolutamente ferirti"
Quando finisco di parlare la vedo sorridere, la fisso incantato dalla sua bellezza naturale, lei si avvicina alla mia Jeep, apre la portiera e mi dice con un sorriso beffardo: "Allora mi accompagni o mi devi far fare ritardo?"
Cazzo, si è accorta che la stavo fissando in adorazione.
Salgo in macchina anch'io e cominciamo a parlare del più e del meno. Sto molto bene con lei.
*Fine flashback*
Scendiamo dalla macchina e si sente un urlo acuto vicino l'auto. Che palle...
Allyson si avvicina pericolosamente a Jennifer e le urla contro: "Brutta figlia di buona donna che non sei altro" e detto questo si scaraventa su Jennifer prendendola per i capelli e buttandola a terra. Che cazzo faccio ora?!
In questo preciso istante Jennifer girandosi fa cadere a terra Allyson con lei sopra, gli dà una gomitata in modo che la possa lasciare, si alza e io vado subito da lei.
"Ma che cazz?"
"Da piccola ero un portento nelle arti marziali" dice sistemandosi i capelli.
Okay. Meglio se non la faccio incazzare...
Vado verso Allyson e la aiuto ad alzarsi anche se, sinceramente, in questo momento, non me ne fotte un cazzo di lei, ma va be'.***
Drin DrinSanta campanella, finalmente la ricreazione, vado verso Jennifer. Non so perché ma ho voglia di stare con lei. Parliamo del più e del meno, quando ad un certo punto si piega in due e corre in bagno. Sto per andare verso i bagni per capire come sta ma mi sento afferrare il polso destro, mi giro e vedo Andreas con il suo solito sorriso del cazzo: "Ehi Cameron amico mio, che ne dici di fare una bella scommessa?"
"Che tipo di scommessa?"Jennifer pov
Sto parlando con Cameron del più e del meno quando sento un fitta fortissima alla pancia, mi piego in due e corro in bagno. Il ciclo non può essere... Mi è finito qualche giorno fa...
Arrivo in bagno e sento qualcosa risalirmi per la gola. Vado vicino al gabinetto e vomito tutte le crep di stamattina. Vado verso il lavandino e mi guardo allo specchio. Sono pallidissima.Grazie al cazzo. Hai appena vomitato...
Drin Drin
Vado in classe e la giornata prosegue tranquillamente, tranne per un piccolo particolare, Cameron, è strano.
***
Drin DrinSi va a casa. Finalmente.
Arrivo a casa, butto lo zaino a terra e urlo: "Sono a casa"
"Sono in cucina"
"Arrivo"
"Tesoro, come stai?"
"Bene mamma, tu?"
"Un po' stanca"
"Aspetta che ti aiuto allora"
"Ok, grazie amore"
Mi giro per lavarmi le mani ma mia madre getta un urlo fortissimo che si sarà comodamente sentito a casa dei vicini. Mi rigiro verso di lei e mi guarda terrorizzata.
"Che succede mamma?"
"Cosa ti è successo?" chiede dolcemente indicando la spalla.
Cazzo la garza...
Si sarà sicuramente sporcata la garza e automaticamente ha sporcato la maglietta.Invece di pensare a come è successo prima inventa una scusa per tua madre. Non le puoi dire: "Un ragazzo fuori di testa mi ha sbattuto ad un muro è mi sono fatta un taglio nella spalla.
Hai ragione.
Io ho sempre ragione.
Ma perché sto parlando con te invece che con mia madre.
"Sono caduta dalle scale e ho sbattuto la spalla nel muro"
"E io sono nata ieri. Cos'è successo veramente?"
"Davvero. Sono caduta dalle scale"
"Faccio finta di crederti"Fiuu
***
Sono stanchissima.
Saluto mia madre e mio padre e vado in bagno.
Mi lavo i denti, mi metto il pigiama e... adoro buttarmi sul letto a peso morto.Drin
Che palle.
Prendo il cellulare:
Sconosciuto:
Ho rubato il tuo numero di telefono da Jacob.
CameronMi nasce un sorriso leggendo 'Cameron'. Ma che cazzo di problemi ho?!
Non rispondo. Semplicemente salvo il suo numero in rubrica.
Domani mi voglio fare raccontare come si sono conosciuti Jacob e Cameron.#spazio autrice
Ciao a tutte e a tutte.
Il capitolo in realtà doveva uscire la settimana scorsa ma, tra impegni, e Wattpad che faceva i capricci non ho potuto pubblicare il capitolo.
Spero che anche questo capitolo vi piaccia, e, chissà che scommessa hanno fatto Cameron ed Andreas.~Francesca
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La tua principessa
Fiksi PenggemarJennifer, 17 anni. Una ragazza con una vita perfetta, o almeno prima di incontrare lui. Cameron, 18 anni. Un ragazzo che se ne va con una diversa ogni giorno, il solito ragazzo desiderato da tutte, non per il carattere ovviamente. La loro vita cambi...